~ would you bleed for me? 
{cross your sorry heart and hope to die for me?}

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NdA: la challenge 1sentence consiste nell'utilizzare un pre-esistente set di cinquanta prompt e creare una singola frase per ogni prompt, a patto che tutte le frasi abbiano come protagonista una sola stessa coppia di personaggi.
la challenge 1sentence è reperibile sulla rispettiva community dell'LJ e non mi appartiene. il set scelto è il primo, alpha. il titolo proviene da 'trouble' di halsey.
ho inoltre lievemente violato le regole, inserendo dei brevi dialoghi per alcuni prompt. non me ne pento affatto, ops.
riguardo al pairing scelto {lelouch vi britannia / kallen kozuki, code geass}, l'intenzione è quella di ripercorrere bene o male l'interità della R1 e della R2, quindi ci saranno riferimenti a tutto l'anime. detto questo, buona parte delle frasi non sono altro che missing moments di pura invenzione mia. ovviamente, kallen e lelouch non mi appartengono e non produco nulla a scopo di lucro (magari). 
in ultimo: ho già scritto su questo fandom e su lelouch, sei anni fa, ma su un account differente, al quale ovviamente non avrete accesso. buona lettura. :)

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#1. Conforto    {R2}
Persero la battaglia; quella stessa sera, tuttavia, Kallen bussò alla sua porta con una tazza di cioccolata calda e il suo sorriso combattivo e mai arrendevole, e Lelouch placò per un istante i suoi pensieri.

#2. Bacio    {R2}
Se l'avesse baciata quel giorno, con l'arroganza di usarla e la disperazione ad annebbiarlo, forse l'avrebbe allontanata per sempre; lo fece due sere dopo, sorprendendola, con la certezza di tenerla con sè. 

#3. Soffice    {R1}
Se C.C. era soffice come la neve, Kallen era inossidabile come l'acciaio; se C.C. comprendeva Lelouch Vi Britannia, Kallen venerava Zero; in modi diversi, aveva bisogno di entrambe.

#4. Dolore    {R2}
"Ahia." 
"Il grande Zero si lamenta per un paio di ferite?"
"Mi lamento perché hai la grazia di un elefante nel fasciarmele, Kallen."
"Potevi pensarci prima di chiedermelo."
"Ma se ti sei offerta come se ne dipendesse la tua vita."
"..." 

#5. Patate    {R1}
Travestirsi da gatta era un conto, spaventare le coppie andava ancora quasi bene, ma alla risata sfrenata di quell'arrogante Britanno di Lelouch nel vederla vestita da sacco di patate Kallen si ripromise che Milly l'avrebbe pagata.

#6. Pioggia    {R2}
Lelouch non la baciò nella pioggia: quel ricordo apparteneva a Shirley; attese l'arcobaleno, e parlarono della vittoria imminente e videro il Giappone nel rosso del tramonto e nel bianco della luna e solo allora si permise di sfiorarle le labbra.

#7. Cioccolata    {R1}
Kallen preparava la cioccolata per la festa dell'Ashford, i capelli sciolti e l'aria mite; squadrò Lelouch poco distante, intento a raccontare fiabe alla sorella -- possibile, forse, che fosse lui?, che Zero in fondo fosse così dolce? 

#8. Felicità    {R2}
Non aveva più idea di cosa volesse dire essere interamente felici da molti anni, ma avrebbe dato la vita e l'anima per vedere lui gioire nel completare il suo sogno.

#9. Telefono    {R1/2}
Sapeva che Lelouch non ricordava niente, ma sentirgli dire "Mi scusi, ci conosciamo?" dall'altro capo del telefono le fece comunque sentire una fitta al cuore. 

#10. Orecchie    {R1}
"Sarai i miei occhi e le mie orecchie. Posso contare su di te, Kallen?"
"Sempre."

#11. Nome    {R2}
"Lelouch."
"C.C. ... Perché mi hai svegliato?"
"Stavi facendo un incubo. Continuavi a chiamare Kallen. La riprenderemo, non preoccupartene."

#12. Sensuale   {R2}
Credeva che Kallen sarebbe stata irruenta, testarda e combattiva quasi, persino tra le lenzuola; si dimostrò invece delicata ed enormemente sensuale.

