Tu credi che io sia una...pietra viva, dura e fredda. È vero.
Questa è la nostra natura, ed è molto raro che subisca cambiamenti profondi.
Se ciò avviene, com'è stato quando Bella è entrata nella mia vita, il cambiamento è irreversibile.
Non si torna indietro...
[ECLIPSE ]

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Nonostante gli anni…

*C'è sempre un grano di pazzia nell'amore,
così come c'è sempre un grano di logica nella follia. [ Nietzsche ]*

Al terzo sospiro Bella alzò gli occhi dal disegno che Nessie le stava facendo e guardò la sorella perplessa.
“Alice, tutto bene?”
“Oh, sì…sì, tutto bene..”
La guardò un po’, stringendo gli occhi mentre dopo l’ennesimo sospiro si sentì in dovere di chiederle:
“Alice, cosa c’è?”
“Niente di grave, è che…” si interruppe guardandosi attorno con ansia nonostante sapesse che erano sole visto che Edward era a caccia insieme a Emmett, Rose e Jasper, Carlisle era in ospedale e Esme stendeva il bucato.
Abbassando la voce sussurrò: “…Jazz, lui…non è andato a caccia, ho avuto una visione e…”
“…e..?”
“Beh, lui ha detto agli altri che non poteva venire e…non lo so, subito dopo l’ho visto parlare con una donna…”
Rimase in silenzio aspettando un’esclamazione di stupore da parte dell’altra che però non arrivò.
“Vabbè..” iniziò Bella cercando di rimediare “non c’è niente di male…”
Sbuffò nervosa:
“E’ un’umana e non mi dire che è una sua amica perché è impossibile…non so cosa sta succedendo e le visioni che ho sono confuse..ma appena torna...”
“Alice, dai calmati! Non pensare al peggio! Guarda ancora…”
“E’ tutto confuso, non so, accidenti!” gridò ancora, aggrottando la fronte.
“Che succede ora?”
“Ha fatto il baciamano a una tipa tutte curve! E guarda che sorriso…” aggiunse imbronciata.
“Alice, non essere ridicola, stai parlando di Jasper…lui ti ama…”
“Sì ma…Aahhh..mi sta venendo mal di testa…non riesco a vedere con chiarezza…” aggiunse guardando sospettosa Nessie “e lui sta per arrivare, eccolo!” disse alzandosi, battagliera.
Di fronte a lei, con calma, Jasper insieme a Edward, Emmett e Rose entrarono nella stanza tranquilli ma, mentre il secondo si avvicinava alla moglie e alla figlia, la vampira ringhiò verso il marito con un’espressione che avrebbe terrorizzato chiunque, correndo poi veloce in camera sua:
“Cosa è successo?” chiese Jasper guardando Bella.
“Diciamo che il piano è riuscito per metà!”

La porta della loro stanza si aprì poco dopo mentre un Jazz sorridente entrava tranquillo, fissando la schiena della moglie, divertito.
“Ali…?”
“Mi devi una spiegazione!”
“Ali, cosa è successo?”
“Non fare il finto tonto, lo sai benissimo!” disse continuando a voltargli le spalle.
“Amore spiegati…”
“Non chiamarmi così!” esclamò lei voltandosi “Chi erano quelle…oh…”
Davanti a lei una graziosa scatolina di velluto blu era aperta, pronta per essere vista e ammirata da quella che sarebbe presto diventata la sua proprietaria.
“Ma…ma, Jazz…?”
Il ragazzo sorrise prendendo il piccolo braccialettino d’oro bianco in mano e avvicinandosi a lei.
“Avevo chiesto a Bella” iniziò “Di passare il pomeriggio con te, so che Nessie disturba le tue visioni e volevo farti una sorpresa visto che non ci riesco mai!” aggiunse con un tono che da umana l’avrebbe fatta arrossire “e le ragazze che hai visto erano, una la commessa, l’altra una ragazza che gentilmente mi ha aiutato a decidermi, non sai che fatica che ho fatto, non sono mai stato bravo con queste cose!!!”
“Oh..Ma perché…”
“Eri così gelosa che l’hai dimenticato?” scherzò percependo il suo imbarazzo mentre gli agganciava il gioiello al polso fino, per poi baciarle elegantemente la manina nivea, da vero gentiluomo “Buon anniversario piccola..anche se in anticipo visto che mi hai rovinato la sorpresa!”
Alice guardò il marito senza parole, un po’ stordita dalla carezza che gli stava facendo sul polso che non aveva ancora lasciato, poi con un gridolino gli saltò in braccio, stringendolo felice:
“Oh Jazz, amore! Grazie! Anche a te!!! Scusa…” gridò a raffica, senza prendere fiato.
“E per cosa? Per essere finalmente riuscito a stupirti nonostante gli anni passati insieme? O perché nonostante tutti questi anni riesci ancora a ingelosirti così tanto da farmi capire quanto mi ami?”
“No! Solo per essermi dimenticata che era il nostro anniversario, se ci avessi pensato non mi sarei preoccupata così!”
Sorrise divertito per il tono usato dalla moglie mentre tutta la felicità e l’amore della ragazza lo colpivano in pieno come un fiume in tempesta. Il calore che lo avvolse lo fece quasi ondeggiare e sorrise entusiasta, contagiato da quella gioia quando la sentì dire, come se ce ne fosse stato bisogno:
“Ti amo…”
E non poté far a meno che risponderle nel modo più banale possibile, l’unico che fosse vero: “Ti amo anche io piccola….”

Nonostante tutti gli anni ti amo e lo farò sempre.

Amore non è amore se muta coi cambiamenti,
o a separarsi è incline quando altri si separano.
Oh no, è un faro irremovibile, che mira la tempesta e mai ne viene scosso.
[W. Shakespeare]

Fine

*Piccola shottina senza pretese scritta in una pausa dallo studio, spero vi sia piaciuta ma io adoro la coppia formata da Jasper e Alice, sono troppo dolci! E ricordando quanto Nessie “disturbi” le visioni di Alice ho pensato a questa sorpresa! La prima citazione avviene durante il dialogo tra Jacob ed Edward dove Edward piega che la vita dei vampiri difficilmente cambia e quando avviene è per qualcosa di grande che non muterà mai più, qualcosa come l’amore, quindi è impensabile che Jazz la tradisca! Questa mi ha ispirato l’ultima citazione di Shakespeare, nei sonetti! Che ha sua volta mi ha ricordato una frase di Nietzsche (la seconda citazione), che credo si trovi nella sua biografia! Detto questo, dopo avervi annoiato abbastanza vi saluto! Un bacione!!!! Spero mi direte cosa ne pensate!

Isyxx