Pov Martina 
" stop! Facciamo quindici minuti di pausa "
All'urlo del regista Jorge ed io ci voltiamo verso di lui, siamo al centro cinematografico di Buenos Aires per girare il finale alternativo della terza stagione, dove molti fans hanno richiesto solo i Leonetta, Leonetta è l'insieme dei nomi dei nostri personaggi Leon e Violetta, anche io ho un debole per i Leonetta, ma che dico io ho un debole per Jorge, altri fans invece sperano di vedere gli jortini felici, non credo che quest'ultimo desiderio potrà essere avverato, lui è fidanzato da anni con Stephie ed io esco con Peter, e sto bene con lui anche se non è Jorge, Jojy è il mio migliore amico, scherziamo e ridiamo anche se ultimamente ci vediamo poco.
È dal primo giorno di riprese che mi piace, ricordo quel giorno come se fosse ieri.

Flashback 
Ero appena arrivati agli Studios, ed ero davvero terrorizzata, avrei lavorato con persone già conosciute nell'ambiente, io ero la nuova e soprattutto la protagonista della nuova serie " Violetta " ; il copione mi è arrivato solo ieri e spero che oggi ci spiegheranno il messaggio che darà questa serie e tutti si presenteranno in base al personaggio che interpreteranno.
Sto entrando negli studios quando vengo letteralmente investita da un ragazzo, mi aiuta a rialzarmi e quando alzo il viso resto incantata, ha degli occhi bellissimi, sono verde smeraldo e brillano sotto questo sole. 
" stai bene ? "
" si, grazie "
" scusami se ti sono arrivato addosso, però sono in ritardo " mi dice 
" in quale settore degli Studios devi andare ? "
" settore nove tu ? "
" anche io settore nove, io sono Martina ma puoi chiamarmi Tini se vuoi; tu come ti chiami ? "
" io sono Jorge, quindi anche tu farai parte del telefilm Violetta "
" io sarò Violetta "
" sul serio ? Io interpreto Leon "
" tu sei il ragazzo che salverà Violetta dai ciclisti "
" esattamente; hai mai recitato prima ? "
" ho fatto una piccola parte nel telefilm " il mondo di Patty " tu ? "
" io ho fatto parte di " High School musical en vivo " la versione teatrale "
" adoro High School musical anche se questa versione mi manca " 
Arriviamo davanti al nostro settore ed entriamo, prima di entrare gli rivolgo un ultimo sguardo, cavoli mi sa che sto entrando in una porta senza ritorno 
Fine flashback 

" Martina e Jorge venite un attimo nel mio ufficio per favore ? " ci dice il regista, il suo studio è davvero bellissimo; all'entrata c'è un tappeto nero che richiama il nero lucido della scrivania, ha una sedia girevole rossa che richiama le pareti della stanza, dinanzi alla scrivania ci sono due sedie nere lucide, ci invita a sederci e attendiamo silenziosi che ci esponga la questione per la quale siamo lì.
" il motivo per cui vi ho fatti venire è semplice, come avete saputo su Twitter è entrata in tendenza la richiesta di una fan che richiedeva un momento tutto Leonetta, ragazzi stiamo provando la scena da settimane ma non avete la stessa alchimia di sempre "
" mi dispiace, non so come mai non siamo gli stessi di sempre " dice il mio Jojy mortificato; ecco appunto, devo mettermi in testa che non è il mio Jojy è di Stephie.
" tra poco partirete, stanno già caricando le vostre valigie nell'auto, andrete per due giorni nello chalet della mia famiglia, parlate giocate, fate quello che volete ma quando tornate voglio rivedere la vostra alchimia alle stelle "
Sganciata la bomba si alza e se ne va, Jorge ed io ci limitiamo a guardarci senza proferire parola, ci alziamo e usciamo dall'ufficio.
Saluto i miei genitori e Peter, vedo che lui fa lo stesso con i suoi e Stephie, abbiamo scoperto che loro sapevano di questa idea da un paio di settimane ed erano completamente d'accordo; anche i nostri fidanzati erano d'accordo perché sono convinti che noi siamo solo amici . Noi siamo solo amici, sarà un'uscita tra amici, Ma a chi la do a bere ? Sto sognando all'idea che saremo solo io e lui e questo non è affatto corretto nei confronti di Peter.
Entriamo nell'auto della redazione e partiamo, noto che Jorge si è addormentato e mi perdo a guardarlo, non so quante ore di abbiamo messo ad arrivare, sono solo consapevole che Jorge ha dormito tutto il tempo ed io sono rimasta a guardarlo.
Lo chalet è davvero bellissimo, è a due piani e gli alberi che fanno da cornice rende tutto un po' più magico, salutiamo il nostro autista ed entriamo, sono senza parole, dopo aver attraversato un piccolo corridoio, siamo nel salone, ci sono due divani posti ai lati della stanza, sono grigi con i cuscini rossi, la cosa più bella è il camino che campeggia al centro
" hai fame ? " mi chiede evitando di guardarmi negli occhi 
" in realtà no, ho lo stomaco chiuso "
" che ne dici se accendiamo il camino visto che qui fa freddo e parliamo un po' "
" si, ti aiuto a prendere la legna " 
" non preoccuparti " 
Mi incanto a guardarlo dalla finestra, si vedono le sue vene contrarsi per lo sforzo e questo lo rende davvero sexy, devo distrarmi o vado lì e lo bacio; vado in cucina e prendo alcuni bicchieri e qualche bibita; quando ritorno sta inserendo gli ultimi pezzi nel fuoco
" adesso si sta meglio non trovi ? " mi chiede bevendo 
" si, Jorge secondo te perché non siamo gli stessi di sempre ? "
" non lo so, forse perché stiamo crescendo "
Si può darsi, continuo a guardami in giro e vedendo il bellissimo pianoforte a coda nero che c'è nella stanza accanto muoio dalla voglia di cantare 
" Jorge ti va di cantare un po' ? "
" certo, cosa cantiamo ? "
" che ne dici di Vivo per lei di Bocelli e Giorgia la versione spagnola ovviamente "
" mi metto al piano "

