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Autore: cyber2011    01/02/2017    0 recensioni
Una tranquilla notte d'estate in terra di Grecia,le stelle brillano,brillano piu del solito,le dodici costellazioni dello zodiaco paiono essere vive,intensa la loro luce,troppo intensa.Una figura si erga sulla cima della collina delle stelle,il luogo dove solo gli dei e a chi porta la loro voce,il loro volere.
A Tokyo nello stesso momento cinque ragazze vivono serene la loro vita da sedicenni,dopo aspre lotte finalmente possono essere come tutte le altre,ma chi e speciale non potra mai aspirare alla serenita di una vita all'oscuro di cosa si muova nell'oscurità del male.Una nuova guerra sta per cominciare.
Ho sempre guardato l’opera dell’uomo, in silenzio,ma mai come ora provo un grave sconforto nel mio cuore … Il vostro egoismo ha modificato il vostro pianeta,l’ha reso sporco,maleodorante,privo di alcuna bellezza. Avete avvelenato le acque,incupito i cieli perche le vostre città fossero sempre più efficienti e voi sempre più veloci. Il vostro egoismo non ha guardato in faccia a nessuno,avete calpestato ogni regola ed ogni principio distruggendo e ammazzando!IO sono Nemesis,l'inizio e la fine di tutto...".
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Pegasus Seiya, Saori Kido
Note: Cross-over | Avvertimenti: Violenza
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Collina delle stelle.
Brillavano le stelle,brillavano solenni in un cielo limpido e scuro,ma ancora di più erano le dodici costellazioni dello zodiaco a brillare,pulsare,come fossero vive. Certo sarebbe stato uno spettacolo meraviglioso se a questo,ormai da giorni,non si accompagnasse un senso di inquietudine,di imminente pericolo. Eretta con lo sguardo al cielo stava una figura,lunghi capelli che discendevano sulle spalle e un abito bianco che ondeggiavano alla brezza che sempre soffiava su quell’altura. L’altura proibita dove solo gli dei potevano recarsi e chi portava la loro voce,il loro volere. Leggeva le stelle,percepiva quell’inquietudine che trasmettevano mentre lo scettro d’Athena come un piccolo faro risplendeva nella notte. Una stella cadente e poi un'altra e un'altra ancora,presagi,dubbi che più passava il tempo più divenivano certezza.
“il momento sta per giungere,il fato per compiersi…”mormorò la dea mentre il suo sguardo non si discosse dal firmamento. All’improvviso una nuova stella si accese in cielo,una stella dal colore sanguigno,luminosa,una luce rossa che svettava annichilendo quella delle stelle. Gli occhi della dea si sgranarono la sua espressione si fece tesa,austera di fronte a quell’astro”E desta!Il tempo si e compiuto!”
 
Tredicesimo Tempio
 
Cinque figure in dorata armatura osservavani la sommità della collina delle stelle,silenziose in quella notte. Ansia nei loro cuori,preoccupazione,e la certezza che qualcosa stava per avvenire,che qualcosa stava mutando nel mondo,che qualcosa stava per giungere da un lontano passato.
“Cosa ci riserverà il futuro?” fu la voce di Yooga di Aquarius che spezzò il silenzio con quella domanda non priva di apprensione,mentre lo sguardo permaneva  la dove si trovava la sua Dea.
“Non lo so…”la risposta a mezza voce giunse da Seiya di Sagitter “Ma se da ben sette giorni Athena si trova sulla sommità della collina delle stelle,e qui ci ha radunati,certo qualcosa si preannuncia all’orizzonte,qualcosa di grande e terribile,qualcosa che forse mai abbiamo affrontato.”
“E cosi”le parole di Shiryuu di Libra giunsero decise ai suoi compagni e amici di tante battaglie”E successo la notte prima che Athena mi convocasse qui al Santuario”una breve pausa socchiudendo gli occhi”Mi trovavo alla cascata dei Cinque Picchi quando la mia meditazione venne spezzata da un vasto cosmo proveniente dal mondo degli Inferi. Un cosmo di immane potenza che risuono in ogni angolo dell’Ade,e come in risposta altri sette cosmi si destarono dal loro sonno”
“Vuoi dire che il signore degli inferi si e gia ridestato?”intervenne Ikki di Leo
“No”rispose Shun di Virgo”Non e il sommo Hades che si e ridestato,anche io ho percepito chiaramente quel cosmo,era vasto,immenso,forse anche piu immenso di quello del signore degli inferi,ho pensato all’inizio che appartenesse a Cronos,ma mi sono poi ricreduto,quel cosmo era strano,in esso vi era luce e oscurità,un perfetto equilibrio tra due poteri immensi,qualcosa che mai ho percepito prima,e in quanto agli altri sette cosmi,non appartenevano ai generali degli inferi,sono certo anche di questo.”
Di nuovo il silenzio discese tra i cavalieri d’oro,mentre lo sguardo di tutti si porto sul firmamento e la videro,videro quella stella rossa accendersi e troneggiare su tutte le stelle.
 
