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Autore: Vlad123    02/02/2017    1 recensioni
Una storia dal punto di vista di Icy. La strega inizia a fare strani sogni,incredibilmente reali e strani. Cosa c'è dietro!? Chi gli manda questi messaggi...sempre se sono messaggi! Oppure sono altro! Icy dovrà compiere un lungo viaggio interiore e per la dimensione magica per comprendere cosa deve fare.
Genere: Avventura, Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Darcy, Icy, Nuovo personaggio, Stormy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Chi manderò? Non è rimasto nessuno! Sono rimasto solo io!-Ridacchia una voce. - Allora mostrati!Codardo!-Urlai
- Come vuoi...-Replicò la voce.
Davanti a me compari un'uomo con la pelle cadaverica,gli si vedevano bene le vene in volto...il bianco degli occhi era giallognolo,l'iride era bianca mentre la pupilla era rosso scuro. I capelli erano neri e corti. Il vestito era logoro e lungo tutt'uno,le scarpe avevano chiodi punta,le braccia erano magrissime,la mano destra era veramente scheletrica,quella sinistra era magrissima. Mi sorrise,i denti erano a punta e di sicuro affilati come rasoi.
- Cosa ne pensi?-Ridacchio
- Ho visto mostri più brutti di te!-Replicai.
- Più brutti di sicuro è così...più terribili? Non credo proprio!-Ridacchio con una risata che fece eco.
- Fatti sotto!-Gli urlai. Lui mi sorrise e fece comparire tra le mani una spada per poi attaccarmi.Parai l'attacco,ma con la mano libera mi diede un pugno allo stomaco e poi uno in faccia che mi scaravento a terra. Fece scomparire la mia arma e poi mi diede un calcio allo stomaco.
- Sono più forte di te,fattuchiera da 4 soldi!-Replicò divertito.
Mi prese per i capelli e mi scaravento lontano,alzò tre parti formando un vicolo ceco.
- Per te...è finita!- Replicò lui camminando verso di me sorridendo.
Feci un profondo respiro,lui alzò la spada...io con le mani la bloccai e poi gli diedi una ginocchiata allo stomaco,un pugno in faccia che lo scaravento' a terra!
- Io,non sono una fattucchiera da 4 soldi! Io sono Icy! Regina dei ghiacci e sono una TRIX!-Gli urlai schiacciandogli il petto con il tacco!
Quando lo colpì notai che la terra tremo!
Lui mi scaravento in aria e cancellò i muri...
- A quanto pare...sei più forte di quello che pensavo!-Replicò lui con un sorriso malvagio. - Questa è la MIA mente! Io comando! Non tu!-Gli urlai alzandomi e ci fu un'altra scossa di terremoto.
- Sarà pure la tua mente!Ma comando io!-Così dicendo iniziò a ridere come un'ossesso.
Lui iniziò a diventare più grosso un suo braccio divenne una lama,sulla sua schiena si formarono degli aculei, le vene...si vedevano bene...la bocca divenne più grande i denti pure. Le gambe erano muscolose...E i piedi con artigli...
- Le streghe mi piacciono a fette!-Urlò facendo un ringhio.
- Fatti sotto!-Gli urlai.
Lui sbatte il pugno a terra e da terra spuntarono un sacco di spuntoni che mi trafissero...uno nello stomaco.
- Sai? Se fossi nel mondo reale staresti per schiattare! Lo sai?-Rise lui con una voce metallica.
Il dolore era lancinante...scivolavo lentamente mentre il buco nello stomaco diventava più,di colpo ritornò nella terra io stavo cadendo... ricomparvero dal suolo ma erano curvi poi si mossero,come se fosse un frullatore...ero piena di tagli tutta un dolore.
- La tua mente ora mi appartiene! Mi apparterrà per SEMPRE!-Ridacchio con fare metallico.
