Anime & Manga > Kaichou Wa Maid Sama!
Ricorda la storia  |      
Autore: Monkey D Akiko    05/01/2017    3 recensioni
Mancavano solo tre giorni a Natale e il Maid-Latte aveva organizzato un evento speciale per allietare i clienti con lo spirito natalizio. Il café era pieno come sempre e Misaki si divincolava tra un’ordinazione e l’altra sfoggiando un completino da aiutante di babbo natale. Entrando in cucina per prendere l’ennesimo vassoio, una voce fastidiosa la distrasse dal suo duro lavoro. Usui era lì ai fornelli.
“E tu cosa ci fai qui?!” sbottò infastidita dalla sua presenza.
“Ayuzawa è un elfo distratto, non si è accorta che ero qui dall’inizio” rispose apatico.
Un macigno cadde sulla testa della maid, davvero non si era accorta di lui?
“Non sono distratta, sono solo troppo occupata!” tentò di giustificarsi con tono scontroso.
“Troppo occupata anche per me?”
*Questa storia partecipa al contest “Christmas Game – Puzzle Time” a cura di Fanwriter.it!*
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Misaki Ayuzawa, Takumi Usui
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Una maid nella lista dei cattivi

Iniziativa: Questa storia partecipa al contest “Christmas Game – Puzzle Time” a cura di Fanwriter.it!
Numero Parole: 1034
Prompt/Traccia: 9. “Sono certo che tu sia nella lista dei bambini cattivi!” “Tu a breve sarai in quella dell’ospedale”
 


Mancavano solo tre giorni a Natale e il Maid-Latte aveva organizzato un evento speciale per allietare i clienti con lo spirito natalizio. Il café era pieno come sempre e Misaki si divincolava tra un’ordinazione e l’altra sfoggiando un completino da aiutante di babbo natale con maglietta e pantaloncini rossi abbinati a un paio di calze, alte fino al ginocchio,  a righe verdi e rosse e a un cappellino da elfo.
Entrando in cucina per prendere l’ennesimo vassoio, una voce fastidiosa la distrasse dal suo duro lavoro. Usui era lì ai fornelli.
“E tu cosa ci fai qui?!” sbottò infastidita dalla sua presenza.
“Ayuzawa è un elfo distratto, non si è accorta che ero qui dall’inizio” rispose apatico.
Un macigno cadde sulla testa della maid, davvero non si era accorta di lui? La presenza dell’alieno pervertito non poteva passare inosservata! Stava lavorando troppo, non c’era altra spiegazione …
In questo periodo dell’anno tra esami, lavoro del consiglio studentesco e lavoro al café rischiava veramente di impazzire.
“Non sono distratta, sono solo troppo occupata!” tentò di giustificarsi con tono scontroso.
“Troppo occupata anche per me?” chiese lui con un’espressione indecifrabile che fece vacillare Misaki.
“Oh Misa-chan finalmente stai parlando con Usui-kun, credevo non te ne saresti più accorta” esclamò sorpresa la manager entrando in cucina.
Le sue parole la trafissero come un dardo.
“Piuttosto cosa ci fa lui ancora qui?!” chiese indicandolo.
“Usui è così gentile che si è offerto di aiutarci in questi giorni pieni, non è un bravo ragazzo?” rispose raggiante.
“L’unica a cui dà fastidio la mia presenza è Misa-chan” scherzò Usui provocando la ragazza che gli ringhiò in risposta prima di tornare a servire i tavoli.
“Misa-chan! Ti sfidiamo a un gioco, questa volta vinceremo di sicuro!”
“Sì e finalmente avremo una foto con te!”
“Sarà il più bel regalo di Natale!” strepitarono i tre idioti, circondati da un’aurea solare e da tanti cuoricini.
Inutile dire che Ayuzawa li stracciò in un secondo, spezzando il loro cuore e ogni speranza di avere una foto con lei.
“Non è giusto!” piagnucolò Ikkun.
“La prossima volta sarete più fortunati signorini” rispose Misaki con un’apparente espressione dolce, ma che in realtà era minacciosa come quella di un demone e sembrava dire voi non vincerete mai, sparite o vi distruggo, il tutto accompagnato dalle fiamme dell’inferno.
Il trio rimase pietrificato dalla paura.
“Misa-chan è davvero un elfo crudele” sentenziò con voce fastidiosa Takumi.
La ragazza si girò lentamente verso di lui con una vena pulsante sulla fronte.
“Non mi importa quello che dici!” rispose cercando di controllarsi il più possibile.
“Ti sei accorta di me questa volta”
La ragazza non gli rispose e tornò al lavoro voltandogli le spalle.
Dannazione perché doveva innervosirla così tanto? E poi doveva per forza rinfacciarle che non si era accorta di lui? Quanto era odioso!
 
