Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: LunariaScrittrice    10/01/2017    1 recensioni
(nota crack parring crossover!
genere: erotico(leggero), fantasy, sovranaturale, triangolo, magico, dialogo, psicologico, mistero, sospance. )
anime centrali: Magic Kaito, Seya Tail (Lisa e Seya un solo cuore lo stesso segreto) , Mirai Nikki, Kodomo no omocha ( rossana )
[ A capitolo ci sarà un' approfondimento dei vari personaggi OC eccetto per Yuno che è IC ]
anime secondari: Detective Conan, magica Doremi.
[ Eccetto per Detective Conan su magica Doremi sono prestavolti con caratteri diversi e così le relazioni ]
COPPIE : kaitoX Lisa, ShinichiX Ran, YunoX Yuki.
TRAMA
Lisa e Kaito sono due studenti come tanti che di notte rubano; lei per portare la felicità lui per attuare una rivendicazione familiare.
Shinichi ed Alan si mettono in squadra per poterli catturare, ma ecco che niziano i triangoli amorosi tra Kaito, Aoko, Alan, Rina.
Arriva Yuno (personaggio di mirai nikki) che vuole l'amore di Yuki tuttavia ei si accorge e legge dal suo cellulare una notizia che la metterà contro Lisa e Kaito.
I due in un viaggio astrale avranno una nuova missione e potere e nel frattempo la morte cospira contro i due per vendetta di come essi siano sopravissuti a lui.
Genere: Drammatico, Erotico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aoko Nakamori, Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: OOC, Otherverse, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Personaggi principali: Kaito, Lou, 
secondari: Shiva, Ade.
Comparse: Conan, Rey.
Rating: arancione.
genere: Triste, sentimentale, psicologico, schizzofrenico, mistero, sovranaturale.
Anime usati: Magic Kaito, Detective Conan, Mirai Nikki. 

La ribalta. (prima parte )


