Siamo in una stanza che ci gira attorno
Troppo stanchi per muovere le labbra
O per essere chi fingevamo di voler diventare
Tu steso sul pavimento
Come un sopravvissuto al margine della strada
Ti chiedi se il dolore finirà mai
Se un giorno ti innamorerai
Sono sul letto,
Faccia a muro
Come a nascondere la vergogna delle mie gote rigate dai singhiozzi
Ci speravo, sai
Che fossi io la persona giusta da amare
Ma ora ho solo una canzone che mi passa per la testa
La stessa che passa la radio
E tu mi prendi da dietro
E mi sollevi
Non c'è battito che mi attraversi
Non c'è tocco che mi bruci sulla pelle
Io che sono un mucchio di cenere
Che finirà per abbandonarsi al vento l'indomani
Mi tiri su
E mi cingi la vita
Mi sorridi con quella tua tenera complicità
Sembri dirmi che dispiace anche a te, dopotutto
Stiamo ballando sotto un soffitto bianco
Noi a rincorrerci e a passarci accanto
Pronti a scappare
Al fremito delle mezze verità che non sappiamo più dirci
E io scuoto il capo
Incapace come sono di fartene una colpa
Anche stavolta
E tu ridi
Sembriamo cinematografia di altri tempi
Ma non posso smettere di pensare
Stretta nell'abbraccio che mi è d'un tratto sconosciuto
Perchè debba fare così male
Dire addio a qualcosa che hai solo immaginato
Stiamo ancora danzando
Guancia a guancia
L'ultimo 'un, due, tre'
E nulla sarà più come prima
Perchè quando il mondo mi crollerà addosso
Tu non sarai più lì, poco dopo oltre l'abisso
A dirmi che mi salverai