Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Voglioungufo    14/02/2017    5 recensioni
| GRUNGE!AU | NARUSASU | SAKUHINA
Tutto quello lo sta ferendo nell’orgoglio. Ma tanto è ubriaco quindi continua a scavarsi la fossa da solo:
“Non voglio che tu ti innamori di Hinata”
“Non succederà”
“Anche se ha le tette?”
“Soprattutto perché ha le tette” si rialza a guardarlo dritto negli occhi “Sas’ke, mi piaci tu”.

[La storia partecipa alla challenger di San Valentino indetta sul gruppo SNS FANFICTION ITALIA.]
Genere: Comico, Demenziale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi, Yuri | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
- Questa storia fa parte della serie 'Smells like teen spirits'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La storia partecipa alla challenger di San Valentino indetta sul gruppo SNS FANFICTION ITALIA.
Prompt: sbornia colossale + unromantic Uchiha
 
 
 
Tette, Alcool e Gelosia
 
Il Pub Taka è un bel posto, rispecchia perfettamente l’alternative mode che ormai ha preso piede a Seattle e ai muri sono appese le più belle fotografie dei più grandi rocker del mondo –alcune anche fotografate!
A gestirlo sono tre simpatiche personcine –Suigetsu, Karin e Juugo – e spesso una band ci suona anche dal vivo offrendo cover di canzoni punk-rock.
La gente che lo frequenta è... be’, è particolare, ma questo per Hinata non è più un problema. Da quando sta con Sakura e frequenta anche Naruto con Sasuke si è abituata ai bassifondi di Seattle e non si stupisce più di vedere ragazzi che i suoi genitori giudicherebbero una compagnia altamente discutibile. (No, il Pub Taka non è un pub gay, ma a frequentarlo non sono altro che quelli che si definiscono punker)
Comunque, oggi è San Valentino e la sua ragazza l’ha, giustamente, trascinata lì per festeggiare. Che poi che per il triangolo Uchiha-Uzumaki-Haruno ogni scusa sia buona per festeggiare è un altro paio di maniche. Però va bene lo stesso.
Dei quattro sarà Hinata quella con la responsabilità di guidare e portarli a casa integri e inoltre è anche l’unica con un po’ di sale in zucca, motivo per cui da quando ha messo piede lì dentro non ha toccato un goccio d’alcool. Cosa che non hanno fatto né Sakura, né Naruto né tantomeno Sasuke, anzi in tre avrebbero potuto aver benissimo prosciugato un oceano.
Comunque.
Si dice di Hinata e la sua scelta di restare astemia, scelta che Suigetsu non sembra ben comprendere da quando ha ordinato una semplice coca-cola.
“Sicura di non voler altro?” domanda perplesso mentre riempie boccali di birra e guarda preoccupato il resto del locale. Non vorrebbe che qualche strafatto gli distruggesse –ancora— qualche sedia.
Hinata sorride appoggiandosi con il gomito al bancone, lo sgabello che ruota leggermente. “Certo. Devo guidare” gli ricorda per la centesima volta.
“Sì, ma se la polizia non ti becca non succede niente”
Ora, la Hyuuga vorrebbe esporre tutti i lati negativi che comporta il guidare alterati dall’alcool ma sa che se anche lo facesse il barista non lo capirebbe comunque esattamente come non lo ha fatto Naruto. Certe cose a quei ragazzi non le ha mai insegnate nessuno e tutto quello che sanno fare è... farsi male. Su questo punto guarda preoccupata la propria ragazza ballare con i suoi due amici in movimenti scoordinati. Anche Sasuke balla sciolto, strano.
Un bicchiere si avvicina al suo quasi vuoto e sobbalza accorgendosi del ragazzo che si è affiancato a lei. È alto, tantissimo, con una maglietta nera e un numero indefinito di piercing alle sopracciglia e alle orecchie, dell’inchiostro nero fa mostra su un avambraccio. Hinata pensa che se suo padre lo vedesse farebbe un faccia inorridite, l’idea la fa ridere fra sé.
