28/05/2009
10 recensioniMolly_gIaDa
§*WITH ME*§
"I don't want this moment to ever end. Where everything’s nothing without you. I'll wait here forever just to, to see you smile, 'Cause it's true, I am nothing without you."
Sum 41 - With Me
Nero…..
Verde…..
Nero……
Verde……
I due vestiti erano adagiati sul morbido letto dalle lenzuola bianche….
Lacrime scendevano sulle guancie…..
Un viso sorrideva da una foto sul comodino….
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(Flash Back 1)
- Ehi!!! Ciao splendore….. Ben svegliata!!! – disse Fred dandole un lungo bacio sul collo che le fece venire i brividi sulla schiena.
- Mmh….. Amore dai! Lasciami dormire un altro po’…. Se sapevo che mi avresti svegliato presto ti avrei detto di dormire a casa tua….. – fece lei rigirandosi nel letto e affondando la testa sul cuscino.
- Si tesoro però mi avevi chiesto espressamente tu di rimanere qui per farti passare l’ansia… Ti ricordo che tra…. Uhm…. 5 MINUTI hai la visita dal ginecologo!!!!!!!! – urlò ridendo e scese giù dal letto già vestito e pronto…. Jeans chiari, felpa verde e un paio di Converse.
- CAZZO!!!! È vero! NON POTEVI SVEGLIARMI PRIMA????!!!!! – e scese giù dal letto con un balzo dimenticandosi del pancione che ingombrava piacevolmente i suoi passi.
Si vestì in fretta infilandosi un paio di pantaloni della tuta larghissimi per farli entrare nella sottospecie di botte che era diventata e una maglietta viola a mezze maniche.
Si smaterializzarono davanti al San Mungo dove ci sarebbe stata la visita…
Dopo ore di attesa entrarono nel piccolo ambulatorio e la dottoressa la fece stendere sul lettino.
Appoggiò la bacchetta sulla pancia di Miranda e subito venne proiettata nella stanza l’immagine nitida di un feto.
- Oh…… Bene…. È tutto apposto, il feto è sanissimo…. Vuole sapere il sesso? – fece la ginecologa facendo loro un gran sorriso.
- Ovviamente si!!! – fece Fred quasi gridando dalla felicità e stringendo ancora di più la mano di Miranda.
- Aspetta! Ne sei sicuro tesoro? Anche io sono molto curiosa però forse sarebbe meglio avere la sorpresa no?? – e guardò un paio di occhi caramellati che la supplicavano.
- Dai Fred! Non siamo così tanto curiosi….. – si osservarono con un’intesa perfetta e cominciarono a ridere a crepapelle….
- Ok…. LO VOGLIAMO SAPERE!- urlarono in coro. La ginecologa sorrise e osservò meglio il bambino.
- Allora…. È un bellissimo maschietto!!!! –
Fred e Miranda si guardarono e si scambiarono un lungo bacio pieno di emozione e passione, felici per la realizzazione del loro sogno inaspettato.
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(Flash Back 2)
- INCINTA???? COME SAREBBE A DIRE CHE SEI INCINTA??? –
- Fred, in quante lingue vuoi che te lo dica?? C’è solo un significato per questa frase e sei una persona acuta quindi dovresti arrivarci facilmente. – disse Miranda con espressione rassegnata.
Fred si sedette sul prato dove stavano e non riusciva a staccare gli occhi dal suolo.
- E adesso??? Cosa hai intenzione di fare? – soggiunse lui dopo un bel po’ di silenzio.
- Cosa FAREMO semmai! Comunque non voglio abortire di certo! E ne ho già parlato con mia mamma, perché sai bene che è la mia miglior confidente. Lei mi ha detto di seguire il mio cuore. Il mio cuore e la mia anima pensano solo a te perciò io crescerò questo nostro bambino. – fece Miranda decisa e tentò di sorridere al Fred incredulo che le stava davanti.
Inaspettatamente si alzò di scatto da terra e le corse incontro con un sorriso da un orecchio all’altro, la abbracciò e le diede un lungo bacio. Miranda lo osservò con sguardo interrogativo ma felice.
- Non mi importa se è presto e siamo giovani, lo cresceremo insieme questo bambino con tutto l’amore possibile e gli daremo una famiglia come merita. Ti avevo girato che sarei rimasto con te per sempre. –
Si sorrisero e continuarono a parlare del loro futuro così inaspettatamente vicino.
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(Flash Back 3)
La notte era già scesa da un po’ e le stelle ricoprivano il cielo che a poco a poco veniva coperto da una nuvola grigia. Tutto ciò significava solo una cosa: un temporale in arrivo.
Due studenti correvano nel giardino e si addentrarono nella foresta proibita.
