Alla mia famiglia,
e a ciò che ne resterà.
e a ciò che ne resterà.
Vennero i briganti
e appiccarono il fuoco:
bruciava il mio nido
e gli aquilotti cadevano
stridendo preghiere a Zeus,
sbattendo invano le alucce
implumi.
Signora volpe, dissi,
signora volpe
abbia pietà dei miei piccoli,
non hanno colpe se non
la maledizione di una stirpe
e un nido sventurato.
Vennero i briganti,
lasciarono solo la cenere,
la volpe sorrise
e portò la morte.
Guardai le viscere lucide,
gli organi seminuovi denudati,
la volpe li lacerò,
ridendo dei loro lamenti,
i beccucci ancor teneri
tomba dell'acerbo canto.
D'improvviso non sapevo
s'ero aquila,
volpe o brigante.