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Autore: cdm    21/12/2016    0 recensioni
Nelle cuffie rimbomba una melodia mandata in loop, per l'urgente necessità di essere capita: "Ho bisogno di un altro amore che sia mio.Oh io, io sono Tenace!"
[ Genderswap | Coppie: KagamixFem!Kuroko accenni a AominexFem!Kuroko| Arc Teiko]
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kiseki No Sedai, Taiga Kagami, Tetsuya Kuroko
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Gender Bender
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Nick EFP: cdm

Contesto: arc Teiko e si posizione nel finale della 16 puntata della terza stagione

Coppia (se presente): KagamixFem!Kuroko accenni a AominexFem!Kuroko

Rating: verde

Avvertitimenti/Note: Missing Moment, Gender bender, Romantico, Introspettivo

Citazione utilizzata per intero: Non uno di loro la comprese, la lasciarono nel suo grande silenzio tra le braccia di nessuno. - Isabella Santacroce.

Note Autore: la canzone citata è The Greatest- Sia. Sì assolutamente sì, Kuroko donna mi piace e soprattutto permette di fare quelle domande, anche adatte alla sua controparte, senza far diventare quest'ultimo OOC.

Conteggio parole: 490



Il momento



Azzurro è il caschetto desideroso di diventare molto più lungo dei pensieri vissuti in questi giorni.

Iridi impassibili guardano un tramonto, nella Tokyo all'inizio della primavera, dal ponte che avrebbe condotto quello sguardo a casa.

Nelle cuffie rimbomba una melodia mandata in loop, per l'urgente necessità di essere capita: Ho bisogno di un altro amore che sia mio.Oh io, io sono Tenace!

Tocca il tessuto nero elasticizzato che le cinge il polso: la sua colpa, il suo compito, la sua domanda.

Nessuno l'aveva accettata veramente, tutti si fidavano solo di quella parte che conoscevano.

Il suo amico d'infanzia Ogiwara, in lei vedeva solo l'incredibile passione per quello sport, ma era stato il vicino di banco di lui a recapitare la sua opinione e quel polsino. Nemmeno una lettera aveva osato inviargli, cosa che fino a prima aveva sempre fatto, mentre lei tutti quei giorni aveva cammianto ritta sulle sue gambe col dolore al petto, per la ferita procuratagli alla finale.

Il suo compagno di letture, Midorima, vedeva solo l'impegno e l'oroscopo errato di ella ed usando quell'ultimo elemento come scusa, non le aveva rivolto uno sguardo d'attenzione procedendo dritto nella sua solitudine eccentrica, tranne quelle volte che giocava a shogi con il suo miglior amico.

Il suo kohai talentuoso, Kise, vedeva il suo dolce aspetto e l'incredibile senso del sacrficio per la squadra, eppure non una volta si era avvicinato, dopo il campionanto, per scherzare, abbracciarla e far girare i peggior petegolezzi su una fantomatica tresca.

Il suo schifezziario, Murasikabara, notava solo la piccolezza di quel corpo diverso dal suo e non aveva mai più rivolto lo sguardo verso il basso, se non per il cibo, perchè lei era un moscerino fastidioso, come tutto il mondo che rimbrottava il suo talento sprecato.

Il suo ex, erano mai stati insieme sul serio? Aomine aveva smesso pure di percepirla come la sua ombra e l'aveva abbandonata, in modo straziante e lento: in ogni frase le rinfacciava, ironicamente, le sue parole e mettendogli il muro delle sue capacità davanti al naso le aveva fatto comprendere la inutilità della persona per lui.

Il suo capitano vedeva solamente la giocatrice creata per la squadra, un divertente passatempo a cui veniva dedicata qualche frasetta sagace e geniale, come un imperatore donatore, per pietà o per noia, di un semplice chicco d'uva alla concubina di turno.

Ora è una guerriera con le armi, quest'ultime sono chiamate documenti d'iscrizione al Liceo Seirin, perchè non uno di loro la comprese, la lasciarono nel suo grande silenzio tra le braccia di nessuno.

Mosse il corpo, da quell'incanto di pensieri da bella addormentata del bosco, dirigendosi a casa.





"Kuroko perchè hai raccontato questa parte, solo a me?"

"Perchè Ogiwara è la mia colpa, mostrare il nostro gioco è il mio compito, ma la risposta alla mia domanda è adesso, Taiga." Finalmente riesce a sorridere, mentre gli ha detto spavaldamente il suo nome e porge le labbra, aspettando il colgliere da parte dell'altro.

Quando sarebbe stato il momento, per Kuroko Tetsumi, di essere solo una ragazza d'amare?

  
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