Lezioni
di spagnolo
- Sei
sicura di voler imparare? –
Annuì.
-
Voglio sapere cosa borbotti quando torni alla tua lingua madre.
–
Raphael
sorrise malizioso. – Magari qualcosa che le tue innocenti
orecchie si
scandalizzerebbero troppo nel sentire in una lingua familiare.
–
Gli
rivolse una linguaccia, incrociando le braccia sotto al seno.
-
Voglio imparare. Insegnami. –
- Va
bene. Cominciamo dalle frasi più importanti …
Dame un beso. –
Era
sempre il solito.
Rise,
scoccandogli un bacio a fior di labbra.
- Que eres la mujer más hermosa que he visto en mi vida.
–
Scosse
la testa. – Non ho capito. –
-
Proviamo con qualcos’altro. Te amo con todo mi
corazòn. –
Lo baciò nuovamente, – Te quiero demasiado.
–
[110 parole]
Biscotti
al cioccolato
Farsi
aiutare da Magnus Bane in cucina metteva a rischio seriamente
l’incolumità del
genere umano, o Nephilim in quel caso, avrebbe dovuto stamparselo bene
nella
memoria.
Bussò
piano alla porta del bagno privato.
- Va’
meglio, niña? –
La voce
di Katherine gli giunse flebile mentre apriva la porta e faceva
capolino.
Le onde
castane erano arruffate e il volto un po’ troppo pallido.
- Sai,
cariño, credo che ci sia una ragione se tutti i cuochi
assaggiano il cibo prima
di servirlo – ironizzò.
Raphael
guardò minacciosamente la scatola di biscotti ancora sul
tavolo. – Ho sempre
detto che quello stregone è totalmente inutile; non
è capace neppure di fare da
cavia. –
[110 parole]
Hogwarts!AU
I
denti
bianchissimi di Raphael scintillarono
nell’oscurità mentre sorrideva al suo
indirizzo.
Il
Caposcuola di Serpeverde sembrava stranamente allegro.
- Fuori
dalla sala comune dopo il coprifuoco, Blackwell? –
- Però,
che occhio, Santiago – replicò, beffarda.
-
Potrei farti mettere in punizione; magari a te e McGarry passerebbe la
voglia
di andare in giro a cacciarvi nei guai. –
Inarcò
un sopracciglio con aria di sfida.
- Fammi
mettere in punizione, se ti fa sentire meglio, oppure fa la scelta
più
intelligente … -
Tornò
vigile, - Che intendi? –
- Se mi
lasci andare sono in debito. –
-
Sabato vieni a Hogsmeade con me? –
Sorrise
soddisfatta. – Pensavo non me lo chiedessi più.
–
[110 parole]