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Autore: Petite_artiste    19/12/2016    1 recensioni
e soffrivo, per il male peggiore: la mancanza di qualcuno che ti vuole ma che non ha coraggio di starti vicino..
sono nuova qua, datemi una mano a migliorare
buona lettura:)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Avevo la peggior rabbia addosso.
Non riuscivo a mandar via il nervosismo, stavo per avere una crisi isterica, aiuto.
Mi mancava e c'era la sua nuova "tipa" nel mio stesso bar, specifico: il mio bar, e per di più mi squadrava da capo a piedi come se non volesse capire il fatto che quella di troppo era lei.
Poveretta, quasi mi dispiaceva, o forse no.
Dovrei essere io quella a guardare male lei, ma nella mia testa continuavo a ripetermi di non fare scenate perchè ero leggermente superiore ad una pischella più bassa di me di una quindicina di centimetri (premetto il fatto che sono 1,60m), che si credeva la madonna scesa in terra.
E poi c'era l'altro coglione.. che nonostante fosse completamente diverso dal mio tipo ideale era riuscito a farmi scordare l'ex storico e adesso stava tornando.
Stava tornando da me, ma mia madre dice sempre che la minestra scaldata non è buona.
Solitamente non torno indietro perchè sono un'orgogliosa di merda, ma i suoi abbracci, alla fine, mi hanno sempre fatto piacere, così come i suoi baci, così come le sue provocazioni.
Eravamo due teste di cazzo e difficilmente avremmo mollato la presa; di lui mi era sempre piaciuto il fatto che mi rispondesse e che allo stesso tempo mi facesse sentire una piccola regina.
Mi piaceva un sacco stare con lui, perchè nonostante a volte fossero troppe, mi dedicava attenzioni che nessuno aveva mai avuto il coraggio di darmi.
Non sono mai stata solita a tenere la mano al mio ragazzo o a baciarlo in pubblico, sono cose che ho sempre odiato, le ritenevo per "piccioncini sbarbini", e non ero proprio ill tipo, ma quando stavo con lui diventavo addirittura dolce ed era come se non fossi nemmeno più la stessa, avevo perso davvero il capo: stavo tutto il giorno con lui, gli presentai mia mamma dopo pochissimo perchè pensavo che con lui sarebbe durata davvero tanto, ma purtroppo non andò così.
Era riuscito a farmi felice e poi , giustamente, si è divertito a rovinare tutto.
Non volevo una favola, ma una storia d'amore: una di quelle dove ci batti la testa finchè non ti si rompe.
Non so spiegare perchè ci siamo allontanati e per quale motivo lui ora mi rivoglia, ma spero di saper dire di no come ho fatto fino ad adesso.
Ho paura di innamorarmi perchè potrei dare tutto alla persona sbagliata, perchè so che sono complicata e so che è difficile stare con una come me e perchè non voglio che nessuno mi prenda per il culo, ho il brutto vizio di amare profondamente o odiare profondamente, non ho una via di mezzo e quando ci tengo ad una persona non la lascio più.
Avevo creduto tanto alla nostra relazione, pensavo saremmo durati addirittura anni perchè era davvero perfetto sia a letto, sia fuori dal letto; mi piaceva fisicamente e amavo il fatto che sapesse rispondermi a tono, non perchè mi piaccia essere trattata di merda (sono una femminista, a volte, anche troppo convinta), ma perchè non volevo un cagnolino per ragazzo, ma qualcuno con le palle..e poi mi faceva stare bene e a me importava solo di questo, non volevo altro, ma tanto prima o poi tutti ti deludono, non sfugge nessuno.
Più sei innamorato di una persona, più la odi, spietato, ma vero.
   
 
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