Bittersweet Chemistry
HARRY E. STYLES
"Bisogna amarsi, e poi bisogna dirselo, e poi bisogna scriverselo, e poi bisogna baciarsi sulla bocca, sugli occhi, e ovunque"
-Victor Hugo.
HARRY E. STYLES
"Bisogna amarsi, e poi bisogna dirselo, e poi bisogna scriverselo, e poi bisogna baciarsi sulla bocca, sugli occhi, e ovunque"
-Victor Hugo.
01. Anidride Solforosa (SO2)
Le Valse D'amelie (Version orchestra) – Yann Tiersen
Le Valse D'amelie (Version orchestra) – Yann Tiersen
Eccoci, seduti sulla panchina arrugginita della stazione metropolitana "Boulogne - Pont de Saint Cloud", capolinea della linea 10. E' colma di gente, la stazione – come sempre. Gente che aspetta impaziente di partire, ché il turno di notte è già iniziato da un pezzo; gente gioiosa ché tornare dopo ore di lavoro è l'unica cosa che desiderava; gente che suona, con la chitarra in mano e con la speranza di sentire quel ticchettio di centesimi così poco familiare nella custodia di plastica rigida, ché quella chitarra, pure se ha cinque corde, suona da Dio. E tu stai qua, in piedi, con fare spavaldo, una sigaretta spenta in bocca, il blocco da disegno in mano e lo sguardo strafottente – come sempre. Ti guardi intorno, incurante di chi ti sta accanto, di me che ti sto accanto. Starai vantandoti nella tua testa, starai dicendo a te stesso che nessuno qua dentro ha i tuoi stessi occhi, che nessuno qua dentro ha il tuo stesso sorriso. Anzi, tu non stai dicendo proprio un bel niente, sono solo io l'illusa che lo pensa. Ma che illusa! Io dico la verità, ché è tutto vero. Ti dico di sì, che veramente i tuoi occhi non sono equiparabili a niente, che veramente il tuo sorriso mi ha fatta sua. Altro che fantasie! 'Sta roba è tutta vera. E tu non immagini quanto me ne rincuori, quanto vorrei che quelle iridi cerulee non m'avessero mai rapita. Ma ora aspetto solo un riscatto, aspetto solo chi riesca a liberarmi da questa prigionia. Aspetto solo qualcuno che riesca ad allentare la presa del tuo essere così adescatore, che mi riporti sulla retta via, quella di un amore sano, chè piano piano il fiato se ne va, la gola mi si secca, e mi pizzicano pure gli occhi. Dio, mi farai soffocare d'amore e bramosia, mi farai soffocare per la voglia irrazionale di avere qualcuno d'impossibile e d'eterodosso. Ché diamine, ci si sente così bene e al contempo tremendamente male che niente appare più così scontato.E adesso? Perché mi guardi? Perché mi hai baciata? Lo sai che ora mi hai rapita un altro po'? E sai che il nostro amore tossico è sempre più asfissiante? E pure che ormai è diventato peggio del fumo, ché la dipendenza è iniziata già da un po' e ho ancora voglia di sentirlo bruciare sulla mia pelle? La metropolitana è piena di gente – ancora. Tu stai qua, in piedi, fiero di essere riuscito a rubarmi un altro pezzetto di facoltà mentale e autogestione – ancora.