Una tormenta.
La neve cade veloce, ricopre tutto ciò che incontra, si fa spazio tra le foglie e li tinge di bianco ma Shell e One non ci fanno caso.
I loro occhi sgranati sono fissi in quelli dell'altro, i loro corpi sono a pochi passi di distanza ma sembra quasi che un abisso li divida.
'Forse è così' pensa One 'forse tutte le verità che fin ad ora sono state nascoste hanno creato un abisso che non potremo più superare.Shell, ci credi ancora a tutte quelle parole? Sono ancora io l'unica persona che vuoi al tuo fianco, l'unica con cui riesci a essere te stesso? Non sono sicuro di essere pronto a sentire la risposta, non voglio che tutto ciò che sia stato diventi un misero ricordo'.
Paura.
Solo questo riesce a sentire dentro di sè.
Paura.
Sceglie di non muoversi, di non andare incontro alla persona che da giorni vorrebbe stringere tra le braccia  perchè sarebbe troppo doloroso sentire quelle mani che così tante volte gli hanno accarezzato la schiena respingerlo.
Shell continua a guardare One in silenzio, guarda il ragazzo che l'ha cambiato, guarda ciò che più ama al mondo, lì, a pochi passi da lui. E in quel momento non gli importa della verità che suo padre gli ha appena raccontato, non gli interessa quale siano le vere origini di One e quali parti di esso lui gli ha consapevolmente nascosto, sapeva già tutto quello che c'era da sapere su di lui, conosceva già la cosa più importante di lui: il suo cuore.
I piedi del giovane Overlord iniziano a muoversi senza che lui se ne accorga fino a quando solo pochi centimetri dividono i visi dei due ragazzi. Il biondo non gli permette di parlare, di scusarsi nè tantomeno di raccontargli qualcosa, lo attira a sé piano e lo bacia dolcemente, le loro labbra aderiscono tra di loro, prima timidamente, sfiorandosi appena , poi premono le une sulle altre riconoscendo le proprie gemelle. Le mani di One accarezzano il volto di Shell raccogliendo con il pollice le lacrime che hanno iniziato a sgorgare via dai suoi grandi occhi verdi. Le labbra del moro si inarcano in un sorriso "Mi hai trovato".
Shell continua a piangere ma ricambia il sorriso "Non potevo perdere ancora qualcuno a cui tengo, non potevo commettere lo stesso errore due volte, non quando l'altra persona sei tu. Ero così impegnato a notare le somiglianze tra te e Ellie da non notare quanto diversi voi due foste per me. Avrei dovuto accorgermi già parecchio tempo fa di tutto ciò ma One, tu non sei Ellie, non provo per te ciò che provavo per lui. Io ti amo, ti amo in un modo che va al di là della figura patera che Ellie era per me. Ti amo One e avrei continuato a cercarti, a domandare urlando dove tu fossi in mezzo ad altre mille bufere come queste, pur di riuscire a trovarti" One sussulta a quelle parole, il suo cuore inizia a battere talmente forte da pensare che gli scoppierà ed è un attimo, chiude gli occhi e rivede i suoi genitori sorridersi e scambiarsi un bacio,una lacrima gli riga il volto.
Non vi è più traccia di paura dentro di lui, sente solo l'amore, che aveva da  tempo dimenticato di poter provare, riaccendersi dentro il proprio petto.
Il biondo accanto a lui bacia gli bacia ogni singola lacrima, si appropria di ogni singola traccia di dolore del ragazzo, deciso a proteggerlo con la vita, se necessario. Il moro prende con impeto Shell tra le braccia e lo stringe forte, fino a farsi male, fino a sentirlo completamente parte di sé. "Non posso resistere a tutto ciò di nuovo, girarti le spalle e dirti addio è qualcosa che il mio corpo, il mio cuore, non può fare. E' stato straziante anche solo doverlo fare una volta ed è una cosa di cui mi pento, credimi. Non posso nemmeno immaginare di sopravvivere se non ci sei tu, non voglio avere la costante paura di perderti o distruggerti Shell, sono disposto a rinunciare a tutto di nuovo, non ho bisogno di un nome, di un lavoro, non ho nemmeno bisogno di vivere, ho solo bisogno della persona che amo. Ti amo più di quanto avrei mai immaginato si potesse amare, più di quanto io stesso pensavo di essere capace. Non sono stato io a liberarti, non sono stato io quello che ti ha salvato, sei stato tu a farlo con me, tu hai saputo risvegliare in me qualcosa che si era assopito da tempo e mi hai dato l'opportunità di vedere una persona di cui mio padre sarebbe stato fiero. Shell Overlord, sei l'unica cosa che non smetterò mai di amare, l'unica cosa di cui io scelgo di prendermi cura. Fino alla morte."
La voce tremolante di One si spegne tra le labbra di Shell in un lungo bacio che sussurra appena un 'Fino alla morte'.
I loro corpi si stringono l'un l'altro e le loro mani si cercano, si intrecciano, si accarezzano le dita a vicenda. Non si raccontano ciò che hanno dovuto passare negli ultimi giorni, sanno che ne avranno il tempo dopo.
Scelgono di restare così, uniti, senza sapere dove inizia l'uno e finisce l'altro.




​Note autrice:
Sì, ho temporaneamente bloccato la mia mente da scrivere ancora e ancora fan fiction su Bungou Stray Dogs AHAHAHAH
​Ho iniziato a leggere Blood Bank da qualche giorno e devo dire che mi è piaciuto così tanto che, oltre a finirlo in praticamente due giorni, mi ha fatto venire un'idea per una ff. L'episodio che ho qui descritto è una mia idea moooolto romanticizzata di ciò che potrebbe accadere nel capitolo 51, spero che chi come me aspetta di poterlo leggere sia in un certo senso consolato (?) temporaneamente dal leggere questa ff.
​Come ogni mia altra ff, come potete notare un po dal titolo o da varie frasi sparse a caso (magari non si è notato nulla ma shh), mi sono ispirata ad una canzone nello scrivere tutto ciò, ovvero 'You found me' dei The Fray.
​Grazie a tutti quelli che perderanno un pò del loro tempo a leggere le mie parole, a presto <3