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Autore: Kilar_BlueMoon    05/01/2017    0 recensioni
Instagram: @aetarnalumen
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❝Eevee Armor, arrogante, orgogliosa e sicura di se, tende sempre ad avere la meglio rispetto agli altri, ma questo fino a quando non farà la conoscenza di colui che la farà cambiare.
Colui che le terrà testa.
Colui che sfiderà l'impossibile.
Colui che viene da un mondo parallelo.
Colui che nasconde un grande segreto.
Riuscirà Eevee a scoprire quale verità nasconde?❞
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Genere: Romantico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eevee
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Anime, Manga
Capitoli:
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CAPITOLO 17
 
[Eevee]
 
Sentii subito caldo non appena misi una zampa dentro... "Casa"?
Sarei rimasta lì?
Sicuramente non sarei tornata per un bel po' di tempo.
Tutti pensieri che passarono in secondo piano quando Skaor si voltò verso di me e mi tolse la catena: finalmente aria.
Sentivo la gola libera, feci un grosso e profondo respiro.
Mi veniva voglia di buttarmi per terra e dormire per chissà quanto tempo, ma papà non aveva intenzione di farmi riposare tanto presto.
Si avvicinò a me e con una zampa mi tirò su il muso, costringendomi a guardarlo in quei suoi occhi azzurri.
Ha detto che i miei sono diventati... Rossi?
Avevo paura di guardarmi allo specchio più tardi, chissà che occhiaie.
Ad ogni modo, le mie zampe iniziarono a tremare dopo pochi secondi che lo fissavo senza aprire bocca.
«Adesso vai a darti una lavata bambina, puzzi da fare schifo.»
Non mi dire, colpa tua cretino.
In ogni caso, voltai lo sguardo e iniziai a salire le scale.
«Ah papà... » iniziai «Perchè Kilar? Che cosa vuol dire?» gli chiesi fermandomi su un gradino.
«Lo capirai da sola... E ricordati che io ti terrò sempre sotto controllo, anche se non te ne renderai conto.»
Stupido, le tipiche frasi di un malato mentale.
Cosa potevo farci?
Non che io avessi ormai una sanità mentale così alta, avevo solo voglia di sfogarmi con qualcosa.
Ripresi a salire le scale e pochi secondi dopo mi ritrovai al piano di sopra: da lì cominciò la ricerca del bagno.
 
Più tardi 
 
«KYAAAAAAAAAH
 
Mi guardai allo specchio e non credevo ai miei occhi.
Non parlavo delle occhiaie o degli occhi rossi e distrutti, no.
Parlavo del fatto che i miei capelli avevano qualcosa che non andava.
Non so quale assurdo prodotto tra quelli che avevo trovato mi aveva fatto diventare i capelli color rame.
«Che vergogna. Erano così belli... Che roba era quella?!» tremai continuando a guardarmi davanti a quello specchio rovinato, coi graffi sugli spigoli.
Dopo infinite tamponate di asciugamano riuscii ad "asciugarli".
Erano un disastro: io stavo diventando un disastro, neanche mi riconoscevo.
Pochi minuti dopo scesi e trovai mio padre nella sala più grande della villa.
Non vi era molta illuminazione, giusto un paio di lampade, come in tutta la dimora del resto.
«Bambina, cos'era quell'urlo? Mi sono preoccupato.» disse nel mentre che mi avvicinai a lui.
«I miei... capelli.» 
«Sei bellissima lo stesso stai tranquilla. Anzi, tieni questo.»
Mi passò un elastico che aveva sulla zampa.
«Che te ne fai di un elastico tu?»
«Questo ciuffo a volte fa i capricci.» disse sbuffando.
Stare con questo Flareon fa proprio male al cervello.
Ma non potevo scappare.
Più tardi avrei pensato ad un modo per rendermi presentabile, non so a chi, ma presentabile.
«Siediti che c'è quella bella tazza di thè caldo che ti sta aspettando.»
Mi girai e la vidi sul tavolino di legno.
«Tu inizia a berlo, che prima di iniziare a dirti le cose importanti devo prendere una cosa, giusto due minuti.»
Annuii, non sapevo cosa aspettarmi da lui sinceramente.
Insomma, preferivo il thè caldo in quel momento.
Aveva un buon sapore.
Mi venne ancora più sonno dopo neanche un minuto.
Quando Skaor tornò da me mi sentivo talmente rilassata che ebbi occhi solo per quello che mi stava dicendo, e per cosa aveva nella zampa.
 
