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Autore: Liioisjustchemical    26/12/2016    0 recensioni
“Sa, maestro, combattere è difficile... hai paura di morire, hai paura di fallire, ma cosa succede quando il tuo scopo non è più salvare te stesso, quando l’unica cosa a cui riesci a pensare è che qualcun altro non si faccia del male?”
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“e cosa succede poi se a quella persona non importa? È egoista voler tenere in vita qualcuno a cui non importa della sua stessa sopravvivenza?”
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“cosa succede se entrambi danno la vita per la vita dell’altro?”
Una breve shot su questa coppia che ho sempre amato: Sakura e Sasuke ^^
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kakashi Hatake, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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“Ah” gemo mentre salto giù dal ramo dell’albero su cui mi ero appollaiata per scrutare la situazione; la caviglia continuava a pulsare, ma sentivo dolore solo quando dovevo saltare.
Scossi la testa e presi a correre con il solo intento di raggiungerlo. Un blocco scuro mi piombò davanti facendomi cadere sul sedere e imprecare. Alzai lo sguardo, non avevo nemmeno il tempo di provare paura.
Fortunatamente mi accorsi presto che si trattava del maestro Kakashi. Ignorandolo mi alzai e feci per riprendere la mia folle corsa, ma la sua mano posta a fermarmi la spalla mi trattenne.
“Sakura” esordì con tono calmo totalmente paradossale in quella situazione “cosa stai facendo?”
Domanda vaga… combatto? Corro? Stavo andando a vedere cos’era successo dalle parti di quella brutta esplosione? In questo preciso momento respiro.
“Ehm..”
Mi continuò a guardare con insistenza.
“Mi scusi, ma lei cosa crede che stia facendo?” chiesi a mia volta.
“Il più grosso errore della tua vita probabilmente”
Ah, grazie maestro..
“Lei…” cominciai, ma venni bloccata.
“Lo so che è difficile. La guerra è difficile per definizione. Nessuno pretende da te ciò che non puoi dare, Sakura”
Scossi la testa e abbassai lo sguardo.
“No, lei non capisce” sentii le lacrime calde che cominciarono a bagnarmi il viso e non riuscii proprio a fermarle.
“Non è la guerra… io…” ancora una volta mi ritrovai a sospirare. Inspirai nei polmoni una buona boccata d’aria, poi alzai lo sguardo verso l’insegnante.
“Sa, maestro, combattere è difficile... hai paura di morire, hai paura di fallire, ma cosa succede quando il tuo scopo non è più salvare te stesso, quando l’unica cosa a cui riesci a pensare è che qualcun altro non si faccia del male?”
Attesi un momento la risposta, ma il maestro Kakashi si limitò a sorridere sotto quella maschera blu che gli copriva metà volto.
“Sak…”
Ormai ero un rubinetto aperto e non riuscii a trattenermi, così ripresi a piangere, senza singhiozzi, e a parlare: “e cosa succede poi se a quella persona non importa? È egoista voler tenere in vita qualcuno a cui non importa della sua stessa sopravvivenza?”
“Sarebbe egoista morire perché ti sei comportata da irresponsabile quando ci sono tante persone che soffrirebbero per te”
“Ma se anche morissi, non sentirei i sensi di colpa. Lei capisce?”
“Lo capisco”
Mi asciugai le lacrime.
“Cosa devo fare?” chiesi debolmente.
“Non posso dirtelo io” fu la risposta “sappi solo che ti ho sempre voluto bene, Sakura”
“Grazie maestro” dissi, poi lui se ne andò levandomi il peso di doverlo lasciare io per prima.
E così ripresi a correre a perdifiato. E corsi. E corsi finché ancora una volta una mano non mi fermò.
Questa volta non era la stessa mano, era la mano che stavo cercando, quella per cui avevo versato migliaia e migliaia di lacrime.
“Dove credi di andare?” mi parlò senza guardarmi negli occhi e questo mi fece male, poi compresi che si trattava di vergogna e il sentimento mutò.
“Ti cercavo io… ho sentito un’esplosione e volevo assicurarmi che tu stessi bene. Io devo proteggerti” stavo gettando all’aria tutta la mia dignità e tutto il mio orgoglio ma se di lì a pochi minuti sarei potuta morire, cosa valevano l’orgoglio e la dignità per un morto?
“No”
“Si”
“No, baka, ho sentito quello che hai detto poco fa al maestro Kakashi e ora te la faccio io una domanda” ora mi guardò dritto negli occhi e io sentii i miei inumidirmi “cosa succede se entrambi danno la vita per la vita dell’altro?”
La domanda mi lasciò senza parole. Non avevo una risposta. Non avevo nemmeno contemplato la possibilità che una cosa simile potesse mai accadere.
“Sasuke…”








Buonasera cari, in questo giorno di Santo Stefano vi regalo una brevissima storiella.
Ho sempre trovato la coppia Sakura-Sasuke meravigliosa, anche se un po' scontata, lo ammetto e non potevo non scrivere qualcosa anche su loro due, no?
Ecco tutto.
Un bacione e tantissimi auguri per queste feste!
Leo
  
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