Per chi frequentava la Dalton sapeva bene che c’era un solo gallo nel pollaio e quel certo gallo aveva anche un nome e un cognome nobili: Thaddeus Kenrick Harwood terzo e lo portava dignitosamente il suo nome ossia scopandosi qualunque cosa respirasse.
Poteva soffrire di un sacco di disturbi Thad ma non c’era niente che lo calmasse come il sesso,non era il consiglio di un noto guru o di qualche stupido amichetto dei tempi dell’asilo,semplicemente lo faceva perché era l’unica cosa che sapesse fare dannatamente bene!
Poi l’arrivo di uno nuovo e tutto andò a bruciarsi con i suoi neuroni.. ma partiamo dall’inizio.
Thad non conosceva limiti: matricole,ragazzi dell’ultimo anno,professori,inservienti chiunque fosse di sesso maschile,tranne i suoi migliori amici, quelli cascasse il mondo ma no non si toccavano!
Ovviamente quando Jeff il suo dolce pony biondo lo informò che c’era ancora un culo che non aveva conosciuto le sue fantastiche doti Thad s’era buttato letteralmente a pesce, che altro aveva da fare? Ritornare da quelli vecchi era come infilarsi i calzini sporchi del giorno prima -disgustoso-,i disperati non li calcolava nemmeno -che restassero a marcire nel loro brodo- e quelli etero richiedevano troppo tempo -ne erano rimasti soltanto 6-,così si decise a partire per la caccia.
-ciao,io sono Thad,tu sei quello nuovo?- offrendogli la mano
Il nuovo arrivato non gli rispose sbuffò una risatina e dandogli le spalle si diresse in classe pronto per la sua prima lezione.
Thad non si preoccupò non aveva neanche cominciato..
Fu uno sbaglio madornale..
Riuscì a scoprire solo per vie tritrasverse che il non tanto più nuovo arrivato si chiamava Sebastian Smythe ed era un fottutigliardo di volte più bravo di lui!
Il famigerato Smythe aveva colmato tutti i buchi che lui aveva lasciato in sospeso andando anche oltre -di etero alla Dalton non ce n’erano più- e oltretutto non aveva alcun limite si era anche fatto coppie e non coppie e.. i suoi due migliori amici.
-Smythe- ringhiando
-buongiorno anche a te Thad,qualcosa è andato storto?- ghignando
Quel ghigno con quegli occhi verdi avevano sciolto persino le fondamenta della Dalton!
-no,assolutamente no- sbuffando frustrato
Thad stava incominciando a perdere la sua proverbiale furbizia e tutti i neuroni ogni volta che parlava con lui,il che accadeva ogni giorno un imprecisato numero di volte.
-bene,ora se vuoi scusarmi ho delle cose da fare- ammiccandogli
Una prepotente erezione si presentò nei pantaloni del povero Harwood,era letteralmente fottuto -anche se in termini pratici ancora non era successo.
C’erano due cose che però nessuno aveva ancora avuto il piacere di dire: A -Sebastian non era decisamente passivo e.. B -Thad era cotto di Sebastian ma voleva comunque avere il piacere di stare lui da sopra
Ora uno si domanderebbe come accidenti fanno due attivi ad andare anche solo lontanamente d’accordo?
Ed ecco il perché si rivolgevano si e no nell’arco della giornata quattro parole e una quintalata di sguardi tutti rivolti al sedere del proprietario.
-sai Thad questa cosa sta incominciando a stancare-
E Jeff aveva pure ragione era un mese che andavano avanti così: Sebastian scopava a destra e a manca non importandosi di niente e nessuno,Thad si segava come un cretino nella sua stanza soltanto al pensiero di quello che avrebbe potuto fare a Sebastian invece di usare gli ultimi neuroni rimasti.
-inoltre è evidente quanto tutto lo stato del Michigan che ti piace- poggiandogli una mano sulla spalla
-dimmi soltanto un ultima volta Jeff: com’è stato?-
Thad non l’aveva neanche lontanamente ascoltato,come avrebbe potuto col culo di Sebastian sotto gli occhi?
Ovviamente quella fu la goccia che fece traboccare il vaso del povero Jeff: non gli rivolse più la parola e Nick -il suo ragazzo- faceva lo stupido messaggero tra i due bambini.
Poi ovviamente apriti cielo: Nick nonostante la scopata con uno e l’amicizia con l’altro era involontariamente diventato anche amico del primo,non il migliore a detta del francese ma diciamo che era su di un ottimo livello.
-Bas te lo chiedo per la pietà delle mura della Dalton: scopati Thad -esasperato- persino Pavarotti non ne può più- guardandolo dritto negli occhi
-si me l’ha riferito,povero canarino- ridacchiando -ma in ogni caso io resto sulle mie: mai sono e mai sarò passivo! Dovessero tagliarmi il cazzo con un accetta!-
-lo so,lo sa tutto il mondo Bastian ma.. hai mai pensato che non è così male fare il passivo una volta tanto per qualcuno che per te si butterebbe anche dall’Empire State Building?-
-mi dispiace Nick ma no,può anche gettarsi dalla Ture Eiffel o da dove cazzo gli pare io non sono passivo- lapidario
-che ci parlo a fare con te?- sbuffando -almeno.. almeno potresti cominciare a provare un po’ di interesse nei suoi confronti? Non dico tanto almeno una briciola così capisce e la smette di fare l’idiota!-
-Nick,mio caro e dolce Nicolas lui lo sa- ammiccandogli -ma vuole che faccia io la mossa- gettando la sigaretta e pestandola
-e che ti costa?- guardandolo scongiurante
-vuoi l’elenco?- inarcando un sopracciglio
-stupido io che ti faccio le domande!- sbuffando esasperato -guarda fate come vi pare io non ci metto più mano me ne torno da Jeff a scopare alla faccia di entrambi!- come un bimbo dispettoso
Sebastian rise alle sue spalle,era divertente come amico e farlo arrabbiare ancora di più.
Però alla fine..
-Harwood m’è venuta voglia di scopare e a te?- ghignando
Delicato come un elefante in una cristalleria!
Però a Thad non importò,lo prese per la cravatta davanti a tutta la Dalton e lo trascinò nella sua camera avverando finalmente le sue fantasie..
-io non sto sotto a nessuno dolcezza- sussurrandoglielo nell’orecchio
Thad poverino venne come un idiota per la terza volta da quando s’erano tolti i vestiti, Sebastian semplicemente ridacchiando ricominciò tutto il lavoro dal principio senza mai stancarsi di stare sopra al ragazzo,ancora e ancora e ancora.. suoni identici ma almeno erano in due poco importava il come e il dove e il quanto.