Anime & Manga > Lupin III
Segui la storia  |       
Autore: Tmntsuperfun12    26/01/2017    0 recensioni
Jigen e Goemon, soli, Lupin è scappato dalla sua adorata Fujiko. Come faranno, due lupi solitari ormai bisognosi di affetto, a starsi lontani?
Non so introdurre le mie storie ma vi assicuro che il contenuto dei capitoli è sicuramente meglio dell'Introduzione così indecentemente fatta.
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Goemon Ishikawa XIII, Jigen Daisuke
Note: Lemon | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Goemon era composto sul divano, schiena dritta ed occhi chiusi. Sul suo viso ardevano pensieri che rendevano la sua espressione ancora più severa del solito ma i suoi lineamenti erano dolci e le sue guance leggermente rosate. Il suo respiro, profondo e regolare, ebbe un frivolo sobbalzo.
“ Vorrei che nessuno venisse a conoscenza del fatto che io abbia condiviso il giaciglio con te ieri notte ” Parole fredde, calcolate, ripetute mille e mille volte nella testa per non sbagliarle,
“ Cosa ti fa pensare che abbiamo dormito insieme? ” Chiese con strafottenza Jigen, appoggiato allo stipite della porta con la barba gocciolante,
“ Ho addosso il tuo odore ” Rispose lui amaramente mentre stringeva la sua Zantetsuken possessivamente tra le mani, forse quello non era il momento per essere strafottenti.
Jigen si passò una mano tra i capelli bagnati e sospirò,
“ Aahh… Vuoi mangiare qualcosa? ”
“ Preferirei no, grazie. ” Ancora quel tono freddo, ruvido, sarebbe stato convincente se il suo stomaco non avesse obbiettato rumorosamente,
“ M'inventerò qualcosa! ” Rise lui tornando in cucina lasciando l'amico rosso d'imbarazzo sul divano a guardare dritto di fronte a se come un bambino.
Quando Jigen tornò in salotto trovò tutte le bottiglie che prima erano sparse come fiori in un prato in un angolo vicino al cestino, il suo accendino sul tavolo e le vetrate chiuse. Goemon era seduto esattamente dov'era prima, come se non avesse mosso un dito, e meditava su chissà quale concetto astratto.
“ Non sono riuscito a fare altro, cerca di accontentarti ” Brontolò porgendogli una ciotola di riso ricolmo di cipolle rosolate,
“ Grazie ” Sussurrò l'altro prendendo fra le mani la ciotola con le due bacchette in cima. Jigen si sedette sul tavolino di fronte a lui e lo osservò mangiare il primo boccone di riso per poi cominciare a sua volta a consumare il suo pasto.
“ Ricordi cos'è successo? ” Chiese Goemon appoggiando la ciotola vuota sul tavolino,
“ Ieri sera ” Puntualizzò con voce tranquilla, probabilmente era scontroso solo perché aveva fame,
“ Nessuno dei due se lo può ricordare dopo tutte quelle bottiglie che ci siamo scolati ” Disse Jigen con un pizzico di soddisfazione,
“ Io so trattenermi dal bere ” Brontolò Goemon con indignazione,
“ Ed è per questo che ricordi perfettamente ciò che è successo ieri sera ” Disse ironicamente l'altro. La Zantetsuken uscì velocemente dal fodero ed in pochi gesti il Samurai ridusse i pantaloni di Jigen a brandelli, i quali caddero a terra.
“ Molto maturo, Goemon, molto maturo ” Brontolò mentre si dirigeva alla ricerca di un altro paio di pantaloni mentre l'amico non si tratteneva dal ridere alla sua battuta,
“ Ah, è così? ” Sussurrò con un sorrisetto sadico,
“ Allora prendi questo! ” Esclamò infine raccogliendo la sua Magum - dai boxer? - e sparando a raffica verso lo spadaccino il cui kimono ed akana furono bucate dai proiettili senza ferire il proprietario. Quando ebbe finito i colpi Jigen gli saltò giocosamente addosso strappando i vestiti dell'amico il quale - immerso nelle risate - tentava di allontanarlo invano,
“ Non sei l'unico capace di vendicarsi! ” Rise il pistolero schiacciando con le punte delle dita i fianchi del giovane, il quale cominciò ad urlare dalle risate,
“ No! No! Il solletico non vale!!! ” Gridò tentando il contrattacco con leggeri pizzicotti sulle braccia,
“ Ti arrendi? ” Chiese Jigen con sfida,
“ Mai! ” Urlò Goemon ansante dalle risate ma risoluto, l'amico, per tutta risposta, gli bloccò le braccia lungo il corpo con le gambe e gli tenne il viso con entrambe le mani. In un primo momento Goemon stette lì immobile, leggermente arrossato in viso, non capendo le sue intenzioni, ma quando si chinò su di lui e sentì la sua lingua nel proprio orecchio cercò in tutti i modi di scrollarselo di dosso.
“ Mi arrendo! Mi arrendo! ” Urlò tutto di un fiato dopo quelli che furono un paio di minuti di incessante tortura. Jigen si sedette ridacchiando ancora e calmando il respiro, Goemon continuò ad ansimare con un gran sorriso in volto,
“ Mi hai leccato l'orecchio ” Sussurrò ancora ansante,
“ Non solo ” Ridacchiò l'altro accendendosi una sigaretta ripescata da un pacchetto sotto il tavolino,
“ Erano anni che non mi divertivo così ” Ammise con la sigaretta accesa in bocca,
“ Di solito gli amici fanno queste cose? ” Chiese Goemon chiudendo gli occhi,
“ Bah, ogni divertimento e relazione è diverso da qualsiasi altro, come tutti siamo diversi gli uni dagli altri anche solo per un dettaglio ogni relazione è diversa da un'altra anche solo per un dettaglio. ” Rispose Jigen guardando fuori dalla finestra.
“ Jigen ”
“ Mmh? ”
“ Ti rendi conto di aver distrutto gli unici vestiti che tenevo con me? ”
“ … Ops. ”.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lupin III / Vai alla pagina dell'autore: Tmntsuperfun12