Kaito resta ignaro dello scherzo perfido che gli hanno ritorto contro Ade e Shiva ovvero la Dea del destino: lei non ha il suo stesso potere ma è quella più temuta da tutto il regno divino; chiunque è soggetto a lei, e pochi, forse solo i più potenti, riescono a scamparla, per questo Shiva è isolata in un regno tutto suo dove non può interagire con nessuno se non da chi la andrebbe a trovare, tuttavia questa regola non persiste nel momento in cui lei tocca la Terra e quindi, anche se non può legare con nessuno rapporti d'amicizia, si gode quella vacanza.
Kaito intanto ascolta la televisione dove vede Ryan Shirogane affermare che lo catturerà con solo le sue forze dell' ordine ovvero la polizia inglese perché lui è straniero. 
Tra il pubblico si può vedere una ragazza dai capelli magenta che pare volersi far notare dal biondo, poi al suo fianco s'intravede Lory che al contrario degli altri è vestita con abiti usati, di seconda mano sicuramente; insomma non presentabile per un' udienza o per essere ripresa. 
- Lory non ha proprio fortuna, è una ragazza così simile a Lisa, anche se secondo me ha molti difetti... ma perché non usa i soldi che le ho dato per comprare qualcosa di decente?- pensa Kaito un po' incuriosito per poi vedere il piccolo Lou in braccio ad una donna che ha abiti formali - Lou... - pensa guardandolo mentre sente in sè lieve nostalgia di quel tempo passato, e forse o per un altri motivi, si ritrova catapultato tra la folla a cadere a faccia in giù proprio nelle vicinanze di quel bambino.
- Maledizione?! spero nessuno se ne sia accorto -
mentre ci sono rumori di scatti fotografici e di domande dei giornalisti, Kaito avverte dietro di sè uno spiraglio gelido, è così si volta per poi sentire un rumore sordo che spegne ogni luce del posto, e stranamente le finestre sono coperte da tende che oscurano. - Ma che? Siamo al buio? Non può essere un black- out, qualcuno ha spento la luce. -
Decide di riaccenderla ma a destra di lui sente un altro rumore.
 Lui si volta stavolta un po' spaventato mentre un proiettile stacca qualcosa dall' alto, e Kaito contemporaneamente avanza con la mano verso quel suono, infine si sentono dei vetri frantumarsi mentre poi la luce si riaccende e Kaito si ritrova con Lou tra le braccia che lo guarda tornando sorridente come non mai dicendo " Papa tornato per me" finalmente una frase compiuta.
 Kaito resta perplesso. - Come mai è finito tra le mie braccia? - Guarda in avanti, verso la zona dove era appostata la domestica, si sentono delle urla della platea poiché la domestica che ha tenuto in braccio il piccolo è morta schiacciata da un grande lampadario di vetro, e Kaito nota come ci siano le telecamere quindi si nasconde dietro le persone. - Non sono stato invitato, se mi notano faranno domande, potrei passare come sospettato, ma devo prendere l'anima, non posso lasciarla là. -
Appoggia il bambino a terra. « Stai fermo qui, ora devo lavorare. »
Il piccolo domanda con un dito sulle labbra. « Lavorare? » Non sa cosa significhi ma si accorge che Kaito sparisce difronte ai suoi occhi, e quindi Lou gattona alla sua ricerca senza sapere di essere notato da un altro.
Kaito nel frattempo cammina indisturbato tra la gente senza sfiorarla per poi andare verso la donna morta. - Che fine tremenda.- Attrae a sé l'anima della donna e la chiude in un contenitore dove ce ne sono altre che ha preso in serata,e infine si volta per andare dal piccolo. « Eccomi… Ma dove è andato? »
Si mette a cercarlo tra le persone. - Forse è tornato da suo fratello? - Però poi lo vede tenuto in braccio da un' uomo che vedendo che nessuno lo osserva se ne va con lui uscendo dalla stanza mentre Ryan è rimasto con le guardie del corpo, e intanto Lory viene perquisita come anche altri, tuttavia quell' uomo con in braccio il bambino riesce a scappare e Kaito guarda il fratello pensando. - Non si è accorto di Lou?! Che razza di fratello è? -
Esce dalla stanza cercando il piccolo, corre per i corridoi del luogo del piano alto per poi vedere un ascensore che comincia a scendere. - Sta scendendo, se fermassi l'ascensore potrei anche sbagliare persona, però posso sempre seguirlo a distanza… -
Raggiunge il parcheggio per poi vedere il bambino che viene messo in un auto mentre è addormentato, poi Kaito assume un lieve ghigno. - Direi che questa mattina mi divertirò. -
Si mette i roller e inizia a seguire l'auto che sta uscendo dal parcheggio, tuttavia non riesce a stare al passo a causa della velocità dell' auto, per cui il mago senza pensarci cambia da verde a rosso i semafori causando scontri dato che le auto in corsa si arrestano bruscamente, ma lui non se ne importa, e intanto raggiunge l'auto riuscendo a teletrasportarcisi dentro mentre l'uomo aspetta che il semaforo diventi verde.
Kaito senza farsi vedere prende il bambino chiuso nel sacco. - Poverino ti ha persino ferito, sta tranquillo ora sei salvo. - Tiene in braccio il piccolo che ha una ferita alla testa perché molto probabilmente per addormentarlo il rapinatore gli ha dato una botta in testa, e intanto Kaito fa scattare i semafori sul verde pensando. - Voglio proprio vedere dove lo porta… ed è assurdo che nessuno si sia accorto di lui, che razza di famiglia ha Lou?! Io glielo sequestro se non me lo trattano bene. - Pensa con fare protettivo,

Intanto Conan a casa sua legge tranquillo un manga mentre Rey gioca con i suoi pupazzi e disegna sul blocknote.
« Boom la scuola esplode hahah. » Mormora Rey facendo baccano a causa della sua voce acuta, e così Conan chiude il manga per uscire dalla stanza però la trova chiusa a chiave e c'è da notare che sono soli. « Rey riapri la porta! »
Rei resta sorridente a guardare la faccia perplessa del giovane detective.« No, se ci riesci prova tu. » Dice per sfidarlo giusto per aiutarlo perché ho seriamente timore che però Conan non lo capisce. « Apri, ma che ti ho fatto di male per avere i tuoi scherzi!? » La ragione c'è ed è un patto con Kaito. - Niente non vuole arrivarci… mi spiace Kaito… - Riapre la porta con il pensiero per poi vedere Conan uscire mentre disegna Conan e i detective boys catturati da uomini in nero. - Forse in quella situazione Conan riuscirà a incontrarlo, però devo stuzzicarlo è l'unico metodo... - perché mancano pochi giorni alla fine del piccolo. - Inoltre devo pensare al piano, non posso farmi distrarre da quel mezzo umano. - riflette chiudendo il blocknote.
Va verso la finestra e guarda fuori mettendo una mano fuori. - Il vento sta cambiando direzione? -
Conan in camera riceve una chiamata da Ayumi perché loro sono riusciti dopo quel giorno a riuscire ad avere il suo numero di cellulare; a quanto pare Rey gliel'ha dato.« Sì, cosa c'è? » Chiede Conan nella chiamata.