Il ragazzo accenna un sorriso anche lui. “Tranquilla, è un analcolico alla frutta. Ho sentito la vostra conversazione”
Hinata arrossisce, lo sconosciuto le sta rivolgendo una chiara occhiata di apprezzamento e si è sporto verso di lei con confidenza.
“G-grazie” balbetta non sapendo bene come reagire. Non è abituata ai ragazzi che ci provano con lei.
“Sei nuova qui? Non ti ho mai vista, bambolina”
Bambolina?! Squittisce nella propria testa iniziando a sperare nell’intervento di un vento divino. Arrossisce ancor di più quando lo sguardo del ragazzo si sofferma troppo a lungo sulla sua scollatura. Maledizione, lo sapeva di non dover ascoltare Sakura e indossare uno dei suoi soliti golfini invece di quel vestito fin troppo stretto e scollato. Deglutisce mentre affannosamente cerca un modo per togliersi dall’impiccio e trovare un modo per dirgli che è fidanzata. Glisserà sul fatto di essere fidanzata con un’altra ragazza, ma il messaggio fondamentale arriverà. Spera.
Apre appunto la boccuccia resistendo all’impulso di coprirsi con le mani la scollatura per liquidarlo cortesemente quando una furia rosa si metta in mezzo fra lei e lo sconosciuto.
“Non guardarla!” bercia Sakura abbracciando la mora con foga e guardando in cagnesco il ragazzo che pare molto confuso della sua comparsa.
“Cos...?”
“Stai lontano dalla mia fidanzata, brutto maniaco!” rimarca il concetto l’Haruno stringendola ancora più forte, sembra pronta a balzare per azzannarlo.
“La tua... fidanzata?” ripete confuso. Suigetsu, nel frattempo, è mezzo disteso sul balcone a ridersela apertamente.
“Sì, beota. Hai bisogno dello spelling? Devo scrivertelo? Aspetta, ma sai leggere?” continua a mitragliarlo la rosa minacciosa e palesemente ubriaca. Hinata ha la faccia che sembra un pomodoro geneticamente modificato.
La vittima della furia rosa nel frattempo sembra ancora troppo perplessa per azzardare qualche altra considerazione e così Sakura continua imperterrita:
“Sparisci subito. Non parlarle, non toccarla, non guardarla. Ma soprattutto: NON GUARDARLE LE TETTE!” quest’ultima parte in particolare la urla talmente forte da sovrastare la musica rock e da cattura l’attenzione di metà sala. “Le sue tette sono mie!” termina fiera per nulla curante degli sguardi puntati addosso. Il ragazzo la guarda scandalizzato un’ultima volta prima di correre via come un poppante spaventato. A quel punto, soddisfatta, appoggia la testa sul petto della compagna e con un sorriso di pace sospira: “Tette
Ha la faccia di chi sta sperimentando un’esperienza mistica.
Di una cosa Hinata è certa: non permetterà mai più a Sakura di scrollarsi una bottiglia intera di vodka alla fragola.
**
L’aria fuori è gelida perfettamente in contrasto con il caldo quasi afoso del locale. Anche il silenzio è destabilizzante dopo essere stati così a contatto con la musica forte, si sente solo di tanto in tanto il ronzio di qualche macchina che passa.
Hinata ha dovuto lottare insieme a Sasuke per convincere gli altri due ad abbandonare il pub, prima di andarsene Suigetsu ha voluto comunque regale una bottiglia di sambuca a Sakura perché “erano anni che non ridevo così tanto, grazie”; non che la ragazza abbia capito cosa abbia fatto di così tanto divertente, ma comunque: ad alcool donato non si guarda in bocca. O una cosa del genere. Il mondo al momento è tutto una grande cosa del genere.