Collina delle Stelle
 
“Giunge il tempo,dopo millenni lei torna a rivendicare il suo posto tra gli dei e sul mondo!Lei che e giustizia si,ma giustizia crudele che solo il male considera e solo il male alimenta!”esclamò la dea allargando le braccia ed espandendo il suo cosmo.”Selene,grande dea della Luna,l’anatema si sta compiendo e tempo che i nostri regni tornino a risplendere,uno accanto all’altro,e tempo che di nuovo imbraccino le armi e assieme affrontino la dea della distruzione,colei che non solo può annientare i nostri regni ma l’universo intero!Ridestati Selene!Ridestati e stendi la tua mano,unisci le tue forze alle nostre,e assieme prepariamoci alla guerra!”Un’invocazione e una risposta,la luna nel suo pieno splendore divenne ancora più luminosa,piu di quanto mai lo fosse stata se non lontana tra le nebbie del tempo.
 
Tredicesimo Tempio
 
“Ma cosa!?”Esclamo Seiya osservando quella splendida luna”Non ho mai visto una luna cosi!E il cosmo di Athena risplende su tutto il santuario!”sbarra poi gli occhi,un altro cosmo,pari a quello della sua dea prese a risuonare,un altro cosmo fin ora ad egli e agli altri sconosciuto eppure conosciuto come se sempre avessero saputo,reminiscenze di un antico tempo lontano perso la dove nessuno al mondo giunge con la memoria.
“Selene-Sama…”intervenne Shun”La dea della Luna si e destata al richiamo della somma Athena!”
“Un nuovo tempo,un nuovo mondo…una nuova guerra per la giustizia e la liberta sta per cominciare…”pronuncio Shiryuu guardando quella splendida luna”Una guerra di una portata a noi sconosciuta,una lotta che non viene combattuta da millenni,la sopravvivenza contro la distruzione!”
 
Tokyo nello stesso momento
 
Quella mattina Usagi non era in ritardo per la scuola.Un evento nella vita scolastica della sedicenne.Camminava lungo la via che portava alla Joubaan Hight School sbadigliando sonoramente con tanto di lacrimoni all’angolo degli occhi:
“Che sonno…ma perche mi sono svegliata cosi presto?”un altro sonoro sbadiglio pronunciando quelle parole. Luna la gattina nera la guardò rassegnata ormai conosceva la principessa della Luna:
“Usagi non e presto…e l’ora giusta che ogni studente rispetta per andare a scuola”
“Ma io ho sonno!”un sospiro da parte della gattina:
“Sei proprio senza speranza Usagi!”
Una strana sensazione avvolse Usagi in quel momento fino a farle fermare il passo e sollevare lo sguardo verso il cielo terso di quella mattina. Luna si soffermo accanto a lei volgendo lo sguardo in sua direzione:
“Bhe che ti prende ora?”
“Non lo so Luna…ho una strana sensazione…”
“Hummm?”sollevo a sua volta lo sguardo al cielo la gattina”In effetti…anche io ho una strana sensazione,come se stesse per accadere qualcosa…”
Ed eccola,la alta nel cielo la stella rossa,una stella talmente luminosa da fendere anche la luce del giorno,lo sguardo della principessa si sgrano mentre le labbra si schiusero dalla sorpresa:
“Ma cosa è?Una stella?Come e possibile in pieno giorno?”
“Heiii Usagi!Stiamo arrivando!Hai visto?”una cacofonia di voci,voci diverse di ragazze diverse. Lo sguardo della principessa si abbasso portandosi verso le ragazze che correvano verso di lei:
“Makoto,Rea,Minako,Ami!”esclamo correndo verso di loro”Parlate di quella vero?”pronuncia indicando la stella rossa.
“Si quella ma non solo”pronuncio Rea”Ieri sera ero davanti al fuoco nel tempio,e una visione ha invaso la mia mente,non so cosa fosse,ho visto una bellissima donna ma dallo sguardo crudele e attorno a lei altre sette ragazze,tutte con il medesimo sguardo e poi,”una breve pausa”Non lo so il fuoco ha divampato e nelle fiamme ho visto altre cinque figure,ma non sono riuscita a identificarle erano in ombra e sul loro corpo brillavano stelle!Mi hanno dato un senso di terrore come mai l’ho provato prima!”
 
