Era successo.
La cosa che più temeva era avvenuta.
Aveva cercato di evitarlo. Quando l’aveva vista con quell’oggetto infernale in mano era schizzato via, dritto verso l’uscita. Aveva corso, corso a più non posso.
Ma si era ritrovato di nuovo in cucina. E lei gli aveva sorriso, l’aveva afferrato per il collo e – Sei tutto sporco! – gli aveva rovesciato addosso quel liquido maledetto.
E adesso era nudo, gocciolante e fra poco sarebbe morto. Lo sapeva.
-Oh, mio Dio! Ma allora, tu…
Lui deglutì e aspettò che il suo destino si compisse.
-Sei stato in Cina? Sei caduto in una sorgente? Anche tu?!
Lui chiuse gli occhi. Era finita…
-Questa dev’essersi raffreddata.
Adesso lei avrebbe… un momento. Raffreddata?
-Non preoccuparti, P-chan. Io ti vorrò bene sempre, anche se sei caduto nella Ryoga-nnichuan.
Akane lo abbracciò stretto. E a Ryoga non rimase che urlare.
-BWEEEEEEEEHHH!
NdA: Sì, lo so che è una cavolata :) Ho letto troppe FF in cui Akane scopre chi è P-chan, ultimamente.
Almeno adesso sapete perché mi limito a tradurre, aha!