In ogni caso la bottiglia l’ha presa in custodia Sasuke che ora abbraccia come se fosse una figlia preziosa. Sakura invece sta appoggiata a Naruto visto che non si fida molto delle proprie gambe; e nemmeno del proprio stomaco, a dir la verità, le viene da vomitare dannazione.
Per distrarsi dal vomito guarda la propria fidanzata che qualche passo più avanti cerca la macchina con la quale scarrozzarli al minuscolo bilocale e lasciarli lì nella speranza che nessuno dei tre finisca in coma etilico. In ogni caso prima di uscire aveva nascosto tutte le birra a casa Uzumaki, quindi la situazione dovrebbe essere sicura.
Tutto questo Sakura non lo sa quindi si limita a fissarla beata convinta di essere stata graziata da qualche volere divino.
“E’ bellissima” esala infatti con la voce leggermente impastata degli ubriachi. E, giusto per sottolineare cosa precisamente sia bellissimo, alza entrambe le braccia facendo il segno di strizzare qualcosa con le mani.
Naruto annuisce pomposo. “Già” concorda “Ora capisci perché mi sono sempre lamentato della tua assenza di tette”
Sakura annuisce, poi ripete: “tette”
“Tette” sancisce il biondo come se stesse dicendo: amen.
 Sasuke li guarda infastidito da tutto quel ripetere tette e poi abbassa la testa sul proprio petto. Lui non le ha, le tette, fintantoché c’era solo Sakura –essere di sesso femminile non-munito di mammelle – la cosa non gli è mai sembrata una vera mancanza. Insomma, non aveva concorrenza. Ma adesso nella loro vita è entrato un essere femminile munito di mammelle e sia Sakura che Naruto ne risentono la presenza. Come può competere?
Sasuke non sopporta Hinata. Meglio: non sopporta le tette di Hinata. Deve assolutamente riaffermare la propria supremazia sul cuore –e sul pene – dell’Uzumaki.
(Portate pazienza, anche lui si è scolato una bottiglia da solo, i suoi ragionamenti viaggiano per lidi non comprensibili agli astemi)
 Mentre Sasuke è perso nelle proprie funeste macchinazione Naruto, in uno slancio di bontà, blatera: “Saskura-chan. Io e Sas’ge facciamo un sgiro, lasciamo il letto a te e Hinat-ah”singhiozza alla fine.
Sakura fa un sorriso enorme sul volto arrossato e abbandona la posizione sicura appoggiata sull’Uzumaki e traballante sulle proprie gambe accenna qualche passo verso l’altra ragazza da sola. “Ma quale letto e letto! È già tanto se arriva casta al divano” assicura innocente, poi allarga le braccia e trotterella verso la fidanzata chiamandola a gran voce. Forse se alza il tono di un decibel la sentono pure in Europa.
“Hinataaa!” urla prima di fiondarsi addosso a lei ormai priva di qualsiasi equilibrio –sia mentale che fisico, per intendersi – come se volesse attentare alla sua virtù lì, sul marciapiede.
Naruto ride sguaiatamente appoggiandosi all’Uchiha, poi saluta esageratamente la macchina quando lascia il vialetto verso l’appartamento più piccolo di Seattle.
“Grande idea, complimenti, farci rimanere al freddo” replica nero Sasuke “E noi cosa facciamo, adesso?”
“Andiamo in lungomare” propone come se fosse la più grande delle idea. Sono le due di notte, non ci sarà nessuno.
Perfetto, ne approfitterò per far capire alla Hyuuga chi comanda qui, pensa deciso di cogliere la sfida.
Il lungomare è effettivamente deserto ma questo non sembra sgonfiare l’entusiasmo del dobe che continua a camminare a zig zag e sparando scemenze a tutto spiano. Cosa che fa anche da sobrio, tra l’altro.
Da precisare: in tutto questo Sasuke tiene ancora in mano la bottiglia di sambuca.
