I don't use Magic to fight
"Sherlock! Dammi una mano, te lo ordina il tuo Re!"
"Vi ho già detto che io non uso la magia per mettere al tappeto i bimbi cattivi" rispose ghignando Sherlock, mentre osservava il suo sovrano - chiedo scusa, il suo amante - combattere come un forsennato contro 10 uomini.
Adorava vederlo all'azione, scattante e fluido. Bellissimo. "Ed è tuo" sussurrava una vocina nella mente del ricciolino.
John gli rivolse un'occhiataccia.
"Uuh, che pauura."
In quel momento il ricciolino sentì un sibilo e una freccia gli sfiorò appena il suo orecchio. I suoi occhi si tinsero d'oro e il tempo rallentò: con un cenno della mano Sherlock rispedì la freccia al mittente, che era appollaiato su un ramo a metà altezza dell'albero.
"Brutto birbantello" borbottò.
Tutto ritornò alla normalità. John sconfisse l'armata, si girò e notò il cadavere, qualche metro più in là, dietro Sherlock. "Non usi la magia per combattere, eh?" lo riprese, prendendo in giro il suo innamorato.
Sherlock lo guardò. "Stava per uccidere il mio bersaglio preferito per gli scherzi" rispose innocente. John rise per quel piccolo teatrino e lo baciò.
Ringrazio Misaki Starlyght per avermi aiutato con la pubblicazione di questa drabble Johnlock, accompagnandomi passo dopo passo.
È la prima volta che pubblico quì e lei è stata così meravigliosa e paziente.
Misaki, sempre la migliore :3
T H A N K Y O U