Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: clif    10/01/2017    1 recensioni
il 4° capitolo della serie "Twilight-Silent Hill". questa storia sarà un Cross over tra Twilight e Silent Hill Home coming. nonostante ciò però la trama non seguirà fedelmente gli avvenimenti del gioco. sarà presente un personaggio secondario di Twilight e i personaggi del videogame, anche se i ruoli in alcuni casi saranno stravolti. preparatevi a visitare la città nebbiosa attraverso gli occhi di un solitario e giovane vampiro.
da una parte della storia:
Stava mentendo, non poteva essere -Stai
mentendo! "lui" è morto e con esso sono morti tutti i mostri creati da lui- L’unica
alternativa e che "lui" fosse ancora vivo, ma io lo avevo visto morire con i miei
occhi. -Non è creato dall'imperatore questo mostro! Lui non era l’unico! C’è
un'altra persona che ti odia per ciò che hai fatto 35 anni fa!-
ATTENZIONE: ho scritto la bozza di questa storia prima di leggere "la seconda breve vita di Bree Tanner" perciò i caratteri dei personaggi e gli avvenimenti potrebbero non essere quelli canonici.
Genere: Mistero, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Twilight-Silent Hill'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
POV FRED

-Di cosa stati parlando?- Le chiesi senza capire, mentre ero intento ad allontanarmi

da Bree: nonostante fosse molto agile a colpirmi non lo era anche nel muoversi.

-Diego non è l’unica persona che non ti ha perdonato per ciò che hai fatto! Devi

riuscire a far pace con lei per poter mettere fine a tutto questo- Ma di cosa stava

parlando? Oltre a Diego c’era Bree lì con noi, perciò la mia ipotesi precedente era

quella giusta -Stai parlando di Bree, giusto?! in tal caso avevo ragione io, è colpa

mia se ora noi moriremo!- Continuai a gridarle mentre tentavo di schivare le lame

affilate che tentavano di decapitarmi. -Non mi sto riferendo a Bree! Questa

ragazza io non l’ho mai conosciuta, ma da ciò che mi hai raccontato ho capito che

non ti avrebbe mai portato rancore: lei ti aveva già perdonato prima di morire-  

Allora di chi stava parlando? Di Diego? Immerso nel mio ragionamento non mi

accorsi dell’ennesimo colpo -ARRGGGHHH!!!- Mi aveva quasi staccato una gamba

con l’ultimo colpo, avevo già perso il braccio sinistro: di quel passo, mi avrebbe

fatto a pezzi nel giro di pochi minuti. Tentò nuovamente di colpirmi, approfittando

di questa mia distrazione, ma io fui più veloce ed azionai il mio dono. Subito

Bree/mostro  si accasciò a terra colta da spasmi di dolore: mi dovevo sbrigare e

capire cosa Elle stava dicendo, prima che si riprendesse -Parli di Diego?!- Le urlai

-No, non mi riferisco neanche  a lui, mentre ero leggermente stordita

dall’anestetico ho incrociato i suoi occhi e ho capito. Quello non era uno sguardo

carico d’odio, ma uno sguardo carico di dolore: lui ti ha accusato per poter avere

un motivo che gli consentiva di vivere, ma credo che neanche lui ti odiasse

veramente- E lei cosa ne sapeva? Possibile che potesse capire il comportamento di

una persona con un solo sguardo, specialmente il comportamento di esseri

dannati come noi -Fred! Perché non capisci?! Diego ti ha perdonato, Bree ti aveva

già perdonato quel giorno di trentacinque anni fa, ma quello che non ti ha ancora

perdonato… sei tu!- Io?! Ma cosa stava dicendo?! Io non ero certo… cioè non… No!

Non poteva dire sul serio che ero io ad aver creato quel mostro -Quel mostro è la

rappresentazione dei sensi di colpa che tu provi verso di Bree. Tu nel tuo

subconscio, ti vuoi punire per ciò che le è successo, ma non c’è niente da punire,

niente da perdonare; Fred devi convincerti di questa cosa: Ciò che successe a Bree

non fu a causa tua!- Rimasi in silenzio ad ascoltare ogni sua parola… in silenzio…

cosa avrei potuto dire? Era tutto maledettamente vero, quindi quel mostro era la

rappresentazione dei miei incubi passati? Come lo avrei sconfitto se ne avevo

ancora il terrore? -FRED attento!- Non mi ero accorto di aver annullato il mio

potere, il mostro tentò nuovamente di colpirmi , ma io fui più agile e riuscii ad

evitarlo appena in tempo. Mi misi in posizione di difesa, pronto al prossimo colpo,

ma la creatura mi sorprese facendo un passo indietro: cosa voleva fare?

Inizialmente credetti che volesse prendere la rincorsa per superare la mia difesa,

ma quando capii le sue vere intenzioni, rimasi di sasso: voleva andare contro Elle.

-Elle scappa!- Le urlai frapponendomi tra lei e la creatura: poteva anche uccidermi

se voleva, ma non avrei permesso di far del male anche a lei.


 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: clif