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Autore: Tilpion    28/01/2017    0 recensioni
Una delle storie più lunghe dell'universo di Warcraft, riadatattata in chiave demenziale dall'autore.
Genere: Commedia, Fantasy, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Eh... Ho sempre saputo che quei due sarebbero stati una coppia fantastica. Così carini da piccoli... E da grandi sempre insieme. Ma come di chi sto parlando? Di Maiev e di Illidan, naturalmente. Non ci sono mai stati fidanzati più uniti, parola di Tyrande Soffiabrezza! Me l'hanno raccontato fin dall'infanzia che quando Illidan era un bambino, Maiev non poteva staccarsi da lui, in particolare le sue mani dal suo collo. Una volta era entrata di nascosto nella camera di Illidan; dopo averlo legato, imbavagliato e bendato, l'aveva trascinato vicino a un burrone. E in quel momento passò Kur'talos Crinocorvo, che sottrasse Illidan alla morosa sociopatica. Chiusero Illidan per evitare altri rapimenti, ma l'amore di Maiev era tale che... Magia! Lei, dalla parte opposta della parete rinforzata da barriere magiche e da tubi in acciaio inox(gentile concessione della Meccanognomi SPA), si teletrasportò nella stanza. A quel punto, sentendo i rumori di lotta, i genitori entrarono e separarono gli innamorati.








I genitori di Maiev, per placare i bollenti spiriti della bimba, la mandarono al collegio femminile di Santissima Haidene di Elune, dove avrebbe potuto conoscere nuove amiche, e fu lì che la conobbi. La prima volta che la vidi, stava tentando di affettare una compagna che l'aveva presa in giro. Poveretta, non aveva mai avuto un gran senso dell'umorismo. In seguito, scoprii che l'aveva fatto immaginandosi la faccia di Illidan al posto di quella della compagna. Ma quando, durante una conversazione, nominai Illidan(quel def... Caro amico), a lei si accesero gli occhi e subito si avvicinò a me, tempestandomi di domande. Anche su Kalimbook me le faceva( continuamente, anche alle cinque di sera).Del tipo:" Quando si sveglia? Quando va a dormire? Cosa mangia? Cosa gli piace mangiare? Qual è la sua magia preferita? Che misura porta della canottiera? E' vero che i suoi addominali sono stati usati come parete d'arrampicata?E' vero che mi ha nominato in un turpiloquo?". Inoltre, si era fatta notare per le doti di traslazione, forse doni della madre superiora, che le consentirono di diventare insieme a me Sacerdotessa della Luna. Non sapevo come dirle che Illidan stesse tentando di consolarsi per la sua mancanza guardando me, che ero già sotto gli interessi del buon Malfurion(amorino).




A quel punto, avvenirono degli interessanti sviluppi. Ci ritrovammo attorniati da demoni immigrati clandestin. Illidan si fece notare sterminandone molti, ma in realtà in buona parte venivano uccisi da Maiev, che di nascosto metteva i corpi delle sue vittime nelle cataste di Illidan. La dolce Maiev andò a chiedere a me e al fratellino Jarod varie informazioni e modi per organizzare appuntamenti. Purtroppo Illidan, ancora infatuato di me, inventava scuse come "Devo imparare la magia arcana, devo uccidere demoni e ottenere il drop delle Lame Gemelle di Azzinoth". Per un breve tempo, tememmo tutti che frequentasse la sgradevole compagnia della Legione Infuocata. Maiev tentò di soffocare il dolore allenandosi duramente a distruggere manichini cin la faccia di Illidan dipinta sopra. Arrivò a strangolare un Demone Guardiano con il filo interdentale, e so di cosa sto parlando. Ma al ritorno di Illidan, avvenne l'immane tragedia: egli accusò Malfurion di avergli rubato la collezione completa della rivista "Succubi, Vil e Lame da Guerra", ma in realtà venne dimostrato che era stato lui a rubare al fratello Malfurion "Driadi, Treant e Custodi da Sogno". Per il bene di tutte le riviste del continente, decidemmo di imprigionarlo nelle viscere della terra. Ovviamente Maiev si ovvrì volontaria come guardia, così avrebbe potuto fissarlo per 10000 anni senza perderlo di vista. Per millenni lei si avvicinava e lo tempestava di domande: "Come stai? Vuoi qualcosa da mangiare? Vuoi che ti strozzi? Vuoi un cuscino? Posso baciarti in bocca?" e non lo perdeva mai di vista, MAI. 




Dopo diecimila anni però aveva una certa urgenza. Si assentò per sei secondi, ma uscita vide tutte le altre carcerieri erano morte! Illidan era fuggito. All'inizio, si disperò. Poi strinse i denti, indossò l'armatura, sfoderò la lama Ombra Crescente e si gettò all'inseguimento. Perciò, decise di fondare il movimento delle G.U.A.R.D.I.A.N.E.(Gruppo Unicamente Addestrato a Ritrovare Devotamente Illidan, per l'Amatissima Nonna Elune).
   
 
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