La mattina dopo mi svegliai nella stessa sala, ma per qualche strano motivo, non ricordavo assolutamente niente del giorno prima.
Niente di niente. 
 
 
[Zorua] 
 
Dalla mattina fino alla sera iniziai a rimanere fisso vicino al camino con la coperta addosso.
Sdraiato, fissavo il fuoco e spesso ripensavo a quando mi svegliai lì per la prima volta: sentivo lo stesso calore.
Il televisore rimaneva quasi sempre acceso, e qualche volta ero troppo impegnato a pensare ai fatti miei per prestare attenzione ai telegiornali che parlavano del cambiamento atmosferico o altro.
Erano giorni orribili: oltre al fatto che io mi sentivo davvero molto giù di morale, udii qualcosa in TV di omicidi ecc...
«...Zorua?»
«Mh?» Voltai lo sguardo e vidi Rio.
«D-Disturbo?» chiese insicura.
Alzai e scossi la testa.
«È che siamo tutti in cucina a bere una camomilla...»
«Capisco... Dopo la bevo anche io.»
«Però si raffred-»
«Ho detto che poi la bevo!» mi uscì da solo, con un tono un po' troppo alto.
Cercai subito di far capire a Rio che non l'avevo detto apposta, non potevo far star male proprio lei.
Lei abbassò le orecchie e lo sguardo.
«Rio scusami... Non volevo, davvero.»
L'unico modo per farsi perdonare è abbracciarla.
Gli abbracci sono il punto debole di tutti.
Stava tremando, forse ne risentiva ancora dopo quello che aveva passato con Farenight, non ci sarebbe stato molto da stupirsi.
«Stai tranquillo Zorua... È tutto okay.» disse.
Dopo qualche secondo fece un passo indietro.
«Eevee... È la tua migliore amica vero?»
Come mai questa domanda? Certo che lo è.
«Ehm... Non saprei... Amica sicuramente si...»
«Credi davvero che tornerà come ha detto Silver?»
«Dove vuoi arrivare con questa domanda?»
Esitò per un secondo, ma decise comunque di dirmi ciò che stava realmente pensando.
«Io non gli credo.»
Interessante.
«Non gli credi?»
«Per niente. Io seguirei il mio istinto. E il mio dice che Eevee ha bisogno di essere cercata. Se qualcuno se ne va è perchè non vuole tornare.»
Mi ricordo però che Silver mi disse che Eevee probabilmente non voleva essere cercata.
Mi misi le zampe in testa.
A chi dovevo credere? 
Chi aveva ragione?
 
