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Autore: Ksanral    23/05/2009    12 recensioni
Remus Lupin non era uno stupido, non lo era mai stato.
Aveva notato che nell’ultimo periodo Sirius gli faceva quasi sempre lo stesso scherzo.
Ma aveva deciso di ignorarlo, almeno per un po’.

Questa fiction partecipa al Contest 100 Prompts! indetto dal Fanfiction Contest ~ { Collection of Starlight since 01.06.08 }
Erotico appena appena appena accenato.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: Remus/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'WolfStar'
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Remus Lupin non era uno stupido, non lo era mai stato.
Aveva notato che nell’ultimo periodo Sirius gli faceva quasi sempre lo stesso scherzo.
Ma aveva deciso di ignorarlo, almeno per un po’.

«Sirius Black, per la barba di Silente, dammi il mio asciugamano!» disse il mannaro, quando notò che dal vetro della doccia non pendeva più l’asciugamano che aveva appeso.
La risata simile a un latrato fu l’iniziale risposta di Felpato. «Vienitelo a prendere, Lunastorta!» aveva poi esclamato.
«Non costringermi a lanciarti qualche maledizione, Felpato!» lo minacciò, anche se non l’avrebbe mai fatto veramente.
I due erano nel bagno, a Hogwarts, avevano appena fatto la doccia e, come succedeva quasi sempre, Felpato aveva finito prima e aveva rubato l’asciugamano all’amico. E come al solito, Lunastorta l’aveva minacciato di chissà quali ripercussioni che poi non aveva mai messo in pratica.
Aprì lo sportello della doccia per metter fuori il volto e tendere un braccio.
«Avanti Sirius, dammi l’asciugamano.» disse, come un padre troppo paziente a un figlio esuberante. Sirius, davanti a lui rise di nuovo, senza ovviamente dargli l’asciugamano.
«Lunastorta ti vergogni?!» gli domandò, mentre prendeva il respiro.
«Il fatto che io abbia un po’ di buon costume, non significa che mi vergogni, Felpato…» disse l’altro.
«Veramente, Lunastorta, tu non hai nulla addosso, figuriamoci un buon costume!» disse, riuscendo a stento a finire la frase, prima di scoppiare di nuovo a ridere. Lunastorta lo guardò male e gli intimò di dargli l’asciugamano, ma lui ovviamente era troppo preso dalle risate per vederlo.
Quando riuscì a riprendersi, le mani sullo stomaco, come se dovesse tenersi insieme disse: «Te l’ho detto Lunastorta, devi venirtelo a prendere.».
Così alla fine il mannaro si arrese ed uscì dalla doccia per prendersi l’asciugamano, ma ovviamente Sirius non aveva nessuna intenzione di darglielo senza farglielo sudare. Iniziarono a rincorrersi, per tutto il bagno, uno che ululava ridendo e roteando l’oggetto conteso in aria e l’altro che quasi ringhiava.


Remus Lupin non era stupido e non lo era mai stato.
Aveva notato che, quasi sempre, Sirius gli lanciava strane occhiate, mentre si faceva rincorrere per il bagno. Sembrava volesse vederlo nudo.
Ma Remus Lupin era anche un Malandrino e i Malandrini sanno sempre approfittare delle situazioni.

«Sirius ora basta, dammi quell’asciugamano!» esclamò, alla volta dell’altro, che si fermò e si voltò verso l’amico, squadrandolo da testa a piedi con una rapida occhiata che esprimeva… desiderio?
«Tieni.» gli disse, tendendogli l’asciugamano, come quasi sempre faceva.
Remus si avvicinò, prese l’asciugamano, ma prima che Sirius potesse lasciarglielo, attirò l’amico a sé e gli sfilò l’asciugamano che aveva in vita.
Sirius rimase interdetto per un attimo, al sentire i loro corpi sfiorarsi. Guardò l’altro in viso e vide, in una delle poche volte, dipingersi sul volto del mannaro, il sorriso Malandrino per eccellenza.
«Preferisco questo…» disse Lunastorta, allontanandosi, ma senza voltarsi per squadrare, senza pudore, l’amico da capo a piedi. Solo dopo si voltò, lasciandolo lì stupito, e si avvolse nell’asciugamano che gli aveva rubato. Prima di sparire però, scoppiò in una forte risata.
Sirius dal canto suo era rimasto lì, inebetito per lo strano comportamento dell’amico.


Sì, decisamente Remus Lupin non era stupido e aveva capito forse ancor prima di Sirius, che provavano qualcosa l’uno per l’altro.
E decisamente era un Malandrino, quindi approfittava delle situazioni rendendole favorevoli per appagare, almeno, i propri sensi.



Ringraziamenti: Ringrazio in particolare una persona: Karyon, perché è colpa (o meglio dire, merito) sua e delle sue fiction se ho scritto su questa coppia XD
Note: Questa fic partecipa al Contest 100 Prompts! indetto dal Fanfiction Contest ~ { Collection of Starlight since 01.06.08 }

   
 
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