Sputai sangue e iniziai a rialzarmi...io non mi arrendero mai! Non mi sono arresa davanti a Bloom non mi arremdero davanti ad uno stupido parassita!-Replicai sorridendo!
Lui mi diede un calcio e mi scaravento contro una roccia!mi prese per i capelli e mi sbatte contro un muro.
- Sai? È un vero spasso vederti soffrire!-Ridacchio lui
- Maledetto!- Gli risposi dolorante.
- Grazie devo solo riuscire a terrorizzarti,il dolore va bene,ma il terrore è un MUST!-Ridacchio lui dandomi un calcio!
- Io...non ho paura di te! Sai? Sei solo un verme! Un codardo che ha bisogno degli altri per vivere! Io sono autonoma,non vivo sulle spalle degli altri...-Replicai alzandomi e dandogli un pugno! La terra tremo ancora io mi sentivo...viva!
- Tu...non vincerai! Questa è la mia testa! Io sono Icy! La regina dei ghiacci! È tu non puoi sconfiggermi!- Gli urlai a pieni polmoni.
- ci fu un'altra scossa...il castello perse parte dell'oscurità...e lo vidi...il castello era di ghiaccio! Quel castello ero Io! Doveva essere la mia parte più intima e l'oscurità doveva essere lui! È io mi sentivo più forte,le ferite si stavano chiudendo...
- No...no! Io! Sei finita!- Urlò avendo negli occhi paura...io evitai con estrema facilità il pugno. Ci provò di nuovo ma niente...io sforzi di nuovo il colpo. Al terzo pugno io saltai e gli diedi un calcio in faccia.
- No!No!NO!Non può essere! NO!-Urlò incredulo il parassita,io gli diedi un pugno,poi un'altro e un'altro ancora,poi un calcio tra le gambe,una ginocchiata allo stomaco e poi una in faccia e lo scaraventai lontano.
La terra si mosse ancora il castello si liberò di altra oscurità e iniziò a risplendere di una luce bianca azzurrina...
- E va bene! Ami il ghiaccio? Schegge di ghiaccio!-Urlò lui,delle schegge di ghiaccio mi colpirono ma non mi fecero male...
- Cosa!?-Rispose lui incredulo.
- Io sono la strega del ghiaccio! Io sono la strega dei ghiacci più forte della dimensione magica è a me il ghiaccio non fa niente!-Gli risposi tentando di fare un dardo di ghiaccio...e ci riuscì colpendolo!
- I miei poteri! Sono tornati!- Dissi con gioia.
- Oh no!-Replicò lui stizzito.
- Oh si!- Risposi io colpendolo con una tormenta.
Ripresi a volare e mi diressi verso di lui con la mano carica di magia e lo colpì in faccia!
-Ti piace? Ti piace questo sogno!? A me tantissimo gli dissi mentre lo gonfiavo di botte e poi con un calcio lo scaraventai lontano.
- A me per niente stregaccia! Megera!-Replicò il parassita che aveva evidentemente paura per poi partire all'attacco.
Tentò di colpirmi con la sua magia ma io gliela rimamdai indietro e lo colpì allo stomaco con un pugno! Poi lo colpì con un'incantesimo a breve di stanza e lo scaraventata lontano! Lo sollevano con la magia è iniziai a sballottarlo a destra e a sinistra! Mi volevo vendicare di tutte le botte che avevo preso! È lo avrei fatto con gli interessi!
- Maledetta! No! Io non posso perdere! No! No!- Urlò lui con gli occhi iniettati di sangue ma io gli Gallia la bocca un una sfera congelante e poi lo colpì. Finì a terra e ritorno alla sua forma normale.
- Bene,bene!- Replicai io soddisfatta.
- Maledetta! Tu...non puoi battermi!Io sono il parassita per eccellenza! Lo vuoi capire si o no!?-Replicò il mio nemico alzandosi con la magia è guardandomi fissa negli occhi.
- Non ti sei ancora stancato di prenderle?-Replicai io sorridendo.
