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Autore: Mob4    10/01/2017    1 recensioni
Una città devastata.
Morte e distruzione.
Chi pagherà per tutto questo?
Genere: Fantasy, Guerra, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una strana ombra avanza nel buio.

La notte è ancora lunga e tutto tace.

"Sarà la cosa giusta da fare?" sibila la strana figura.

Uno scenario di morte si apre dinanzi quella che un tempo era una città felice e pacifica.

"Sei arrivata troppo tardi, sono morti tutti."

Un vecchio storpio sorride impugnando una spada insanguinata.

La strana figura scura non è che una ragazza nascosta da un lungo mantello nero.

"Chi è stato?" dice la giovane, scoprendo il capo e liberando al vento una folta chioma scura.

"Chi avresti dovuto uccidere da tempo..Nyx."

La ragazza stringe i pugni cercando di contenere la rabbia, è troppo tardi.

Con il viso teso e la mascella contratta si avvicina al vecchio.

Punta il suo occhio scuro su di lui, l'occhio destro rimane completamente coperto dai capelli.

"Dove si trova adesso?"

Il vecchio porge la spada alla ragazza.

"Anche se non hai bisogno di questa..cerca di conficcargliela in un occhio per me, ormai sto morendo..le mie ferite sono gravi."

Nyx annuisce ed impugna la spada con vigore.

Il vecchio si accascia moribondo, non prima di aver rivelato la posizione di Amos.

"È già morto." dice Nyx, iniziando a correre verso l'accampamento indicatogli dal vecchio ormai all'altro mondo.

Moltissime guardie sono poste a sorvegliare la tenda di Amos.

Nyx sorride in modo alquanto sinistro.

"Quel pezzente..si palesa dopo anni e non mi avvisa per giocare un pò..peccato sia la tua ultima battaglia,stronzo."

Con la mano destra sistema il ciuffo ribelle dietro l'orecchio.

L'occhio destro è spaventoso. Così rosso che sembra racchiudere il sangue rappreso delle vittime di Nyx, la pupilla verticale non fa che accentuare la sua anormalità.

La personalità di Nyx cambia drasticamente.

La ragazza si mostra senza alcun timore alle guardie, con un sorriso esageratamente largo.

"Scusatemi..ho bisogno di porre fine alla vostra vita"

Nyx si lecca le labbra facendo penzolare la lingua.

Non smette di sorridere mentre utilizzando la sua forza mentale, scaraventa i corpi delle guardie per aria.

"Amos! Sono qui!"

Un uomo possente, quasi alto due metri tossisce mentre cerca invano di richiamare i suoi poteri.

"Non vale se sono così debole, Nyx!"

La ragazza piega la testa leggermente verso destra.

"Come non vale? Però la mia città l'hai distrutta eh? Non ti sei fatto scrupoli..sai, mi erano arrivate delle voci, alcuni temevano potessi attaccare anche questa zona..non ero molto sicura del fatto che potessi ritornare così presto, dopo tutti i danni che ti ho causato.."

Nyx sorride e ad Amos gli si accappona la pelle.

"A quanto pare mi sbagliavo."

Amos sente la testa girargli improvvisamente..questa volta non ce la farà.

Nyx lo fissa negli occhi senza mai distogliere lo sguardo.

"Mi hai divertito questi anni Amos..le nostre battaglie hanno riempito le mie giornate, adesso però..basta."

La mano destra di Nyx si ferma aperta davanti al corpo di Amos che svolazza nel buio.

"Vedi di andare a farti fottere."

La mano di Nyx si chiude ed il battito di Amos si fa sempre più debole, fino a fermarsi del tutto.

Osservando il corpo del rivale per terra, Nyx non dimentica le parole del vecchio.

La spada nera si issa nel cielo.. poi Nyx, con un fortissimo colpo , la conficca per sempre nell'occhio sinistro di Amos.

L'alba è alle porte.

Dopo un bagno in un piccolo lago lì vicino, Nyx continua il suo viaggio.

I lunghi capelli neri coprono la parte destra del suo viso.

 

 

 

   
 
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