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Autore: milla4    23/12/2016    3 recensioni
Lento è l'avvicnarsi alla preda, assoporando un momento unico e intenso.
Pura è la vittima dell'essere senziente, vittima della sua specie.
Genere: Angst, Fantasy, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Hunter


 
Brilla la tua anima splendente di armoniosa vita, brilla accecando l’oblio che compone la realtà.
Leggiadra, rincorri la notte carica delle fragranze dei frutti maturi che tanto ami. Ti avvicini, sollevata dalle lunghe e inviolate ali, e te ne cibi, lasciando che il gusto ti pervada in un sogno infinito.

Brilla nei miei occhi l’essere puro che osservo, ammirandone la perfezione, affascinato dalla sua armoniosità; brilla accanto ad un melograno ricolmo delle sue delizie.
Spenta è nelle mie mani profanatrici e immonde, sporche d’umanità, impure, invidiose di un innocenza che mai potranno provare.





Note: Buonasera, miei lettori (c'è qualcuno chd legge, vero? Spero di sì). Questa storia è nata tanto tempo , ma solo da poco ritrovata in un computer che ahimè ci ha lasciati senza neanche un ciao, un addio. Lo stile è molto diverso dal mio solito perché mi sono lasciata andare, scrivevo ciò che mi passava per la testa, mi sono lasciata giidare dalla mia dea ispiratrice hcr in quel momento aveva voglia fdi lavorare (normalmente è una pigrona). Il tema è abbastanza semplice: caccaitore di fate, la preda è uan fata, un piccolo essere puro e innocente ghiotto di frutta. E nulla, ringrazio chi si è fermato a leggere e chi ha recensito. Grazie davvero tanto.

 
   
 
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