Ayumi esprime mentre è fuori al parco con i suoi amici. « Conan, andiamo al museo a vedere le belle arti? Dovevamo andarci per fare una relazione sul compito riguardo le mitologie greche ricordi. »
Il moro annuisce. « Ah, certo, arrivo. » E così esce ignaro di come il vento sia cambiato.

Kaito intanto giunge finalmente a destinazione, in una prateria deserta dove c'è una specie di edificio dal colore bianco.
- Ma perché siamo usciti di città? Se è così non posso nemmeno teletrasportarmi, finirei contro il patto, però c'è sempre quest'auto e inoltre può prelevarmi Jii, basterebbe una scusa tornerei a Beika senza problemi. - P
ensa mentre l'autista vede il bambino fuori dal sacco. « Ma si è svegliato? »Poi lo prende, e Kaito esce dall' auto usando il finestrino aperto per poi guardarsi attorno notando di essere in mezzo ad un sentiero imboscato dove il vento soffia contro Kaito. - il vento mi spinge verso fuori? Ma perché? Vuole che me ne vada? Che sia un posto pericoloso? Oppure accadrà qualcosa che mi farà male?-
Segue l'uomo per poi notare che ci sono altri bambini rinchiusi là: bambini piccoli anche più di Lou che vengono analizzati mentre dormono chiusi in letti a capsule e Kaito rimane inorridito. - Cosa ci fanno dei bambini così piccoli qui dentro?! -
Lo viene a scoprire quando una donna con un camice esprime tenendo in bacio un bambino fulminato. « Questo bambino pare non reggere l'elettricità, è morto, che ne faccio? »
Kaito rimane a bocca aperta per poi guardare Lou. - Non vorranno fare esperimenti sul piccolo spero… -
Il supervisore ordina. « Sotterralo sarà il decimo che muore in questo mese.
Abbiamo ora un nuovo bambino da analizzare, il fratello stesso mi ha pagato perché lo reputa strano… ho dovuto mettere in pericolo il bambino, pare che sia ciò che cerchiamo perché questo piccolo che era tenuto da una donna misteriosamente era fuori triettoria dell' incidente. »

