BUONANOTTE, AMORE
Lui si alzava dalla sedia. Lei si alzava dalla sedia.
Lui andava verso il lago nero. Lei andava verso il lago nero.
Lui svoltava a sinistra. Lei svoltava a sinistra. Lui girava a destra. Lei girava a destra.
Lui andava in biblioteca. Lei andava in biblioteca.
Lui decideva di andare ad Hogsmade. Lei decideva di andare ad Hogsmade.
Lui rimaneva ad Hogwarts per Natale. Lei rimaneva ad Hogwarts per Natale.
Lui andava nella sala grande. Lei andava nella sala grande.
Lui usciva a fare una passeggiata.
Lei usciva a fare una passeggiata.
<a
href="http://www.hosting.universalsite.org/share-35cmlxf-1AFA_589B19EF.html">border="0">
***
La vide con la coda dell’occhio e appena seppe che fu abbastanza vicina, senza guardarla mai in viso, ma rivolgendo il suo sguardo verso i prati verdi dinnanzi a lui disse:
< Ora mi sento di
nuovo come ieri. E’ iniziato. Non posso
fermarlo adesso. Sta agendo dall’interno. Sparisce tutto,
non è vero? Tutto ciò che eri scompare e lascia spazio a ciò che sei. Uguale e
Diverso, sempre. Sta arrivando e non so se sono preparato. Ma i tempi
cambiano e devo cambiare anche io. Sei il primo
viso che io abbia mai davvero guardato. Cambiamo tutti,
se ci pensi. Siamo tutti persone diverse nel corso della nostra vita. Eppure
siamo la stessa persona. Ma va bene. Devo andare
avanti. Bisogna andare avanti e ricordare tutte le persone che si era. Non dimenticherò
niente di tutto questo. Neanche un giorno, lo giuro. Ricorderò sempre quando
era Draco Malfoy: il figlio
di Lucius Malfoy e Narcissa Black, il Mangiamorte,
il codardo, il nemico di Potter e Weasley. Qualche
mese fa mi hai posto una domanda. Mi hai chiesto se avrei continuato a farmi
scegliere o finalmente avrei scelto>>. Si era avvicinata.
Gli sfiorava una mano. Non parlava. Ascoltava. C’era una tensione tale da
ardere l’intera foresta innanzi a loro. Avevano danzato per tutto il tempo di
quell’anno scolastico, ma adesso era finito anche questo ciclo. Dovevano essere
prese delle decisioni. Tutto quello che avevano vissuto stava cambiando ancora.
Senza staccare
le loro mani si azzardò a girare intorno a lui per poterlo guardare in viso. Draco era bloccato. Ancora non si
era abituato a tutte quelle sensazioni. La guerra contro
se stesso viveva ancora prepotentemente dentro di lui. Era tormento e veleno. Aveva paura, ma
non per se stesso. Aveva paura del peso delle conseguenze di quella scelta su
di lei. Lui avrebbe
ricordato tutto: i sorrisi nascosti, gli sguardi sinceri, le parole sussurrate.
Avrebbe impresso nella sua memoria ogni attimo rubato, ogni bacio celato, ogni
carezza velata, ogni battito amato dal suo cuore. Avrebbe portato con se il suo
odore di succo di zucca e vaniglia mischiato al suo. Avrebbe conservato ogni
più piccolo gemito. Avrebbe custodito gelosamente ogni atto di coraggio che
aveva messo in atto per lei. Avrebbe collezionato ogni gesto d’amore naturale e
involontario che avevano respirato insieme. Avrebbe avuto
cura della loro verità. < NOTE: avviene tutto post guerra
magica in un ipotetico ultimo anno ad Hogwarts dove partecipano Draco ed Hermione. Tra i due è
chiaramente nato qualcosa. Noi stiamo guardando la fine della loro storia.