Severus Piton- Furbizia
Come un equilibrista, in bilico tra bianco e nero, tra bene e male, tra Silente e il Signore Oscuro.
Con l’unica arma delle sue doti, della sua furbizia.
L’aveva scelto lui e spesso si chiedeva il reale motivo per cui l’aveva fatto.
Ormai non aveva nulla da perdere, aveva già perso tutto quella notte di ottobre. Eppure quegli occhi verdi non lo avrebbero mai più lasciato.
Forse lo aveva fatto per lei, forse era Lily il motivo di quella scelta.
Forse era senso di colpa, forse amore. Forse era un precario equilibrio tra questi aspetti.
Di certezze lui ne aveva poche, ma quello che sapeva era che in questa delicata gara di equilibri precari avrebbe dovuto dare il meglio. Il meglio delle sue qualità. Il meglio della sua furbizia.
Perché l’equilibrista deve usare la logica per capire come mettere i piedi sulla fune, l’astuzia per calibrare i suoi movimenti e forse, incredibile ma vero, anche una buona dose di coraggio.