***
 
Il turno per oggi era finito e Misaki stava tornando a casa accompagnata a suo malgrado da Usui, la manager come al solito aveva insistito perché il ragazzo le facesse da “cavaliere”.
Erano più di cinque minuti che camminavano l’uno di fianco all’altra in silenzio e quel maniaco non la smetteva di fissarla. Avere il suo sguardo addosso le metteva ansia e soggezione.
“Si può sapere perché mi fissi?!” sbottò infine.
“Mi accertavo che tu potessi vedermi”
“Ancora con questa storia? Finiscila!”
“Ayuzawa” la chiamò serio.
“C-cosa c’è?” la sua espressione l’aveva colta alla sprovvista.
“Sono certo che tu sia nella lista dei bambini cattivi”
La ragazza quasi cadde a terra per quella stupida affermazione.
“Tu a breve finirai in quella dell’ospedale!” urlò prendendolo per il bavero del cappotto e tirandolo verso di sé.
Usui le afferrò il polso che gli stringeva il cappotto e avvicinò il suo volto al suo.
“Non sto scherzando Ayuzawa, sei stata crudele negli ultimi giorni, per te nemmeno esistevo”
“Sono stata impegnata, ho molte cose da fare …” rispose un po’ innervosita, poi lo guardò in faccia e il suo cuore iniziò a battere sempre più forte.
Usui sembrava davvero triste.
“Non puoi dedicarmi un solo minuto?”
“Beh se ti dava fastidio potevi anche dirlo o venire da me …” tentò di giustificarsi per non perdere il suo orgoglio, tuttavia non riusciva a guardarlo negli occhi.
“Io vengo sempre da te Ayuzawa, ma quando lo faccio tu te ne vai o mi cacci”
Orribile, in quel momento si sentiva una persona orribile. Tutto quello che il ragazzo stava dicendo era vero e lei si vergognava profondamente.
“Mi dispiace …” si scusò flebilmente.
Takumi la osservò, già l’aveva perdonata perché sapeva quanto Misaki fosse orgogliosa e se si era scusata era perché era davvero dispiaciuta, però voleva divertirsi ancora un po’ con lei, doveva pur vendicarsi no?
“Babbo natale non sarà per niente contento …” sospirò amareggiato.
“Che mi importa di babbo natale?!” rispose Ayuzawa.
“Non ti importa di essere nella lista dei cattivi perché non sei stata buona con me?” chiese fingendosi serio per continuare il suo giochetto.
“Per niente!” sbottò.
“E di me non ti importa?” chiese con un velo di malizia.
La ragazza arrossì, ma tentò di nasconderlo.
“S-sì, mi importa” rispose sussurrando.
Mai avrebbe detto quelle parole in un’altra situazione, ma in quel momento sentiva di dover essere sincera con lui o aveva paura che avrebbe rovinato tutto il loro rapporto.
Il ragazzo sgranò gli occhi incredulo per ciò che aveva appena sentito. Il suo corpo si mosse da solo e strinse Misaki al suo petto.
“U-usui che fai?!” esclamò scioccata per questa improvvisa reazione.
“Sono felice perché a Ayuzawa importa di me” rispose come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Alla ragazza scappò un sorriso dolce, era incredibile come a volte quell’alieno pervertito sembrasse un bambino. Rispose al suo abbraccio, anche se un po’ impacciata.
“Babbo natale sarà contento” disse Usui.
“Ancora con questa storia?”
“Sì, ma per essere sicuri che non troverai il carbone sotto l’albero dovrai passare tutto il tuo tempo con me fino a Natale” le disse con uno sguardo astuto e malizioso.
“D’accordo, ma solo perché mi dispiace di averti trascurato …” acconsentì.
Usui aveva finalmente ottenuto ciò che voleva, ma c’era ancora una cosa che doveva chiarire.
“Ayuzawa”
“Dimmi”
“Non lascerò che tu ti dimentichi di me”

NOTE DELL'AUTORE
Salveeee a tutti! <3 Questa è la prima volta che pubblico in questo fandom, sapete come si dice no? Anno nuovo, fandom nuovo XD
Spero che vi piaccia e se vi va ditemi cosa ne pensate ^^
Ringrazio tutti coloro che leggeranno la storia, chi la inserirà in qualche categoria e chi recensirà <3 Un ringraziamento anche a Fanwriter.it per aver ideato il contest!
A presto!
Monkey D Akiko <3
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Kaichou Wa Maid Sama! / Vai alla pagina dell'autore: Monkey D Akiko