Ed eccomi qua, Ian Gallagher a festeggiare l’inizio di un nuovo anno, ci siamo tutti, parenti e amici, cosa si può chiedere di meglio?
Verso le ventitre siamo già quasi tutti sbronzi e fatti, tipica tradizione Gallagher.
-Un’ altro giro! Un shot un desiderio!-
Urla Frank mentre ne ha già bevuto uno, decidiamo di ignorarlo come sempre, non potevo collassare prima della mezzanotte!
- Inizio io allora! Per quest’anno desidero soldi! E visto che siete degli opportunisti, ingrati figli, brindo al mio unico figlio a cui importa davvero! Liam, figliolo questo è per te! -
Certe volte mi chiedo come faccia a reggere così tanto l’alcool.
Un desiderio, cosa potrei chiedere? Cosa mi manca?
“ Mick.” Sospiro insultando mentalmente la mia testa, potevo pensare un sacco di cose, tipo i soldi? Una casa mia, mi mancano tante cose.
Non devo pensare a lui, ho la mia vita e va bene così.
Lui è libero e io sto vivendo la vita di una persona normale, per quanto ovviamente il south side può permettere.
Ora la musica contrasta i miei pensieri e incomincio subito a ballare, si, ballo senza pensare, in realtà non c’è da fare nulla no? Cosa avrei potuto fare con lui? “ oh! Un sacco di cose! Ti saresti divertito molto di più e poi..” bevo un altro shot per non pensare, niente ripensamenti, è giusta la mia scelta.
Vita normale, persona normale.
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Non potevo iniziare meglio l’anno se non con la testa vicino al water vomitandoci l’anima! Non pensavo di aver bevuto così tanto, non ricordo nulla di ieri, spero di non aver fatto troppe cazzate.
- Tutto ok amico?-riconosco la voce dopo qualche secondo, è Lip sono a casa, mi passa un bicchiere d’acqua che accetto ben volentieri.
- Sicuro? Non è che per caso mi vuoi parlare di qualcosa? Tipo quello che è successo settimane fa, di cui, parole tue rimpiangi?-
Chiede nuovamente Lip tra l’infastidito e il preoccupato.
Cosa avevo detto? Non avrò parlato di lui vero? Che cosa ho rimpianto?..
Al suo richiamo deglutisco e gli chiedo a cosa si sta riferendo, lui sospira come se stessa parlando ad un bambino.
-Micky, parlo del tuo ex evaso di prigione! Micky fottuto Milkovich, ecco di chi parlo! -
Sospiro nuovamente e anche se un po’ titubante incominci a raccontargli tutta la storia.
Mentre parlo di quei duetre giorni non riesco a non sentirmi vivo, me stesso nuovamente,  felice e quando parlo di Mick, di come stava bene con me, di come è stato bello rivederlo senza uno specchio sento la solita sensazione bellissima alla bocca dello stomaco, racconto anche che gli ho spezzato il cuore,  di come sono stato stronzo a illuderlo in quel modo.. mentre parlo sento il solito nodo alla gola, perché non ho deluso, illuso e spezzato il cuore a lui, ma anche a me stesso.
Ma lui starà bene, vivrà la sua vita, libero e senza nessuna preoccupazione e io vivrò la mia vita di sempre come una persona normale.
Dopo quest’ultima frase sentì un dolore allucinante al naso, Lip mi aveva appena colpito, brutto stronzo! Subito ricambio colpendolo alla pancia chiedendogli solo dopo il perché.
-Perché sei una fottuta testa di cazzo! Ecco perché! Cazzo io non so neanche da dove te le togli fuori queste puttanate! Davvero? Vita normale? Persona normale? Che cazzo hai in testa? Pensi davvero che vivendo una vita tranquilla tu possa essere meno bipolare? Perché è di questo che si tratta. Hai mollato l’unica persona che davvero come mi hai appena detto ti faccia sentire bene! Perché quella vita è troppo pericolosa! Cresci Ian! Tu sei così ed è per questo che hai scelto uno come lui. Cazzo non riesco a crederci  che mi dispiaccia per Micky.-
Non sapevo come rispondere, cosa potevo dirgli? Che aveva torto quando invece aveva capito tutto.
-Fottiti- è l’unica cosa che riesco a dirgli, spero solo che ora se ne vada e non mi faccia pensare a tutta questa merda..
Lo vedo sospirare e dirigersi verso la porta e io so che sta trovando le giuste parole da dirmi anche se io sono indeciso se volerle sentirle o no.
-Fa come vuoi Ian, la vita è tua non mia, ma davvero vuoi continuare così? Non dico che Micky Malkovich sia il miglior essere umano con cui passare il resto della vita, ma cazzo penso che per te lui sia il miglior partito, perché ho notato, mi ricordo come ti guardava, mi costa ammetterlo ma ha fatto più di quanto avremmo fatto tutti noi per te. E per quanto tu ci possa provare non penso che potresti  amare un altro come hai amato lui, quindi decidi in fretta perché sinceramente penso che lui stia aspettando il tuo culo isterico già da troppo tempo ormai.-
etto questo se ne va senza dire nient’altro..
Aveva ragione, pienamente ragione su tutto, ma potevo davvero farlo? Tornare da lui, senza ripensamenti?
Arrivato in stanza sul mio letto trovai un borsone, rido e senza neanche pensarci due volte incomincio a infilarci la mia roba e oggetti vari..
Finito di fare la così detta “valigia” uscì dalla porta principale, avrei salutato e parlato con tutti dopo essermi sistemato e aver ottenuto il perdono di Mick.
Lip era davanti a me con la macchina di Kev che mi guardava con il suo sorriso da “ lo sapevo, testa di cazzo”, butto il borsone sui posti dietro e salgo davanti con lui.
Ci vorrà un giorno e mezzo per arrivare al confine ma non importa. Oggi è il 1 gennaio e io stavo andando verso una nuova vita con Mick.
Sorrido prendendo il cellulare, scrivo in fretta un messaggio per lui sperando che questo sia ancora il suo numero, era l’unico presente nei cellulari usa e getta.
-Per Mick:
Buon anno, scusa il ritardo.

Qualche secondo dopo ricevo la sua risposta e scoppio a ridere.

Da Mick:
Buon anno un cazzo, fottuto Gallagher! Ti aspetto domani a 20 km dal confine.
p.s il tuo fottuto fratello ha trovato il numero, cazzo si più discreto. 








Angolo dell'autrice in erba (diciamo)
Questa è la mia terza fanfic e prima su questa straordinaria coppia! 
Grazie per chiunque leggerà