“Lo sai?” dice “Hinata-chan ha fatto un bellissimo regalo a Sakura per San Valentino: un ciondolo con fiore di ciliegio”
Sasuke lo guarda risentito. “Credevo fossimo d’accordo di non farci regali”
“Sì, cosa c’entra?” domanda ignaro “E’ comunque stata molto dolce”
Dolce un paio di palle, maledette Hyuuga. L’Uchiha lo sa che in realtà Hinata li sta fregando tutti e sotto la sua apparenza da brava ragazza c’è un genio del crimine.
“Anche Sakura è stata dolce prima, al pub” continua a blaterare il biondo.
Sasuke vorrebbe far notare che più che dolce la loro amica era posseduta dall’ebbrezza di Bacco, prima.
“Insomma, mostrare a tutti chi ama senza preoccuparsi del loro giudizio è stato molto coraggioso e dolce” termina sedendosi su una panchina.
Ecco, dovrebbe anche fargli notare che da sobria effettivamente Sakura non avrebbe mai fatto nulla di genere, ma sta zitto perché comincia a capire dove vuole andare a parare con quel discorso. E la cosa non gli piace, affatto, e se continuerà lo prenderà a randellate con la bottiglia di sambuca. In fondo quando aveva accettato il loro rapporto gli aveva intimato “non dovrà saperlo nessuno, nessuno!”
Invece il biondo tace chiudendo gli occhi e gettando la testa all’indietro. “Mi gira tutto. E mi viene da vomitare” si lamenta.
Sì, anche a Sasuke sembra di essere sul ponte di una barca ma resiste stoicamente. Quello è il momento propizio per rimarcare la propria supremazia e scivola al fianco dell’amico pronto ad attuare il suo piano poco casto. D’altronde è risaputo: da ubriaco Sasuke diventa un ninfomane.
Simultaneo si fionda sulle labbra dell’Uzumaki e quando quello le socchiude sorpreso ci infila subito la lingua costringendolo in un bacio a bocca aperta, umido e privo di tatto. Un bacio che deve essere per forza preludio di qualcosa. Succhia con veemenza il muscolo caldo dell’altro mentre con le mani artiglia i suoi capelli biondi costringendoselo più vicino. La saliva ha preso a colare dai loro menti. Quando si staccano Sasuke cerca di sembrare il più sensuale e controllato possibile, cosa difficile.
Naruto ha ancora la bocca aperta e della saliva sul mento. “Wow” dice deglutendo “E questo era per cosa, esattamente?”
“Per San Valentino, dobe” asserisce fiero prima di avventarsi sulla povera zip del giubbotto per aprirglielo.
Naruto strabuzza gli occhi e lancia un grido sorpreso quando le labbra dell’altro si avventano sul suo collo voraci.
“No?” domanda quello con voce roca appoggiando una mano sul cavallo dei pantaloni. Gli lappa il collo fino ad arrossargli la pelle e poi arriva al suo padiglione auricolare. “Non vuoi scoparmi?” gli sussurra con il fiato caldo.
Il cervello dell’Uzumaki sta subendo un veloce arresto e i pensieri gli si azzerano totalmente quando la mano prende a massaggiargli la leggere erezione da sopra la stoffa dei jeans.
“Sas’ke” esala “Potrebbe vederci qualcuno” le sue proteste vengono affogata in un altro bacio fin troppo aggressivo e volgare. Non capisce, lo vuole sedurre o uccidere?
Be’, ci sta riuscendo benissimo in entrambe le cose.
“Naruto” soffia prima di riprendere a mordergli e leccargli il collo concentrandosi sul pomo d’Adamo. Il sangue del biondo è completamente defluito verso il basso, gli ronzano le orecchie. “Fottimi” continua a sussurrare, quasi a supplicarlo, mentre preme con più insistenza la mano sull’erezione e si struscia su di lui, sono quasi completamente distesi sulla panchina “Voglio il tuo cazzo”
Ok, è raro che Sasuke usi un linguaggio volgare ed è ancora più raro che sia così lascivo. Questo e il fatto che stia praticamente per venire senza essere stato toccato davvero lo sta mandando in panico totale.