Vivo por ella desde cuando sabes
La primera vez me paso' adelante,
No me recuerdo como pero
Se me entro' dentro y se ha quedada.
Vivo por ella por que me hace
Vibrar fuerte la alma,
Vivo por ella y no es un peso.
 
Vivo por ella yo tambien sabes tu
Y tu no seas celoso,
Ella es de todos los que
Tienen una necesidad siempre prendida,
Como un estereo en el cuarto,
De quien esta' solo y ahora sabe,
Que es por el tambien, por esso
Yo vivo por ella.
es una musa que nos invita
A cosquillearla con los dedos,
(italiano: aTTraverso) A traves un piano
La muerte esta' lejos,
Yo vivo por ella.
Vivo por ella que a menudo sabe
Ser dulce y sensual,
A veces golpea a la cabeza pero
es un puno que nunca lastima.
Vivo por ella lo se me hace
Girar de ciudad en ciudad,
Sufrir un poco pero a menos yo vivo.
 
Es un dolor cuando parte.
Vivo por ella dentro de los hoteles.
Con placer extremo crece.
Vivo por ella en el remolino.
A traves mi voz
Se expande y amor produce.
 
Vivo por ella, no tengo nada otro
Y cuantos ademas voy a encontrar
Que com yo han escrito a la cara:
Yo vivo por ella.
 
Yo vivo por ella
Sobre un escenario o contra una pared...
Vivo por ella al limite.
... tambien a una manana dura.
Vivo por ella al margen.
Cada dia
Una conquista,
La protagonista
Serà siempre ella.
Vivo por ella por que ya
Yo no tengo otra via de salida,
Por que la musica lo sabes
De verdad nunca la he traicionado.
Vivo por ella por que me da
Pausas y notas en liberdad
haria otra vida la vivo,
La vivo por ella.
Vivo por ella la musica.
Yo vivo por ella.
Vivo por ella es unica.
Yo vivo por ella.
Yo vivo por ella.
Yo vivo
Por ella.

Finiamo di cantare e ci guardiamo negli occhi, i nostri fiati si mescolano, nessuno dei due vuole allontanarsi è come se stessimo dialogando silenziosamente, poi ad un certo punto mi sento fuori luogo, scappo via da lui chiudendomi in una delle stanze, dove sfogo le mie lacrime fino ad addormentarmi .


La mattina dopo ripenso a quello che è successo, come faccio ad affrontarlo? Indosso uno dei vestiti che ho portato, è nero senza spalline e al centro ha una fascia bianca, ci abbino  degli stivaletti in pelle con un po' di tacco e decido di scendere, lo trovo seduto accanto al camino, le fiamme gli illuminano il viso che fa contrasto con la neve che cade.
" buongiorno Jojy "
" buongiorno Tini, sei davvero carina "
" grazie, cosa vogliamo fare ? "
" visto che domattina partiamo cosa ne dici di fare un giro ? "
" certo " 
Prendiamo i cappotti ed usciamo, viste le condizioni del tempo decidiamo di esplorare solo i dintorni, non so per quanto tempo camminiamo ma ad un certo punto vediamo uno splendido laghetto, l'atmosfera è magica, rimaniamo lì a goderci il panorama per un bel po', credo che siano passate ore, un brivido di freddo mi fa sussultare, poco dopo Jorge mi porge la sua giacca, io non riesco più a resistere alla tensione che invece di sciogliersi pare aumentare, sento gli occhi pizzicare e abbasso lo sguardo chiedendogli di rientrare in casa; pranziamo anche se noto che è tardi, non posso credere che abbiamo passato delle ore in quel posto senza accorgercene, ci limitiamo a fissarci negli occhi fino a quando non vedo una scintilla nei suoi.
" adesso basta, pensavo di riuscire a resistere due giorni con te, ci stavo quasi riuscendo sai ? Ma non resisto più "
" di cosa parli Jorge ? "
" di questo Tini, della strana aria che c'è tra di noi "
" non capisco "
Lui si avvicina e mi bacia, è diverso dai baci Leonetta, questo bacio è pura passione, puro desiderio non so cosa mi prende so solo che lo trascino nella mia camera, voglio solo che mi faccia sua.

Quella notte fummo un'unica cosa, quando mi sveglio lui non c'è; lo trovo in cucina con le valigie, mi viene incontro e mi bacia in modo dolce.
Entriamo nell'auto per tornare agli studios, tornare alle nostre vite con Stephie e Peter , solo una cosa mi chiedo 
Ci riusciremo davvero ?