- Prenderle!? Ma se era solo un'allenamento!- Iniziò a ridere come un'ossesso.
- Ti sei ritrasformato per i colpi subiti! Quante speranze hai di battermi?-Replicai divertita.
- Ancora...una!- Finì con una risata maligna mentre vidi altra oscurità comparire dal nulla è dirigersi verso di lui e avvolgerlo!
- Io sono il parassita! Da piccola ti hanno mai parlato dell'uomo nero? Beh...sono io! Anzi noi...siamo creature antiche create dall'oscurità della fenice con una goccia delle stelle d'acqua l'oscurità che animava per secoli la dimensione dei sogni...poi sono arrivati i sognatori prima erano in pochi...poi in tanti...c'era sempre più da mangiare....finché non c'è ne fu troppo...troppa luce sognatrice...troppa...speranza! Cosi per sopravvivere abbiamo abbandonato il mondo dei sogni e ci siamo infiltrati nel piano sottile che divide i due mondi...così,per nutrirci dobbiamo solo collegarci ad una persona,agganciarla e poi DIVORARLA!Portiamo al suicidio un sacco di gente nella dimensione magica,lo sai?-Spiegò mentre le tenebre finivano e lui era diventato nero con la notte con soli due occhi triangolari rosso sangue luminosi.
- Non mi fai paura! Puoi assumere tutte le forme che vuoi! Io ti battero sempre! SEMPRE!-Replicai sicura di me.
- Vedremo strega!- Replicò lui attaccandomi!
Io risposi con un' incantesimo e lo colpì.
Le sue braccia si riempirono di linee rosse verticali che si fermavano all'attaccatura del busto.
- Fiamma di drago!-Lanciò lui,io mi progressi con uno scudo di ghiaccio.
Risposi con dei dardi di ghiaccio e lo colpì,mentre si proteggeva io mi avvicinai e lo colpì con un calcio
- No!Non puoi...-Iniziò lui.
- Io POSSO! Questa è la MIA MENTE!-Gli risposi colpendolo con un calcio alla testa!
Ci fu' un'esplosione,l'oscurità svani dal castello...ora era solo bianco e trasparente...azzurrino...sentivo la mia energia aumentare lo presi e iniziai e riempirlo di botte e lo finì con un'incantesimo e lo feci sbattere contro uno spuntone creato da me! Il petto gli fu squarciato...
- Maledetta strega! Spero...che tu venga bruciata sul rogo! Maledetta!-Urlò lui con odio.
- E io spero che tu te ne torni da dove sei venuto!-Gli risposi colpendolo con un pugno in faccia e poi con una scheggia di ghiaccio.
-Nooooo....non...non può essere!-Replicò lui...era distrutto...l'oscurità lo stava abbandonando tornò alla sua forma base...io per tutta risposta iniziai a prenderlo a ceffoni! A dire il vero mi stavo divertendo!
Di colpo fui investita da un'esplosione...si era liberato,ma cadde in ginocchio e si rialzo...era ridotto ad uno straccio...iniziò a diventare trasparente!
- Nooo...io....Non posso essere sconfitto...con un tuo passato...doveva essere...facile...una...facile preda!-Replicò con un filo di voce.
- Una facile preda? Una facile preda!?-Replicai dandogli un ceffone
- Si...Evidentemente ho valutato male...e tu eri un bel bocconcino...tanta energia...il potere di una delle tre antenate...energia a non finire!-Ridacchio lui.
Io incrociai le braccia e sorrisi...mi era venuta in mente una mezza idea...molto...MOLTO utile e sopratutto malvagia!
- Spiegami,più è potente l'essere più energia prendi tu,vero?-Gli chiesi mettendo le mani sui fianchi.
- Si! Perché?-Rispose lui che sembrava un fantasma.
- E la persona infettata da te s'indebolisce quindi!-Gli chiesi per avere conferma.