«Notizia dell'ultimo momento!» ci interruppe.
Tutti accorsero in sala non appena sentirono quella frase.
«Spero non sia un altro... Per favore.» supplicò Celsius.
«Si sono verificati altri omicidi nella zona del confine tra Heart Rising e Twistfield.»
Mi guardavo attorno e tutti avevano lo stesso muso spaventato e preoccupato.
Probabilmente dovevo ascoltare quello che i telegiornali stavano dicendo in quei giorni.
«È stato confermato ancora una volta che è opera del killer che in questi ultimi giorni sta seminando il panico nelle nostre zone, di cui purtroppo nessuno è in grado di identificarne chiaramente il volto. Tutto quello che si sa deriva esclusivamente da testimoni.» 
Seguirono commenti di appunto, alcuni testimoni, che per chissà quale miracolo, avevano evitato di essere uccisi.
Era tutto mostruosamente inquietante.
Non bastava Eevee scomparsa eh?
Ora anche questo tizio che se ne va in giro ad ammazzare pokèmon come se niente fosse.
Poi realizzai una cosa.
«EEVEE!» urlai.
Tutti mi guardarono.
Eevee era chissà dove, che correva il pericolo di essere ammazzata.
No no, non doveva accadere.
«Ragazzi dobbiamo trovarla!» mi vennero le lacrime agli occhi.
«Zorua devi calmarti! Eevee non è stupida, saprà cosa fare!» intervenne Silver.
Ringhiai.
Quando è troppo è troppo.
«Come faccio a calmarmi?! Che ne sai che qualcuno non le abbia già fatto del male!?»
E senza che me ne accorsi ci ritrovammo a terra ad azzannarci come bestie.
Come poteva pensare che andasse bene così?
Che cosa nascondi Silver?
Da quando ha iniziato a dire che Eevee doveva essere lasciata in pace ho sempre sospettato che stesse nascondendo qualcosa.
O lo diceva o lui avrebbe fatto una brutta fine.
«SMETTETELA VI FATE MALE!» gridò Rio.
Dopo qualche secondo sentii Celsius trascinarmi via, e lo stesso fece Rio con Silver, nel mentre che Farenight si mise in mezzo a noi.
«VI DATE UNA CALMATA VOI DUE?!» urlò Farenight.
«Ha iniziato lui.» rispose Silver.
Ringhiai di nuovo, anche se mi meritai solamente un ceffone da parte di Celsius.
«Perchè per voi le cose devono risolversi solo con la violenza? Non ha senso.» aggiunse Rio.
Avevo il fiatone e qualche graffio quà e là, nulla di che.
Ci fu un minuto di silenzio.
«Zorua... Sappiamo tutti che ci tieni a Eevee, però Silver la conosce più di tutti noi.» iniziò Farenight.
«Nulla toglie il fatto che ognuno di noi dovrebbe pensare con la propria testa. O sbaglio?»
I loro sguardi iniziarono a darmi ragione.
Mi alzai.
«Tu pensala come vuoi, Silver. Ma io una tipa come Eevee non la lascerei mai da sola in questa situazione. Lo sento che ha bisogno di aiuto.»
«Ma dove vorresti cercarla che abbiamo girato tutta Heart Rising?! Non hai neanche un punto di partenza!»
«Quindi tu si.»
Deglutì lui.
Ho vinto io.
«Secondo me tu sai dov'è Eevee vero? Non mentirmi.»
Rimase ancora zitto.
«...In camera di Eevee c'è una chiave conservata in un vecchissimo libro. Dico solo che nel bosco a nord-ovest di Heart Rising c'è qualcosa che ti tornerà utile sapere. Poi toccherà a te scegliere.»
«Ho già scelto Eevee.»
 
 
[Kilar]
 
Il vento o è brezza o è tempesta.
Mi dispiace non poterne cambiare la direzione.
 
La Luna era completamente oscurata dalle nuvole, ed io che tentavo di trovare un suo raggio.
Quella sera rimasi immobile ad osservare la città dal punto più alto di Heart Rising, ovvero dall'Osservatorio, una struttura quasi abbandonata su un piccolo colle che sorgeva vicino al bosco.
Faceva freddo lassù, mi immaginavo le mie future vittime tutte spaventate che si chiudevano in casa per paura di giocare con me.
Tutti abbiamo lo stesso destino, perciò non era un male se ad alcuni sarebbe toccato affrontarlo un pochetto prima del previsto.
Papà era già orgoglioso di me.
Ero cosciente di quello che stavo facendo, eppure non mi faceva nè caldo nè freddo.
Ero temuta da tutti, e mi faceva sorridere l'idea di esserlo.
Coi capelli cullati dal vento e con lo sguardo basso, fisso su tutti, ripresi il pugnale che papà mi regalò e tornai a casa.
 
~
 
[SPAZIO ADMIN]
 
Primo capitolo del 2017!🎉
Cosa ne pensate?
Temete che Silver sappia qualcosa su Eevee?
 
Ma sbadata me, sono sicura che molti di voi leggendo, almeno una volta si saranno chiesti “Ma come sono fatti?”
 
Gioie, adesso avrete la risposta.
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Da sinistra: Silver, Farenight, Zorua, Eevee, Rio e Celsius.
Al prossimo capitolo!❤
   
 
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