Kaito pensa. - Si, si è salvato ma ci scommetto di essere stato io inconsciamente ad averlo protetto, e poi perché mai il fratello del piccolo ha voluto questo rapimento?
Lou, è normale,
indifeso, non ha un minimo di poteri, non capisco che abbia iniziato ad avere comportamenti sospetti? -
La donna prende il bimbo addormentato e lo chiude in uno di quei lettini mettendogli alla testa dei cavi e un braccialetto con un numero “ 30 “ poi lo chiude dentro e iniziano ad analizzare le sue onde celebrali e Kaito resta appoggiato al muro. - Se questi bambini sono analizzati significa che sono degli esper?
E se fosse, io dovrei dirlo ai mie superiori, anche se poi li eliminerebbero tutti… No non posso… for
se qui solo li analizzano ma non sperimenterano lo spero. -
Aspetta qualche ora in silenzio controllando i dati di ogni bambino, ma si rende conto che nessuno presenta anomalie sopratutto Lou che dorme tranquillo.
Arriva l'ora di pranzo e Kaito inizia ad avere fame, quindi fa apparire un dolce e inizia a mangiare mentre gli altri bambini vengono svegliati da un rumore fastidioso fatto di vetri e metalli dal decibel che pure a Kaito infastidisce, e si mette le mani alle orecchie. -Vogliono assordare i bambini? Ma che hanno in mente questi? -
Lou si sveglia cercando Kaito ma non vedendolo ritorna triste come i giorni precedenti, e Kaito non resiste a quel musetto che gli si addolcisce il cuore, infatti arrossisce lievemente cercando di non andare da lui per abbracciarlo.
I bambini vengono fatti scendere dal loro letto e messi a mangiare senza posate quindi i bambini usano le mani mentre Lou mette la testa nel piatto divertendosi, e ciò fa scoppiare Kaito in una risata mentre gli altri bambiniguardano Lou in modo strano ed intanto gli psichiatri scrivono i gesti del bambino che alza le manine per essere pulito, ma nessuno lo aiuta quindi cerca sostegno dagli altri bambini che fanno finta di non vederlo, e così il piccolo scoppia in lacrime e Kaito va verso lui prendendo un fazzoletto per pulirlo. « Su ti ho detto che non si piange per queste sciocchezze. » Così il bimbo torna pulito e il personale accorgendosene prendono il bambino allontanandolo dagli altri mentre Kaito li segue in silenzio fino a dei sotterranei dove il piccolo viene messo a sedere su una sedia con dei cavi elettrici e kaito resta come un pesce fuor d'acqua incredulo a ciò che vede sopratutto i panelli elettrici. - Ma se “KId” lo vedesse li farebbe fuori tutti… -
Va verso il piccolo facendosi vedere solo a lui e il bimbo esclama. « Tornato di nuovo! »
Il moro sorride. « Certo, mica ti lascio solo qui. » Poi si volta vedendo che hanno tutto pronto quindi azionano i macchinari che trasmettono volt ad alto voltaggio solo che dato che Kaito tiene a sé il piccolo essi non funzionano su lui e kaito prende un fiammifero per poi creare del fuoco. « Lou, vuoi vedere come ora ti temeranno? » - Ma perché agisco così stupidamente? Non è da me… - 
Il piccolo non capisce solo annuisce perché per lui è tutto un gioco. « Wha fuoco! Che bello. »
Kaito fa cadere a terra il fiammifero vicino ai cavi che s'infiammano per poi espandersi verso tutti i macchinari facendoli esplodere, e gli scienziati iniziano a scappare, ma si ritrovano la porta subito chiusa a chiave mentre le fiamme s'innalzano minacciosamente.
« Beh, credo che avranno capito di non toccarti. » Sussurra Kaito facendo sparire il fuoco che avrebbedivorato gli altri. - No,ma perché non li ho addormentati? Perché sono ancora qui? E come se il mio corpo agisse da solo…ma Kid non è più in me, come è possibile? Che sia sotto un incanto? -
Il piccolo intanto sorride applaudendo. « Bravo, bella magia. »
Il moro sospira. « Ma figurati, se fosse unito al mio alter-ego li avrei eliminati all' istante, ma io amo spaventare. » - Devo andarmene… prima che prendano il piccolo come responsabile. -
Infatti quelle persone vedono Lou come un mostro quindi lo prendono mettendolo su un lettino dove però viene bloccato alle caviglia e i piedi, kaito però li riapre. « Dai smettila di piangere, non ti faranno del male, sta tranquillo. » - Ma che sto dicendo?! -
Ma il piccolo non lo capisce che inizia a tremare specie a vedere una siringa, appunto assume un volto teorizzato. « No, puntura no! »
Kaito si preoccupa, quindi mentre la scienziata punta con l'ago verso il braccio del bambino,Kaito fa prendere la sua mano facendosi iniettare quella sostanza, ma almeno il piccolo non viene contaminato.
 Il moro inizia a soffrire mentre la sostanza passa in circolo e successivamente perde un po' le forze. - Cosa è? mi sta indebolendo… Forse è perché ho le difese più basse… Dovrei chiamarlo... -


Conan arriva al museo e inizia a fare ricerche sulla mitologia ascoltando un po' cosa legge Mitsuhiko. « Ehi che ne dite se svolgiamo una ricerca sulle divinità? »
Ayumi borbotta. « Sì, che bello, tu che ne pensi Conan? »
Normalmente lui non accetterebbe ma per sapere qualcosa su ciò che gli sta capitando attorno accetta. « Per me va bene. » e così iniziano a fare ricerche per poi giungere difronte ad una leggenda e lui legge le sue informazioni riportate. - Esiste una leggenda che si narra nei secoli: Molto tempo fa si è creduto che gli Dei fossero in armonia con gli umani, che condividessero le loro creazioni al loro beneficio, tuttavia ciò non è piaciuto al Dio del male, e così ha spaso il suo potere nei cuori dei mortali portando i vizzi come l'avarizia, gelosia, invidia ed altri chiamati i “sette peccati”.
Gli Dei anche se intelligenti,non hanno capito cosa sia accaduto quindi dopo che un umano ha tentato di uccidere una divinità, si scatenata una guerra fredda: Gli Dei non possono morire, ma hanno deciso di andarsene lasciando agli umani il pianeta Terra e una pietra “Pandora” capace di donare l'immortalità.
Nell' antichità gli umani la cercarono ma solo uno la trovò; si suppone che fu stato ucciso, e si pensa che questa misteriosa pietra sia stata creata allo scopo di portare guerre contro gli umani in modo che si possano annientare da sole cosicché la loro vendetta si compia.
Vendetta? E sarebbe? -

