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Autore: JeNihal    08/02/2017    1 recensioni
A te, mamma che mi osservi tra le nubi e le stelle..
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao mamma

Sono trascorsi 10 anni da quando il destino ha deciso che le nostre strade si sarebbero separate.. 10 anni.. e ci sono momenti in cui mi sembra trascorsa un’eternità e altri solo pochi minuti. Un destino che in realtà non ho mai accettato.
Ci ho convissuto e continuo a farlo nel migliore dei modi, ma non l’ho accettato e penso non ci riuscirò mai.
Ho troppe cose irrisolte per lasciar andare il passato, troppi rimpianti, troppe parole non dette, alcune dette troppe volte e altre troppo poche.
Sono cresciuta mamma.
Ho affrontato molte mie battaglie e portato avanti anche quelle altrui.
Ho cercato di essere il meglio che potevo essere, eppure ho commesso molti errori.. O a volte aver dato tutta me stessa non è bastato.
Ho imparato e sistemato tutti i miei sbagli correggendoli e cercando soluzioni, eppure sento che non è ancora abbastanza.
Sai mamma, vivo con molte domande che non hanno risposte…
“Perché è successo a te?”,
“Perché a me?”,
“Perché di punto in bianco la vita ha deciso di togliermi praticamente tutto e lasciarmi da sola senza una guida a sbagliare, capire e correggere?”.
Ho tante domande ancora da farti che non ti potrò più fare…
Come si capisce di essere innamorati?
Come poter essere una persona migliore?
Come tirarmi fuori dal caos che nelle notti riempie il silenzio della mia camera e dove la testa vortica in un mare di pensieri?
Non avrò più davanti agli occhi i tuoi sorrisi e i tuoi occhi allegri, non avrò più davanti agli occhi tu che mi sostieni nelle cose belle della vita o che mi consoli quando sembra che il mondo abbia ridotto in briciole anche i cocci delle fondamenta che mi erano rimasti.
E mi dispiace.
Mi dispiace per tutte quelle volte che avrei potuto essere una figlia migliore e non lo sono stata… Ma pensavo di aver tempo, di aver tempo di essere bambina, crescere e capire...
Avrei voluto stare più tempo con te, avrei voluto più chiacchere, più abbracci, più passeggiate a raccogliere Calicantus…
Avrei solo voluto avere più tempo, e invece mi è stato negato.
Mi hai insegnato a non arrendermi mai e non preoccuparti, su questo sono una roccia.
Mi sono sempre rialzata dopo ogni caduta.. Problemi d’adolescente, di tutto... Problemi di vita! Ma sono sempre tornata in piedi.
Ti porto sempre nel mio cuore, ovunque vado.
Ti avverto nel vento che mi scompiglia i capelli, nel calore del sole, nei riflessi della luna…
E guardo il cielo mamma, quello lo guardo sempre.
Immagino che lì, tra le stelle tu mi stia guardando, o che tu sia vicina a me quando mi fermo ad osservare la vita scorrere.
Io cerco di essere il meglio che posso spero solo di essere all’altezza di quello che ti aspettavi da me e che, sentendo la tua mano stretta alla mia, tu sia fiera della persona che sono diventata.
Sono imperfetta, con tanti difetti, faccio tanti errori e ancora ne farò e ho ancora tanto da imparare..
Ma come te so amare per mille.

Ti voglio bene mamma

Tua figlia,
Jessica
   
 
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