#13. Morte    {R2}
Per un singolo istante, uno solo (ma forse era solo un'allucinazione, forse era solo la speranza che andasse diversamente, forse era solo il rimorso per non aver capito prima), Kallen fu certa che lui la guardasse negli occhi mentre quella spada lo trapassava.

#14. Sesso    {R1}
Alla faccia del famigerato sesso debole, Kallen si stava dimostrando un vero e proprio asso; Zero iniziò a rendersi conto, volente o nolente, di ammirarla. 

#15. Tocco    {R2}
"Ricordi quando mi hai coperta con la giacca di Zero?"
"Stavi morendo di freddo."
"Credo di essermi innamorata allora."
"Mi veneravi dal primo momento."
"Schifoso arrogante, parlo di Lelouch, non di Zero."

#16. Debolezza  {R2}
Sapere la sua identità le permetteva di vederlo oltre il suo ruolo: più umano, più complesso, più debole perfino; fu involontario ma inevitabile per Lelouch permettersi di mostrarsi così a lei.

#17. Lacrime  {R1/2}
Kallen scoppiò in lacrime quando vide Ohgi affermare con dolore e rabbia che Zero li aveva traditi; con lo sguardo violaceo di Lelouch impresso nella memoria, se piangesse per concordare o per difenderlo, non riusciva a capirlo.

#18. Velocità    {R2}
La velocità con cui Lelouch le sussurrò di sopravvivere (almeno tu) tradì il suo bluff nell'arco di un battito di cuore e Kallen tornò a credere, persino allora. 

#19. Vento    {R2}
Il fischio del vento era l'unico suono a correre nella sala, quando Kallen baciò l'Imperatore; avrebbe voluto poterci cogliere una risposta.

#20. Libertà    {R1}
C'era uno strano senso di libertà nel vedere finalmente il suo volto; era come se due vite diverse finalmente avessero senso insieme, come respirare aria nuova (anche se farlo faceva male).

#21. Vita    {R1/2}
Era ironico: aveva sognato tanto una vita con Zero, da fiera compagna, e l'aveva avuto al fianco in un'aula scolastica per tutto quel tempo.

#22. Gelosia   {R1}
Kallen trovava sinceramente irritante la gelosia di Shirley, come se a lei potesse mai importare del loro studentello Britanno.

#23. Mani    {R2}
Gli tremavano le mani; ne pose una sulle sue e le strinse, giurando silenziosamente che avrebbero vinto.

#24. Gusto    {R1}
"Allora, com'è essere capo della squadra personale di Zero?"
"Ci sto prendendo gusto", minimizzò lei, trattenendo un fiero luccichio agli occhi.

#25. Devozione    {R2}
"Non verrà", disse il suo aguzzino in armatura bianca; "Non ti è devoto come tu lo sei a lui", ma forse, solo forse, almeno un po' si sbagliava. 

#26. Per sempre    {R1/2}
Se anche l'avessero tradito tutti, se anche avessero fallito, se anche gli avessero puntato le armi alla schiena nel scoprire chi era davvero, lei sarebbe rimasta, sarebbe rimasta per sempre.

#27. Sangue    {R2}
"Cos'ha fatto? Rolo, cos'ha fatto? Tohdoh? Perché è coperta di sangue? Kallen, che cazzo hai fatto?"
"È che, qualcuno ti aveva insultato, Zero."

#28. Malattia    {R1}
Devi ridimensionare, le diceva Ohgi, sta diventando una cosa ossessiva, una malattia, ma lei scuoteva la testa e tornava a seguirlo.

#29. Melodia    {R2}
"Non sapevo che suonassi."
"L'ho imparato da bambino. Era un dovere per la famiglia reale. Tu sai suonare?"
"Per favore. Solo i tasti del Guren."
"Sei la solita."
"Lelouch, faresti una melodia giapponese per me?"

#30. Stella    {R2}
Sayonara, Lelouch -- e salire le scale fu come vedere spegnersi una stella. 

#31. Casa    {R1}
"Possibile che Lelouch dorma sempre? Ma ci sta mai a casa a lettino la notte?", strillò Rivalz; Kallen lo guardò appena di striscio, con la superiorità di chi lotta ogni notte contro l'Impero mentre qualche stupido liceale va in cerca di giochi illegali per ricchi. 