Continua a leggere. -
Nei corso dei secoli dopo la scoperta delle streghe, ci sono stati casi di bambini dotati di poteri, ma tutti questi bambini dopo essere stati analizzati sono spariti e nessuno sa più dove siano; si narra che gli Dei li abbiano convocati per eliminarli.” tuttavia si crede che esistano bambini doati di una magia diversa da quella degli esper che si manifesta in base alle peculiarità della persona; chiamatasi " magia spirituale"
Credo di essere un caso a parte,
 ma non sono stato convocato come mai?
Anche Rey è un bambino eppure parla come un ad
ulto ma perché?
Quanti anni ha?
E poi chi è realmente?
É ciò che dice di essere o è un nome inventato?

Perché poi mi controlla?
E come conosce Kid? -
Continua a sfogliare le pagine. - Forse posso trovare qualcosa… - Ma non trova nulla così ci rinuncia e comincia a vagare per il museo assieme ai suoi amici pensieroso come non mai mentre Ayumi dice.
« Secondo voi gli Dei esistono? Io ci credo tanto. » Dice Ayumi mentre Mituhiko sostiene. « Ma non credo, se esistessero non ci sarebbero problemi come riscaldamento globale e le catastrofi, avete sentito no che c'è stata l'esplosione al sper mercato? »
Conan mentre cammina con gli altri riflette. - Se esistessero sarebbe quello il loro compito no? Allora perché secondo le leggende pare che più che aiutarci ci vogliano distruggere?
Ma poi io cosa sono realmente diventato?
Mi comporto normalmente, eppure vedo cose che gli altri non vedono tipo: Ayumi ha un velo rosa, Mitsuhiko grigio mentre Genta arancione; ma che significano quei colori? Mah…
Inoltre perché Kid parla così male delle persone? Non capisco, qualcuno lo tormenta? -

Genta annuisce. « Sì, ne parlano tutti i giornali che i rapinatori erano dei Kamikaze e che hanno fatto fuori tutti, nessuno si è salvato. »
Ayumi borbotta. « La polizia però sostiene che si sentivano urla acute, mi chiedo cosa sia accaduto. »Conan mormora. « Forse uno dei rapinatori ha avuto un litigio con il suo complice e si sono picchiati. » - Anche se quel caso è veramente un mistero...-

Rey intanto dorme tranquillo sul divano mentre Kaito inizia a riflettere con se stesso mentre il dolore e l'indebolimento è sparito - Non posso chiamarlo, lui farebbe fuori tutti, devo arrangiarmi e resistere... -

