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Autore: greena    13/12/2016    0 recensioni
Leggete questo, un abbozzo di storia.
L'autore che tenta di raccontare qualcosa di nuovo.
Una fusione.
(Commentate, commentate, commentate!)
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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PROLOGO


Amore?

No, banale.

Passione?
Nemmeno.

Servirebbe qualcosa di nuovo?

Qualcosa di molto vecchio.

Come un treno.

Un treno fumante e indemoniato.

Ecco, ecco. Un treno fumante e indemoniato che arriva alla stazione puntuale, come ogni volta da trent’anni.

Indemoniato si calmò fino a far scomparire il suo essere, la sua peculiarità.
 E adesso immobile con silenzio onnisciente e immune, di un grande mito e essere, adesso, attendeva la discesa dei passeggeri appena licenziati e la salita dei nuovi.

Che sia questo la definizione di vecchio?

O lo è il ricordo in un ciondolo ottocentesco?
Di questa donna che conservò stretto il volto della madre, mentre saliva sul vagone senza battere ciglio.
O no?
Allora serve qualcos’altro.

Qualcosa di nuovo. Qualcosa verso il futuro.

Un alieno, dal volto fine, simile per certi aspetti al volto di Lorè, la donna della mensa.
Un alieno stava silenziosamente avvicinandosi a me. Feci come a non sentirlo. Feci silenzio e continuai a giocare a carte.

E mentre giocavo contro me stesso mi chiesi se potesse mai esser davvero così.

Ecco, sì. È davvero così che è?
È così che deve andar qualcosa di nuovo?

Non penso. Non lo è.

Dovrebbe essere un’innovazione, una fusione.

Ecco sì, una fusione.

Quindi si fuse il tutto.
E adesso, proprio in quest’attimo, l’alieno mi toccò e mi girai impietrito, fingendo un’aria sorpresa, ma sobbalzando impaurito con verità innocente.
Avevo la mano tremante e il pensiero che sbandava tra le emozioni per finire col fermarsi, per formarsi. Darsi un aspetto. E aveva l’aspetto di un ricordo. Di quando vidi quel demone morire e gettare un urlo: il treno si era fermato.
Dov’è la donna col ciondolo in mano? Dov’è finita?
Ecco sì, ecco cos’è giusto, ecco cos’è innovazione.

Fusione.

Sedetevi comodi, il racconto è pronto.
   
 
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