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Autore: Alexandra_Wolf    24/01/2017    0 recensioni
Finalmente, dopo tanto tempo, Sakura riuscì a confessare i suoi sentimenti all'uomo che per anni l'aveva protetta e sostenuta. Il suo maestro Kakashi.
Questione molto importante è che anche Kakashi prova forti sentimenti per la sua allieva, ormai jonin.
Unici a sapere della loro relazione sono Asuma, migliore amico di Kakashi, Ino amica di Sakura e il Quinto Hokage, Tsunade.... ma quel giorno un'altra persona venne a saperlo.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kakashi Hatake, Sakura Haruno
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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Ciao a tutti! Ecco il quinto e ultimo capitolo. Spero di chiudere in bellezza

Passarono i giorni e Sakura era ancora in ospedale. Le ferite stavano guarendo ma lentamente. Le giornate erano sempre le stesse: la mattina trovava Kakashi vicino al suo lettto e poi arrivava Tsunade a controllare le ferite, nel pomeriggio stava sola perchè Kakashi doveva allenare Naruto ma qualche visita la
riceveva comunque e la sera cenava col suo maestro che poi aspettava che lei si addormentasse per poi andare.
Nell'ultimo periodo, però, Kakashi e i suoi amici c'erano sempre meno. Avevano sempre qualche missione e Sakura aveva nostalgia degli allenamenti, delle missioni, di Kakashi. Così un giorno, sapendo che nessuno sarebbe andato da lei, si vestì per uscire sgattaiolando fuori dalla finestra. Sentì qualche fitta di dolore ma non le importava, voleva arrivare al campo d'addestramento e cominciare a lavorare.
Ormai era ora di pranzo e Sakura doveva rientrare subito nella sua camera. Ce la fece per un pelo, s'infilò il pigiama buttando i vestiti che aveva addosso sotto il cuscino e si mise a letto. Quando la porta bussò disse "avanti" e sulla soglia comparvero l'Hokage e Kakashi.
- E' tornato - pensò Sakura quando lo vide e così gli fece un gran sorriso che lui ricambiò poi con un bacio sulla fronte. Prese una sedia e si mise al suo fianco prendendole la mano.
"Allora Sakura" esordì l'Hokage. Sakura la guardò facendosi attenta. "Le tue ferite sono ormai guarite ma non puoi ancora uscire" disse. Kakashi guardò preoccupato Sakura perchè alle parole di Tsunade, la ragazza aveva stretto la mano del jonin come se volesse dirgli: <>.
"Perchè non può ancora uscire?" intervenne Kakashi sentendo la stretta di Sakura allentarsi.
"Ma che domanda è, Kakashi?" disse Tsunade. "Ha rischiato di morire! Te ne rendi conto?!" questa volta alxò il tono della voce.
"Certo, ne sono consapevole" disse calmo come sempre. "Voglio solo sapere la ragione per la quale non può andare via dall'ospedale se le ferite sono guarite?" continuò.

Tsunade sospirò seccata. "Se avesse una ricaduta e fosse da sola, potrebbe essere fatale" disse.
"Ma lei non è sola" ribattè il maestro. Sakura non sapeva cosa dire, aveva messo nei guai Kakashi con l'Hokage. Si sentiva debole e un peso per lui.
"Lo so che ci sei tu e c'è Naruto" urlò Tsunade. "Ma voi avete delle missioni da compiere e lei potrebbe trovarsi da sola in quel momento" continuò arrabbiata.
I due continuarono a discutere fino a che Sakuranon s'intromise: "Basta!" così dicendo sia Kakashi che Tsunade la fissarono ma lei guardava le coperte. "Ho capito. Devo starmene qui!".
"Sakura" disse dolcemente Kakashi.
"Va bene così" disse la ragazza girandosi verso di lui. Kakashi la guardò e trovò qualcosa di strano nei suoi occhi. - Non può essersi rassegnata, non è da lei - pensò il jonin.
"Molto bene" esordì Tsunade. "Ricordati che non è una punizione. E' per il tuo bene" disse. Sakura annuì. "Ci vediamo domani mattina per le cure" disse poi prima di uscire dalla stanza.
Dopo che l'Hokage uscì, Sakura e Kakashi rimasero in silenzio per qualche minuti. Passato il momento di totale silenzio, Kakashi si alzò lasciando la mano di Sakura.
"Ti prego non andare" disse piano Sakura. Kakashi, che si era diretto verso la porta, si girò e andò al letto della ragazza. Gli fece posto e il maestro si sdraiò con lei. Sakura lo abbracciò e subito dopo chiuse gli occhi.
Kakashi invece rimase sveglio toccando i capelli della ragazza, come piaceva a lei ma un pensiero lo turbava. Guardò Sakura e disse: "Non fare sciocchezze".
Era ormai sera quando Sakura si svegliò. Aprì gli occhi sperando che fosse anocra lì con lei ma di Kakashi nemmeno l'ombra. - Lo avrà convocato Tsunade - pensò facendosi triste. Sul comodino trovò la cena. La mangiò tutta nonostante avesse lo stomaco chiuso ma doveva mangiare se l'indomani voleva essere in forze per allenarsi. Finita la cena si addormentò subito.
Sakura si alzò presto ma si sentiva fresca e riposata. Si cambiò i vestiti e prima di uscire, o meglio scappare, indossò il coprifronte.
Arrivata al campo cominciò subito con il lancio dei kunai. Sempre centro. - Almeno questo lo so fare ancora bene - pensò. Passò poi alla scalata degli alberi concentrando il chakra nei piedi. Questo fu più difficile perchè si sentiva ancora un po' debole ma dopo vari tentativi e cadute arrivò in cima e li ci stesse per qualche secondo sentendo il vento tra i capelli. "Finalmente" disse chiudendo gli occhi.

