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Autore: Camilla L    24/01/2017    5 recensioni
Lotta all'ultimo sms tra due innamorati
[MALEC]
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Alec Lightwood, Magnus Bane
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Fire sms

 

Alec: Mi richiami? Per favore! Sarà un'ora che provo a chiamarti

Magnus: Per favore? Non ti sei chiesto perché non ti risponda?

Alec: Sì, me lo sono chiesto

Magnus: E... ? Non ti sei dato una risposta?

Alec: Te la sei presa per nulla, come sempre

Magnus: Và a quel paese, Alexander

Alec: Odio quando fai così

Magnus: Problema tuo, non mio

Alec: Mi fai entrare in casa almeno? Non puoi chiudermi fuori! Abbiamo dei figli, ricordi?

Magnus: Certo che li ricordo, sono quei due esserini adorabili che rimarranno in punizione per il resto della loro vita

Alec: Esagerato!

Magnus: Io sarei quello esagerato? Sei tu che ti alteri sempre per un nonnulla

Alec: Un nonnulla? Ma come parli?

Magnus: Sono vecchio, l'hai detto tu

Alec: Mai detto niente del genere

Magnus: No, ma quando l'ha detto nostro figlio tu non hai negato, anzi la cosa ti ha molto divertito

Alec: Stavamo scherzando, Magnus e Rafe ha dieci anni, pure io gli sembro vecchio

Magnus: Resta il fatto che l'abbia detto a me e sia stata l'unica volta in cinque anni che non ti sei arrabbiato per la sua lingua lunga

Alec: Era uno scherzo, è chiaro come il sole che non pensasse veramente ciò che ha detto

Magnus: E tutti i glitter che ieri Max ha usato per abbellire il suo disegno? Anche quello era uno scherzo? Andava bene usare la magia per rubare i miei glitter sotto chiave? Sai quanto costavano?

Alec: Ne ha usata solo una parte, rilassati

Magnus: Rilassarmi? Rilassarmi? Sei serio? Quando toccano le mie cose va tutto bene, ma quando lo fanno con le tue si scatena l'inferno in casa nostra? Perché?

Alec: Stai veramente paragonando arco e frecce a degli stupidi brillantini?

Magnus: Comunica pure a tua madre che ti servirà la tua stanza a tempo indeterminato

Alec: Magnus, per l'angelo! Piantala di dire idiozie e togli l'incantesimo che mi impedisce di entrare in casa nostra!

Magnus: Prima devo sbollire!

Alec: Fino a prova contraria siamo sposati e non puoi impedirmi di entrare in casa NOSTRA e vedere i NOSTRI figli

Magnus: 1-Io posso fare quello che voglio

2-Finché non capirai che arrabbiarsi con dei bambini perché non sistemano la loro stanza, come se avessero commesso chissà quale reato, ma ridere se rovinano cose che gli è perfino proibito toccare, non è il modo giusto di fargli capire le cose, puoi stare benissimo dove sei

Alec: Non puoi dire sul serio

Magnus: Eccome se lo dico! Domattina ti porto Rafe per l'allenamento, chiamami quando avrete finito

Alec: E Max? Non mi è concesso vederlo

Magnus: Porto anche lui se vuoi

Alec: La vuoi piantare? Ho capito di aver sbagliato, ok? Ma non puoi tenermi lontano dai bambini

Magnus: Senti, Alexander Lightwood devo preparare la cena e non ho tempo di stare qui a spiegarti cose che non ti entraranno mai e poi mai in testa perciò ti saluto. Dormi bene, a domattina

Alec: Ora verrò lì e, per l'Angelo, tu mi aprirai la porta. È anche casa mia, non puoi fare così

Magnus: L'incantesimo rende casa anche insonorizzata, che tu ci sia o meno davanti alla porta a me non cambia niente, ma vieni pure se hai del tempo da perdere

Alec: Ma ti sei rincretino?

Magnus: Vecchio e rincretino, probabile

Alec: Aggiungici ridicolo, una bella tripletta

Magnus: Ciao, Alexander! Il qui presente vecchio, rincretino e ridicolo stregone ha di meglio da fare che farsi insulatare da te. Ti consiglio di trovarti un passatempo migliore!

Alec: Sono già per strada, non avrai il coraggio di lasciarmi fuori al freddo!

Magnus: Non congelerai, ci vuole ben altro che un po' di freddo per scalfire la corazza di un giovane nephilim pieno di rune

Alec: Potrei sempre non attivarle

Magnus: Mi stai ricattando?

Alec: Sta funzionando?

Magnus: No!

Alec: Avresti il coraggio di far congelare tuo marito davanti a casa perché la tua cocciutaggine non ti permette di aprire la porta?

Magnus: Non è cocciutaggine la mia, ho ragione.

Alec: Hai ragione, ok? Mi fai entrare?

Magnus: Non voglio che mi dai ragione solo perché ti sei stancato di litigare

Alec: Fammi almeno dare la buonanotte ai bambini, poi me ne andrò

Magnus: Sono grandi ormai, se per una sera non avranno la buonanotte se ne faranno una ragione e poi sono in punizione

Alec: Non puoi mettere in punizione tutta la famiglia

Mgnus: Eccome se posso, l'ho già fatto. Loro senza stilo e magia per una settimana, tu fuori casa

Alec: Per quanto?

Magnus: Devo ancora decidere

Alec: Dipende da quanto ci metterai a rinsavire?

Magnus: Perché stiamo ancora discutendo?

Alec: Infatti! Sono qui sotto, aprimi!

Magnus: Scordatelo!

Alec: Fammi almeno prendere le mie cose

Magnus: Poi dovrei spiegare ai bambini perché non sei rimasto

Alec: Ed ora che gli hai detto? Che sono scomparso nel nulla?

Magnus: Per un po' c'ho sperato. Comunque che sei in missione non mi ricordo dove

Alec: Non sei riuscito ad inventare di meglio?

Magnus: No! Ero troppo arrabbiato!

Alec: Fammi salire!

Magnus: Smettila di insistere, testone di un nephilim!

Alec: Posso farti una domanda?

Magnus: Se proprio devi?

Alec: Se non mi vuoi sentire perché continui a rispondermi?

Magnus: Prima di entrare levati gli stivali, ho appena rimodernato il parquet del salone...

Alec: Ti annoiavi?

Magnus: Entra e smettila coi messaggi senza senso

Alec: Sono perdonato?

Magnus: Questo è ancora da decidere, inizia col darmi l'ultima parola in questa assurda conversazione e sarai a buon punto

Alec: Sono un Lightwood, noi non lasciamo mai l'ultima parola...

 

 

   
 
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