11/02/2017
2 recensioniPlof
Pli Plo
Faceva il sasso che saltava, balzava sulla mite acqua, per poi cadere con un Plof nel fondo del lago, del mio essere, frantumando la mia ragione.
Grrr Wa
Faceva la mia invidia, facendo nascere la perfidia, allora inganno, guido e pongo fine al mio nemico e sorrido e canto al mio fratellino, per far sì che adesso gioca con me, al suo preferito gioco, nascondino, ma purtroppo non riesce e delusa decido che mi ha illusa.
Wroohoo
Fa il fuoco che invoco, allegra della mia marachella sorrido al desiderio di un buon augurio alla mia cara famiglia che la voglio unita fino alla vigilia infinita.
Cenere nella cenere, insieme assieme.
Srrr Tk
È il rumore della porta vetrata della celebrata camerata, silenziosa come una graziosa bambola che adesso mi sento fino allo sfinimento.
Boom!
Saltano i tappi tutti entusiasti, Buon Natale si urla e un regalo io ammalo, suonando musica finché sarà permesso, ma un altro anno attueranno e io voglio parlare ora, con il mio alleato, che mi lascia come regalo il suo testamento tanto agognato da divenire solo sognato.
Ahahah
Suona la mia gola, felice della mia fugace visita alla maestosa Londra disgustosa.
La faccia sua, non ha paragoni nemmeno tra tutti i tragici abbandoni.
Anche se il cuore ha battuto vivo per un fugace attimo allusivo, ma è atto che facilmente si può comparare a uno sporco barare.
Tic Tac
Suona quell’istante tutto esitante, gioioso per me, ma letale per lui tanto da essere fatale.
Vendetta è fatta e io assisto ripetendo che insisto nel vederli impazzire e come me bollire.
Finalmente si gioca davvero, gioco tanto guadagnato quanto desiderato.
Anche se il gioco pian piano sta finendo, io non sto ottenendo ciò che volevo, finché non vieni tu che mi liberi e dalla mia testa sgombri tutto il sbagliato mettendoci un consigliato.
Viii
Fanno le corde di violino, leggere come lino, che riscrivono passato e futuro che noi lo attenderemo maturo.
Sorrido e noi e a loro seduti a vederci contenti di concederci una nova vita fin ora nascosta e ora rinsavita.
Pli Plo
Fa la mia lacrima che cade, fredda e lucida dalla linea candida della mia guancia, al maestoso violino che segue note su note, condivise con il mio amato fratellino acclamato e in lungo e in largo reclamato.
Fa Plof il mio cuore, ricomponendo me stessa, finendo i tempi scempi che mi sono stati di esempi.
Angolo autrice!
Ecco a voi un’altra storia o meglio poesia inerente al mondo di Sherlock!
Questa volta vi propongo un testo riguardante Eurus Holmes, sorella "segreta" di Sherlock e Mycroft Holmes, che a mio parere è splendida.
Chi ha visto la 4 stagione capirà bene i punti che la mia poesia vuole trattare, spero siano giusti e che vi piacciano.
Un commento è ben accetto!
Alla prossima,
By animedoro