- Dove diamine mi stai portando? –
- Miranda stai buona e non sbirciare!!!! –
- Fred! Muoviti! Sto morendo di curiosità…… Toglimi questa dannata mano dagli occhi!!!!-
- Quale mano? – fece lui con un sorriso sarcastico stampato sul volto.
- Se non ti muovi giuro che ti trasformo in un furetto! Così sarai costretto a fare amicizia con Draco Malfoy!!!!!- e continuò imperterrita a divincolarsi dalla stretta.
- Mamma mia! Che barba che sei amica!!! Siamo arrivati…. Ora ti tolgo la benda – e si avvicinò sciogliendole il nodo del fazzoletto che Miranda aveva davanti agli occhi.
Le si presentò davanti uno spettacolo meraviglioso…. Erano nella foresta proibita e uno spiraglio di luna illuminava l’area in cui erano; nell’aria migliaia di palline incandescenti e luminose danzavano qua e là. Miranda non riusciva a togliere lo sguardo da quelle bellissime lucette che le si avvicinavano e la sfioravano… Il loro tocco era caldo come il fuoco ma lasciava brividi di freddo.
- Che cosa sono? – chiese la ragazza mora con un’espressione incantata sul volto.
- Sono stelle….. Ogni cento anni scendono in questa zona della foresta dove millenni fa è caduta una stella morta; forse per farle un tributo. – le spiegò Fred avvicinandosi paurosamente alla ragazza dagli occhi verdi.
- Wow! Ma le stelle non sono enormi, scusa? –
- Si, ma in questa sera molto speciale si trasformano in stelle nane per piangere la sorella caduta… -
- Interessante…. E come mai mi hai portata qui Fred? – Miranda mandò giù il groppo alla gola che le voleva impedire di parlare per l’emozione.
- Perché……. Perché volevo chiederti se sei tu quella stella caduta….. Mi hanno sempre detto che le stelle erano stupende….. Tu rispondi a questa caratteristica…. E a tante altre…. – disse Fred fissandomi negli occhi e facendo un sorriso da paralisi, mostrando i suoi denti perfetti.
- Non so cosa dire…. Tu sei il mio migliore amico…. – fece Miranda paonazza in viso e le lentiggini che risaltavano più del solito.
- E allora? Anche te sei la mia migliore amica, ma ti amo…. – disse quelle parole con così tanta sincerità, parole che erano anni che esitavano a venire fuori, parole nascoste tra i sorrisi di un’amicizia lunghissima, parole che ora prendevano veramente il loro significato e la loro bellissima importanza. Miranda non resistette più e lo baciò con passione dimenticandosi delle stelle che li sfioravano intorno. I brividi dei loro baci erano molto più intensi.
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(Flash Back 4)
Caldo soffocante. Giardino di Hogwarts. Miranda e Fred seduti vicino al lago.
- Miranda, posso farti una domanda? –
- Certo Weasley… Spara! –
- Tu ci hai mai pensato alla morte? – chiese, grattandosi la nuca e fissando l’acqua scura.
- Oddio Fred! Ma che domande sono? Vuoi sparare una delle tue solite battute, amico mio? –
Fred la guardò seriamente.
- No, sul serio…. Era una domanda vera la mia!-
- Ok….. Sinceramente ogni tanto ci penso…. Però faccio fatica a pensare di non vedere e provare più nulla dopo la morte…. Sarebbe devastante se dopo una bella vita ci fosse solo nero o bianco assoluto…. Senza più nulla…. Quindi spero che ci sia qualcosa dopo.–
- Già…. Lo stesso lo penso anche io… Ma tu non saresti curiosa di vedere tutte le persone che ti ringraziano al tuo funerale? Io si, da morire. – e le sorrise.
- Io non tanto, vedere tutte le persone tristi e per giunta vestite di nero! Bleah! Che deprimente! –
- Beh…. Io costringerei tutti a vestirsi di verde!!! Così sarei veramente felice! –
- Ah! Ah, ah, ah!!! Sei troppo fissato con il verde tu!!!!-
- Lo sai bene che è il mio colore preferito! Ok… Ho deciso, se morirò ti lascio l’incarico di dire a tutti di vestirsi di verde o almeno vestiti tu di verde…. Promesso?-
- Ok, Ok scemo! Te lo prometto! – mise una mano sul cuore con un’aria solenne.
Insieme risero a crepapelle fino a tardi.
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(Flash Back 5)
Treno di Hogwarts. Una ragazzina di undici anni dai capelli mossi lunghi, degli occhi verdi vivaci e con una lunga divisa nera. Improvvisamente la porta dello scompartimento si aprì ed entrarono due ragazzi completamente identici dai capelli rossi, occhi marroni e un’altezza spropositata per la loro età; erano del primo anno perché indossavano la tunica tipica dei novellini.