Lou viene poi chiuso e messo dentro una macchina mentre Kaito si preoccupa come non mai. - È colpa mia, devo mostrarmi, così lo salvo. - Quindi corre verso i macchinari cercando di farsi vedere ma non ci riesce. - Che succede perché non riesco a farlo? - L''idea però di perdere quel bambino scaturisce in lui un altro potere che gli permette di ritornare visibile quindi si indica difronte a tutti. « Sono io il responsabile lui non c'entra nulla. » avvisa mentre ha addosso una felpa con il cappuccio perché non vuole farsi riconoscere, tuttavia gli altri anche se si chiedono chi sia, cercano di mandarlo via e intanto il piccolo viene messo nella macchina a cuocere infatti il piccolo comincia a morire di caldo piangendo a non finire, e Kaito raggiunge il macchinario cercando di interferire con la tecnologia. - TI prego apriti, tiramelo fuori, maledizione perché non psso interferire!? -« Lou, ti prego resisti! »
Quindi va verso i cavi tenta di tagliarli, ma si accorge di non farcela e intanto sente un suono inconfondibile quindi lui mormora. «
No… ti prego no… »
La scienziata poi apre il macchinario facendo vedere il corpo del bambino bruciato ed intanto arriva Ade che preleva l'anima del piccolo ma si stupisce di vedere Kaito. « Kaito? Ma che ci fai qui? »
Il moro rimane ad occhi sbarrati, scioccati e tocca le braccia di Ade dicendo. « Non poi portarlo via, è vivo vero? Ha ancora un po' di vita… non è perduto.»
Ade chiede. « Non puoi fare come con Shinichi, e se fosse te lo proibirei, sei fuori Beika quindi non hai parola su questa morte. »
Il moro annuisce. « Ma io gli voglio bene!»
Ade sospira. - Ed è il tuo grave errore… - « Kaito credevo che sei mesi ti fossero bastati per non provare simpatia verso gli umani, ma vedo che non capisci; beh, continua a sbatterci la testa. »
« Ma anche Lisa… insomma non puoi portarmelo via, è importante, io sarei riuscito a salvarlo se… non avessi perso momentaneamente la magia.»
Appare poi Shiva che dice con un bel sorriso. « Amos, andiamo a giocare adesso? »
Kaito poi prende la ragazza per le spalle. « Destiny, dimmi che non doveva morire oggi, ti prego… »
La ragazza afferma deliziata per come i sentimenti del ragazzo siano sulla disperazione. - Oh, potevi non farmi arrabbiare, e questo è solo l'inizio Kuroba… - « Mi dispiace ma era scritto nel suo destino, però devo dire che la colpa è tua, forse se non aiutavi il piccolino il suo fato sarebbe cambiato. » - Ma come potevi se sei sotto di me, tanto non capirai mai come potermi sconfiggere ed io non ti dirò mai le cose come stanno… -
Kaito chiede a tono ingenuo « È colpa mia? Sono io la causa? » - No è perché la magia non ha funzionato, potevo salvarlo ma non rispondeva ai comandi, perché poi?
Persino ciò che dico mi sembra un teatrino, e non è ciò che penso… che diavolo mi sta accadendo?! -
Ade mormora. « Indipendentemente tu causi la sventura, dovresti stare lontano dagli umani… l'ho detto sia a te e a Lisa, ma voi non ci sentite… »
Kaito abbassa lo sguardo. « La causa è il mio potere? » - No, non lo è, è altro, ma non so cosa. -
Shiva si avvicina a Kaito e gli sussurra all' orecchio. « Sai, sembri ridotto ad uno straccio, ma non vorresti vendicarti su chi ti fa del male, spargere sangue, morte, devastazione?
perché non elimini chi ha seriamente fatto del male a quel cucciolo d'umano? » Sussurra mentre Amos riflette. - Senza cuore, pietà, mia sorella è degna di papà. - 
Kaito guarda la ragazza. « Va bene… » - NO! Mai, non posso seriamente ascoltarla. -
Ade si siede sul lettino accanto al bambino morto.« Oh, voglio proprio vedere che combini » - Forse la battaglia non è persa… - 
Kaito si rialza pensando mentre inizia ad agire. - Se gli umani non risparmiano un bambino, perché devo io stare a difenderli?
Se gli umani sono i primi a commettere genocido perché gli Dei non possono?
Perchè loro devono rovinarmi la vita, consumarmi la mente? 
La madre di Lisa mi ha strappato lei, Yuno mi ha strappato Shinichi, se io non fossi stato ciò che sono ora, Shinichi sarebbe morto… Se Lisa mi avesse lasciato eliminare sua madre, lei sarebbe qui con me,
Ma infondo perché devo proteggere le persone se loro sono i primi a ferirmi?
Guardiamo Akito, lui non si è risparmiato a darmi problemi, a mettermi contro la classe, ed io in cambio gli ho permesso di parlare con sua madre… se lo meritava? NO! Sono stato così buono, che mi sento solo preso in giro…
