{Hayffie}
{One-Shot}
Dal testo:
“La camicia scese senza che nessuno la badasse, troppo rapiti dallo specchio che li rifletteva; Haymitch, a petto nudo, ed Effie che faceva scorrere, a sopracciglia arricciate, le mani su quel fisico. Un gemito leggero, forse di ribrezzo pensò Haymitch, abbandonò le belle labbra di Effie.
Lo fece girare tra le proprie braccia, così da trovarsi di fronte quel petto costellato di... di nomi? Effie sgranò gli occhi: « Ma che... »
Con un dito percorreva ogni singola scritta, quella sottile e leggera sotto il pettorale destro, quella più marcata sotto la cicatrice all'altezza delle costole, quella all'altezza dell'anca, sulla linea solcata del basso addominale, praticamente l'unica rimasta evidente, da quel corpo muscoloso che era un tempo.
Effie voleva parlare, voleva chiedere spiegazioni, ma tutte le parole le si arrampicavano in gola, pur di non uscire, la lingua atrofizzata.”