- Ciao! Possiamo sederci? - chiese uno dei due cloni. Miranda notò che quello che le aveva rivolto la parola aveva un sorriso alquanto tirato.
- Si, prego. Non è mica mio questo scompartimento! –
- Ok…. Io mi chiamo George e questo è il mio gemello Fred! So che avrai difficoltà a riconoscerci ma faremo il possibile per renderti più facile l’impresa. – e le sorrise ironico.
- Non serve…. Mi piacciono le sfide e credo proprio che non avrò difficoltà a riconoscervi… - e li guardò con aria competitiva.
Miranda aveva già osservato che Fred aveva un sorriso carino…. bellissimo….mozzafiato…. completamente diverso da quello di suo fratello gemello. Ecco quale sarebbe stata la sua arma per riconoscerli!
Dopo una ventina di minuti, George uscì dallo scompartimento per andare a mangiare.
- A dopo Fred! Vuoi che ti prenda qualcosa? –
- Si grazie! Un quintale di cioccorane! E un po’ di gelatine tutti i gusti + uno! –
E lo scompartimento si chiuse.
- Cavolo! Hai fame? – chiese Miranda sarcastica.
- Si! Tantissima! Te? –
- Naaaaaa ….. Non tanta….- disse Miranda con espressione poco convinta. In risposta Fred le rivolse un’occhiata scettica.
- Ook! Lo ammetto, ho una fame che potrei mangiarmi un Ippogrifo obeso! –
Fred e Miranda scoppiarono a ridere a più non posso e quando tornò George fecero scorpacciata di dolci.
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Ritornò al presente…. La dura realtà…. Un’altra lacrima scese sulle guancie ma questa volta non la asciugò con il dorso della mano….
Il suo umore la indirizzava verso il vestito nero……
Scelse quello verde….. Qualcuno più importante di lei le aveva fatto promettere quello.
(Al funerale)
Tutti vestiti di nero tranne lei; sembrava una fata con il suo vestito color verde pastello… Colore che non rispecchiava il suo umore ma il suo cuore…..
La bara scese giù, nelle profondità della terra, dove solo i vermi potevano stargli veramente vicino…. Avrebbe voluto gettarsi nelle tenebre con lui per condividere anche quella esperienza…. Il pancione, ormai troppo evidente, sarebbe stato il suo unico motivo per cui non si sarebbe buttata…. Ma perché?? Avrebbe fatto parte anche lui di quell’eternità insieme ai suoi genitori! Che male c’era?
Finito il rinfresco, mi allontanai sulle colline vicino alla Tana….
Dopo circa mezzora di cammino c’era uno strapiombo che dava sul mare….
Una volta c’era venuta con Fred e avevano sognato di insegnare al loro bambino a fare i tuffi….
Ecco…. Si sarebbe gettata dal suo amore insegnando al bambino a fare un tuffo… Infondo era solo un piccolo salto e Pluff! Il gioco era fatto…..
Si avvicinò al bordo, pronta per il lancio…. Lacrime salate continuavano a scorrerle sulle guancie e giù fino al collo.
3…. 2….. 1……
- FERMA!!! MIRANDA NON FARLO!-
Si girò…. Ecco Fred! Vicino a lei!
“ Mi sta dicendo di andare da lui! È ancora vivo!” pensò convinta come non mai….
- Sto arrivando Fred! Aspettami! –
Si avvicinò e lo abbracciò….
- Che bello amore! Sei tornato per me e per nostro figlio! Ti prego sorridimi! Ho bisogno di un tuo sorriso! –
Le sorrise……..
Era un sorriso tirato……
Scoppiò in lacrime……
Si rese conto che non avrebbe mai più rivisto quel sorriso carino…. bellissimo….mozzafiato…. completamente diverso da quello “tirato” di suo fratello gemello George.
Un piccolo colpetto......
Qualcuno dall’interno della pancia le ricordò che poteva ancora fare tanto per Fred.
# Spero vi sia piaciuta! Un pò triste ma mi sono sempre chiesta perchè la Rowling non avesse mai approfondito i rapporti sentimentali di Fred e George! Cazzo, sono fighi dopotutto! e non sono di certo sfigati! Perciò, dopo la BRUTTISSIMA morte di Fred ho deciso di raccontare questa one- shot.... Quindi purtroppo in questa piccola ff ho deciso di non cambiare la sorte di Fred come ho fatto nell'altra mia ff ("Another Story")... ma è per far rendere conto a tutti quanto le persone ci hanno sofferto per questa, a mio parere, inutile morte scritta dalla Row.. Recensite belli.... :)
MollY_gIaDa