Persino quelli che hanno ucciso mio padre ho dovuto lasciarli vivi perché c'erano i maghi, ma più che altro non volevo seriamente ucciderli, non ho ancora ucciso l'uomo che ha tentato di aggredirmi mentre Conan mi protegeva… ed è assurdo che Conan, il mio rivale mi abbia voluto proteggere, gli ho cambiato la vita, sarebbe lui quello che dovrebbe odiarmi, invece mi rispetta, e non è umano…
Parliamo di Alan, mi ha voluto sempre rubare Lisa, l'ha fatta piangere, l'ha illusa, e anche se io gli avevo spezzato le ossa, non si meritava di guarire e scordare tutto, ma l'ho fatto, questo per evitare problemi… ma i problemi li avrò sempre, più sto a contatto con gli umani, più vrò problemi e meno sarò felice…
Non dovevo relazionarmi con quel bambino, non dovevo farmi intenerire… se fossi stato a mente fredda, non l'avrebbero mai ucciso… 
Ma anche se la penso così perché sto usando proprio gli elementi difronte ad Ade? Non sono così stupido, allora perché?! Mi sento come… manovrato. - pensa mentre non riesce a smettere di creare devastazione e morte.
Ade guarda cosa combina Kaito e un po' rabbrividisce sopratutto a vedere come utilizza il fuoco per incenerire ogni persona, l'acqua per annegare, il vento per tagliare e la terra per creare il terremoto mentre è chiaramente in trance a riflettere se cambiare bandiera, e Shiva intanto legge tutto dal suo quaderno per poi aggiungere la scelta che Kaito inevitabilmente prende, quindi a un certo punto ogni elemento sfugge al controllo del mago che gli si ritorce contro ed appunto lui indietreggia mentre il fuoco lo brucia, il vento taglia parti del suo corpo, la terra cerca di fargli cadere in testa dei massi, e lui si difende solo con il ghiaccio per poi saltare via mormorando. « Perchè?non ci credo ho perso questo? » - No, non voglio seriamente eliminare gli umani, sono stato io la causa di quella morte, non gli umani! -
Ade si volta prendendo ogni anima per poi andarsene con Shiva e mormorare mentre è via. « Kaito ora è solamente detentore dell' amore e della morte, non può più proteggere la Terra, adesso occupiamoci di Lisa. »
Shiva annuisce. « Ah devo dire che è facile suggestionare la mente consumata di una persona. »
« Questo perché lui si è afezionto ad un umano.. » - Per questo non voglio più legare con le persone… anche se lei non la scorderò mai. -
«Già, ed è solo l'inizio, Kaito perderà altro e si riterrà sempre il responsabile. » E spariscono dall' edificio che crolla, mentre Kaito esce dalla stanza in corsa andando contro il vento che lo imprigiona in un tornado che lo solleva in aria per poi essere schiantato a terra ferendosi alla testa che sanguina e subito si tocca il punto rimarginandosela. - Vogliono eliminarmi… Che cosa ho fatto?! Ho usato loro per ammazzare la gente e ora non sono più accettato qui!? - Si rialza, corre via cercando di evitare i massi per poi urlare. « Non volevo lo giuro!!» Arriva presso la mensa, i tavoli vengono spazzati contro il ragazzo che viene preso e così anche altre persone.
Kaito resta schiacciato dai tavoli mentre per la prima volta si mette ad urlare per poi atterrare sul suo letto e abbracciare il cuscino. « Ho avuto paura… ho paura ad uscire… Devo andare via da questo mondo, mi vorranno eliminare. - Quindi chiude gli occhi tentando di teletrasportarsi ma non ci riesce, per cui ci riprova per poi capire di essere a casa sua. - Il contratto…- « Fammi andare via, ti prego! »
Ma non può perché il contratto è stato violato quindi lui ha perso quella capacità. - È un incubo… deve essere un incubo… non può finire così… Ma se non mi teletrasportavo la Terra mi avrebbe imprigionato, lo dicevano pure sui libri che manovrare ogni elemento era come condannarsi all' esilio del pianeta, ed ora che farò? Magari qui a Beika sarò protetto? - Si alza, va in bagno, apre il rubinetto e l'acqua si solidifica puntando contro il ragazzo verso la gola, elui per riflesso si difende usando la mano per poi gelarla. « Se mi vede, mi attacca… » - L'acqua e il fuoco non resistono al ghiaccio, ma l'aria e la terra si…
Sono fregato, se esco di casa che
accadrebbe?

Apre la porta di casa, e subito il vento lo spinge contro il muro quindi Kaito con il pensiero chiude la porta per poi cadere dal muro. - Non posso uscire… Sono nei guai, come lavoro se non posso uscire? Lisa ora è l'unica a poter rimanere qui senza problemi e così anche lui… Kid, vieni qui subito!

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: LunariaScrittrice