Era ora delle cure e Tsunade si avviò verso la stanza di Sakura. Arrivata bussò ma non sentendo risposta entrò e ciò che vide furono il letto vuoto e la finestra splancata. - Dov'è andata? - pensò. "Shizune vieni subito" urlò e la ragazza arrivò di corsa.
"Si, signorina Tsunade?" disse.
"Fai venire subito qui Kakashi" disse tra i denti. La ragazza uscì senza chiedere informazioni.
Trovò Kakashi seduto su una panchina a legggere e così lo chiamò. "Maestro Kakashi deve venire subito con me. Tsunade la vuole" disse senza fiato.
Kakashi tolse lo sguardo dal libro e disse: "Cosa succede questa volta?".
"Si tratta di Sakura" gli rispose Shizune. Kakashi spalancò gli occhi. "E' scappata dall'ospedale" disse decifrando il suo volto.
Il jonin si alzò si scatto e le disse: "Forse so dove si trova ma non voglio che nessuno la cerchi. Avverti Tsunade, manderò Pakkun a fare rapporto quando l'avrò trovata". Shizune annuì e se ne andò.
- Lo sapevo che sarebbe successo - pensò mentre si dirigeva verso il campo d'addestramento. Quandò arrivò la vide mentre cercava ancora si salire sull'albero ma perse la presa e cadde per terra.
"Sakura" gridò Kakashi dirigendosi verso di lei. La ragazza si girò con uno sguardo interrogativo, cercò di alzarsi ma le gambe le cedettero e prima che cadesse di nuovo a terra Kakashi la prese in braccio e la porto sotto un albero.
"Cosa pensavi di fare?" le chiese.
"Volevo allenarmi prima della prossima missione. Voglio esserci anch'io, sono stanca di essere messa in disparte" rispose mettendo il broncio. Kakashi sorrise pensando - Non cambierà mai -.
"Lo sai che Tsunade sarà su tutte le furie quando tornerai" le disse. Sakura sospirò dicendo: "Lo so benissimo ma ho te dalla mia parte" poi mise una mano dietro al suo collo, abbassò la maschera e lo baciò e Kakashi le prese il viso tra le mani.
Decisero di rimanere sotto l'albero per un po'. Kakashi si era messo con la schiena contro il tronco mentre Sakura era appoggiata al suo petto come quando stavano tornando a Konoha.
"Grazie Kakashi" disse ad un tratto Sakura prendendo le mani del jonin intrecciando le dita con le sue.
"Sarò sempre qui per te" le rispose lui. Sakura sorrise e disse: "Lo sò, per questo ti amo".
La prima ad alzarsi fu Sakura che disse: "Forza, andiamo. Devo affrontare un Hokage arrabbiato e poi...". Non finì la frase che perse i sensi e Kakashi dovette prenderla in braccio.
"Prima però devi riprenderti" disse ridendo.

Sakura si svegliò nel letto dell'ospedale, si stiracchiò e guardò fuori dalla finestra. Era una bellissima giornata. Si guardò intorno e notò un fogliettino sul comodino, lo prese e lo lesse: "Quando ti sveglierai preparati subito e raggiungici alla porta principale. Abbiamo una missione!". La ragazza urlò di gioia, si vestì velocemente prendendo la sacca con le armi e uscì di corsa dalla stanza.
Arrivò alla porta di Konoha senza fiato e lì vide Naruto e Kakashi che la aspettavano.
"Allora ti sbrighi?!" disse scherzando Naruto. Sakura corse verso di loro.
"Sei pronta?" le chiese Kakashi con un sorriso.
"Ci puoi scommettere" rispose Sakura con un sorriso.
I tre partirono per la loro nuova missione e questa volta erano tutti insieme.

 

Fine del capitolo e di questa FF! Spero vi sia piaciuta e che non vi siate annoiati a leggerla.

Fatemi sapere cosa ne pensate! Beh, allora alla prossima!


Alexandra_Wolf

 

   
 
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