In un'altra parte di Tokyo
 
Haruka,Michiro e Setsune camminavano lungo la via principale di Shibuiya Street tra di loro la giovane Hotaru,dopo la crescita pressoche miracolosa dell’ultima battaglia ora dimostrava un eta di quindici,sedici anni,una bella ragazza dai capelli corvini tagliati a caschetto,allegra come in passato non era mai stata,consapevole comunque del suo potere in quanto sailor Saturn.Quello era il primo giorno di scuola del secondo semestre cosi per lei come per Usagi e le altre.
“E bellissimo vederti tanto allegra Hotaru”disse Haruka”Te lo meriti dopo tutto quello che hai passato”
Annui la giovane sailor verso di loro sfoggiando un altro meraviglioso sorriso:
“Si finalmente sono serena…”si soffermo pero di botto sollevando lo sguardo al cielo”E quella?Cosa è?”
Anche le altre sailor del sistema planetario esterno sollevarono lo sguardo,mentre la loro espressione si fece seria.
“Non lo so….ma non mi piace”pronunciò Setsune”Lo percepite anche voi ragazze?percepite questo potere questa inquietudine?”annuirono le altre ragazze mantenendo lo sguardo sulla stella rossa”Mi ricorda…”riprese Setsune scuotendo pero poi la testa”No non e possibile,quella stella maledetta e scomparsa tempo fa”
 
In ogni parte del Mondo.
 
Dall’Europa all’Asia,dall’Australia all’America,dall’Antartide all’Artide una imperiosa voce risuono nell’aria,una voce femminile colma di dolore ma dalle parole di fuoco,l’anatema di un tempo antico che tornava a far tremare la Terra:
“Ho sempre guardato l’opera dell’uomo, in silenzio,ma mai come ora provo un grave sconforto nel mio cuore … Il vostro egoismo ha modificato il vostro pianeta,l’ha reso sporco,maleodorante,privo di alcuna bellezza. Avete avvelenato le acque … ucciso esseri viventi innocui ,che vi davano il sostentamento,ammorbato le terre … incupito i cieli … perche le vostre città fossero sempre più efficienti e voi sempre più veloci. Il vostro egoismo non ha guardato in faccia a nessuno,avete calpestato ogni regola ed ogni principio distruggendo e ammazzando … e chi paga l’egoismo umano se non i più puri,i più poveri,i piu deboli? La macchina dell’ingordigia umana ha mietuto ormai troppe vittime … La Terra stessa non può piu tollerare il vostro male,il vostro odio … Presto le vostre stesse acque immonde vi ingurgiteranno! Inonderanno le vostre fatiscenti città! Il mio fulmine scarlatto manderà in rovina ogni vostra sapienza ed intelletto … e quando non rimarranno altro che frantumi della vostra civiltà,il mio vento rovente li getterà via,spazzando lontano ogni vostro avere..ed io nella mia infinita potenza riplasmerò con la fiamma ardente un mondo nuovo … una vita nuova…IO sono Nemesis,l’unica e vera dea del fato e della giustizia! IO sono alfa e omega! IO sono l’inizio … e la fine di tutto…”.
 