- Se gli incubi continuano anche di molto,il soggetto diventa nervoso,depresso...in alcuni casi anche sociopatico!-Rodacchio lui divertito.
- Molto,molto interessante!Forse riusciamo a trovare un'accordo!- Gli risposi io avvicinandomi.
- Accordo su cosa strega!?-Disse lui alzando il sopracciglio destro,sembrava molto interessato all'argomento.
- Apri bene le orecchie,parassita...-Iniziai io sicura di me.
Gli spiegai l'idea che era tanto semplice quanto diabolica.
- L'idea è fantastica posso iniziare anche subito!-Replicò lui strofinandosi le mani compiaciuto.
- Ottimo!-Risposi mentre svaniva e il territorio vulcanico veniva rimpiazzato da un bellissimo paesaggio innevato!
Io aprì gli occhi,sbadigliai,ma poi sul mio viso si formò un largo sorriso maligno.
Mi alzai e mi diressi in camera di Darcy.
- Sveglia!-Gli dissi scuotendo la con la mano.
- Eh? Cosa c'è!?-Chiese lei assonnata.
- Ho sconfitto il parassita e c'ho guadagnato pure! Vieni a vedere!-Dissi io controllando l'orologio.
- Ah! Bene....cosaaaah dovrei controllare?-Chiese lei sbadigliando e stiracchiandosi.
- Prima andiamo a svegliare Stormy!-Risposi io compiaciuta.
- Va bene,ma non capisco il perché svegliarci così presto!-Replicò Darcy che fece un mezzo sbadiglio. - Stormy! Stormy! Svegliati!-Dissi io scuotendola. - Mamma...non voglio andare a scuola!-Replicò Stormy.
- Svegliati!-Replicai prendendola per le spalle e scuotendola vigorosamente.
- Eh? Cosa!? Icy!? Che ore sono?-Chiese lei sbadigliandomi in faccia.
- A proposito di mamma e papà...non hanno fatto salti di gioia...specie mio padre...sono tornata 3 ore fa...non riuscivo a dormire nel mio vecchio letto!-Commentò Darcy. - Perché? Che ore sono?-Chiese Stormy grattandosi la testa mentre io avevo i capelli ancora sciolti.
- Sono le sei! Vi devo far vedere una cosa!-Replicai io facendo cenno di seguirmi.
- Ma io ho sonno!-Sbotto' Stormy.
- Seguimi!-Replicai io alzando la voce.
Ci dirigemmo in cucina e io con la sfera che avevamo rubato tempo fa mostrai la camera di Bloom.
- Bloom? Ma che...-Iniziò Stormy.
- Shhhh!Guarda!-Risposi io.
Bloom si agitava,stava sudando e parlava nel sonno. - No...no...mamma...papà...no...no...Nooooooo!-Finì per urlare svegliandosi e svegliando Flora. Bloom stava alzata nel letto e aveva il respiro grosso mentre Flora gli si avvicinava. - Cosa è successo?Perché hai urlato?-Chiese Flora preoccupata.
- Niente...era solo...solo un brutto sogno...-Rispose la rossa mentre le mie sorelle iniziavano a ridere.
- Ci stai dicendo che hai convinto il parassita a...-Iniziò Darcy mentre Stormy rideva come non mai.
- Si! L'ho fatto! È presto,sarai così debole che sarà facile sconfiggerti Bloom!-Commentaicon un sorriso maligno mentre le Winx stavano tutte in camera sua a consolarla.
- Icy! Grazie! Mi sono ripreso quasi del tutto! Il potere del fuoco del drago è fantastico!-Ridacchio il parassita con la telepatia.
- Solo questione di pochi giorni Bloom! E tu...sarai...DISTRUTTA!-Dissi con una risata che rieccheggio in tutta la casa assieme alle mie sorelle. Ma cosa più importante ora avrei dormito bene e nessuno mi avrebbe più disturbato.
  
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