#32. Confusione    {R2}
La confusione sparì come neve sciolta nell'istante in cui Lelouch venne ucciso, e nessuno dei suoi bluff ebbe valore, e lei capì di scatto, e sentì la vertigine del voler essere anche stavolta, un'ultima volta, parata davanti a lui. 

#33. Paura    {R2}
Nel singolo istante che precedette lo schiaffo, Kallen ne ebbe paura e fu questo a spezzarle il cuore.

#34. Fulmine    {R1}
"Zero è stato grandioso", esultò Kallen con i Cavalieri, "veloce come un fulmine, un fulmine splendente", e Lelouch provò un inusuale batticuore nel sentirsi chiamare, per una casualità folle, come sua madre.

#35. Legami    {R2}
"I legami umani sono effimeri."
"Sarà come dici tu, ma ne vale la pena. Non essere cinico e gelido, Lelouch. Lo sei meno di quanto vuoi apparire."

#36. Mercato    {R2}
Lelouch non poteva credere che si fosse spinta a vendersi al mercato degli schiavi pur di ritrovarlo; l'avrebbe rimproverata se non le fosse stato così grato.

#37. Tecnologia    {R2}
"Come sono i miglioramenti al Guren?"
"Grandiosi. Sono pazzeschi."
"Perfetto, ne avremo bisogno. Solo- Non esagerare, Kallen."
"Non lo farò."

#38. Regalo    {R2}
Fu il più grande regalo che Lelouch potesse farle: mostrarsi indifferente, stringere i pugni per non rispondere al bacio, lasciarla andare.

#39. Sorriso    {R1}
"Sembra che Zero abbia un pezzo forte tra i suoi."
"Chi, Tohdoh?"
"No, no, la ragazza, il suo braccio destro."
Sorrisero senza notarsi ai lati opposti della classe.

#40. Innocenza    {R2}
Gli fece vedere le foto di quando era piccolina e suo fratello era vivo e Lelouch rise nel vederla così innocente. 

#41. Compimento    {R2}
Le accarezzò le guance mentre dormiva al suo fianco; il compimento della loro opera si avvicinava e Lelouch non poteva che domandarsi quando anche lei, come Euphemia, come Shirley, sarebbe rimasta vittima della sua ambizione.

#42. Nuvole    {R1}
Il Guren squarciò le nuvole, andando a pararsi a fianco del Knightmare di Zero in persona; pezzi giganti di una scacchiera immaginaria.

#43. Cielo    {R1}
Li avrebbe elevati fino a toccare il cielo; Kallen lo seppe dall'istante in cui lo vide in azione.

#44. Paradiso    {R1/2}
"Signorina, è vero che Zero è morto? Lei lottava con lui, vero?"
"Io-"
"È in Paradiso ora?"
"No, lui- no. No, lui tornerà. Lui tornerà."

#45. Inferno    {R1/2}
I campi di battaglia erano circoli infernali, ma mai da attraversare in solitudine; lei era il suo scudo onnipresente, mai vacillante, sempre a testa alta tra le fiamme.

#46. Sole     {R2}
Lelouch le sedeva al fianco, mentre lei appoggiava la testa sulla sua spalla; dalla finestra della camera di Zero si vedeva l'orizzonte incendiato dal tramonto.

#47. Luna    {R2}
Kallen era pallida come un raggio lunare, ma non si fermò lo stesso; gli raccontò dei suoi genitori e del lutto e delle prime ferite in guerra e di quando, poco prima che Zero giungesse a salvarli, s'era quasi arresa.

#48. Onde    {R1/2}
Amare un uomo come lui era un sentimento complesso, a ondate; acqua, poi sabbia, poi acqua, poi sabbia, Zero, Lelouch, Zero, Lelouch, Zero. 

#49. Capelli    {R2}
Le sfiorò i capelli sciolti mentre la guardava e si domandava se meritasse anche solo un decimo di tutta quella devozione.

#50. Supernova    {R1/2}
Lelouch era stato una stella in esplosione, dall'inizio alla fine; lei lo ricordava ad ogni astro cadente.

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