Grecia,Santuario
 
“Nemesis!E dunque questo il nuovo nemico?”disse Shun mentre l’eco di quella voce risuonava ancora nell’aria,”Apparteneva dunque a costei quell’immenso cosmo fatto di Luce e Tenebre?Quale potenza puo mai avere una Dea del genere?Potremo ancora una volta salvare questo mondo?”
“Cavaliere di Virgo!”intervenne severo Ikki”Da quando simili dubbi possono intaccare il cuore dell’uomo piu vicino ad Athena?”una breve pausa”Molte battaglie abbiamo combattuto,a costo della nostra vita,e sempre siamo riusciti a riportare la pace,Arles,Nettuno e anche il signore dei morti,il sommo Hades,ogni volta sembrava che non avevamo alcuna possibilità di vittoria,ma la speranza nei nostri cuori non e si e mai spenta!Ce la faremo anche questa volta,non sarà Nemesis a porre fine a tutto quello che abbiamo compiuto!”
“Giusto!”intervenne Seiya”Ancora una volta lotteremo con tutte le nostre forze e ancora una volta sconfiggeremo le forze dell’oscurita che ci minacciano…perche noi siamo i cavalieri della speranza!”
 
Tokyo
 
Impallidirono i visi delle guerriere sailor,quella voce imperiosa,quella minaccia assoluta,un nuovo nemico si era mostrato,senza mezzi fini,senza nascondersi nell’ombra,ma alla luce del giorno sicuro nelle sue parole deciso nelle sue minacce,un nemico di una potenza tale da non aver timore nello sfidare apertamente la liberta degli uomini.
“Quindi era lei nel fuoco!”la prima a riprendersi fu Rea,il suo sguardo si porto sulle altre ragazze”Dovremo tornare a combattere,ancora una volta il mondo e gli Uomini hanno bisogno di noi!”
“E lo faremo!”intervenne Makoto”Dea o no la prenderò a calci nel sedere!Nessuno minaccia impunemente il Mondo che amo!”
“Giusto!Che venga pure saremo qui ad aspettarla vero Principessa?”disse Minako volgendosi verso Usagi ma rimanendo sorpresa,lo sguardo di lei verso il cielo perso altrove,come se guardasse oltre quel cielo oltre quella stella rossa. Ma ancora piu di questa quell’aurea che la avvolgeva,un potere enorme,caldo,bonario ma al medesimo tempo severo e duro un potere tale che andava oltre anche quello mostrato dalla loro principessa in vesti di Neo Regina Serenity.”Principessa?”
“Il tempo e giunto…”la sua voce eppure diversa,decisa definitiva,imperiosa al pari di quella udita poco prima”Vieni Nemesis…vieni per lo scontro finale!”
“Usagi?Cioe no…Serenity?” la voce di Ami,quasi assoggettata dall’imperiosità nella sua principessa. All’improvviso cosi come quel potere si era manifestato venne riassorbito all’interno del corpo di Usagi,che sbatte un paio di volte le palpabre.
“Hu?Cosa?”spiazzata tanto da guardarsi attorno per qualche attimo prima di riuscire a tornare completamente in se”Si!Certo che venga pure!Noi guerriere Sailor combatteremo come abbiamo sempre fatto e ancora salveremo questo Mondo!”
 
Shibuiya Street
 
Hotaru era rimasta immobile per tutto il tempo,quella voce in grado di scuotere i cuori sembrava averla lasciata impassibile,lo sguardo verso il cielo,fisso su quella stella mentre una grande potenza sprigionava il suo giovane corpo.
“Sailor Saturn!”pronuncio timorosa Michiru,ben a conoscenza lei come tutte le Sailor di cosa potesse essere capace la Sailor della distruzione,anche se era cambiata,era rinata,sempre da Saturno prendeva il suo potere.
“Tutto bene?Hotaru?”intervenne a sua volta Haruka e alla sua voce Hotaru torno li con loro.
“Si si tutto bene…dobbiamo incontrare le altre guerriere Sailor,presto le minacce di Nemesis diverranno dati di fatto…non abbiamo molto tempo,dobbiamo prepararci alla guerra!”
 
End cap.1
   
 
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