Naruto si sforza per capire cosa abbia fatto o detto per scatenare nell’Uchiha una tale reazione –dopo anni di convivenza ha capito che la ninfomania di Sasuke scatta se sblocchi certi meccanismi nella sua mente. È un’impresa già difficile di per sé, se poi il moro interessato te lo tira fuori dai pantaloni per farti una sega lì, in un luogo pubblico, mentre ti aggredisce con le labbra in ogni punto sensibile diventa praticamente impossibile. Deve ammettere però che come regalo di San Valentino è molto gradito.
Aspetta: San Valentino.
Oh.
Illuminato dalla verità Naruto scoppia a ridere. La risata incontrollata è così improvvisa e forte che ferma Sasuke dal suo lavoro manuale.
Naruto gli punta un dito contro. “Tu stai cercando di essere romantico!” sghignazza fuori di sé. Non capisce perché trovi così divertente la faccenda ma, Dio, non può smettere di ridere. Non respira, hahahaha.
Beccato in pieno Sasuke arrossisce di botto e lo fulmina con lo sguardo. “Usuratonkachi!” lo minaccia ma niente, quello è completamente andato e continua a ridere. Gli si sta anche afflosciando l’erezione, complimenti.
Quando Uzumaki si riprende dalle lacrime –ovvero quando si becca un pugno in faccia – cerca di rizzarsi e guarda l’amico incapace di restare serio. È così adorabile quando diventa imbarazzato!
“Quindi, non ci sono riuscito?” borbotta Sasuke con le orecchie rosse.
“No, assolutamente no” garantisce “Sembravi una troia” e riprende a ridere. Smette solo perché il moro lo minaccia con un altro pugno.
“Guarda che non devi esserlo” blatera vedendo l’espressione umiliata dell’Uchiha “A me piace anche per questo. Non devi essere per forza romantico con me, lo sai!”
“Ma Hinata...” non riesce a trattenersi dall’obbiettare. Cielo, è adorabile con quello sguardo nero sconfortato e confuso.
Naruto deve fare davvero un grande sforzo per non ridergli ancora in faccia. “Capisco: sei geloso” gongola, poi abbassa la testa per non beccarsi un altro pugno.
“Solo perché lei ha le tette!” sbraita “E poi ti sei messo a parlare di quanto sia stata dolce con Sakura e... e...!”
Gli tappa la bocca con la mano impedendogli di dire altre fesserie. “Sas’ke” dice cercando di essere serio, fallisce miseramente e scoppia ancora a ridere appoggiandosi contro il moro.
Tutto quello lo sta ferendo nell’orgoglio. Ma tanto è ubriaco quindi continua a scavarsi la fossa da solo:
“Non voglio che tu ti innamori di Hinata”
“Non succederà”
“Anche se ha le tette?”
Soprattutto perché ha le tette” si rialza a guardarlo dritto negli occhi “Sas’ke, mi piaci tu”.
Non vorrebbe essere tanto rinfrescato da quelle parole. “Ok” abbassa lo sguardo.
Naruto sorride teneramente e gli afferra il mento per far collidere nuovamente le loro labbra, questa volta in un bacio più lento e gentile.
“Rosa per fidanzata?”
Entrambi sussultano quando la voce li coglie nel bel mezzo della loro effusione. Sasuke si stacca immediatamente terrorizzato di essere colto in flagranza e si trova un marocchino con un mazzo di rose tese verso Naruto.
Momento. Credeva che fossi io la fidanzata?!
Anche il venditore ambulante sembra accorgersi dell’errore. “Ma voi essere due uomini!” dice scandalizzato.
Naruto scoppia a ridere, ancora, sarà diventato immortale con tutto quello che ha riso. Invece Sasuke guarda le rose.
“Sì, ne prendo una per il fidanzato!” dice in un impeto di coraggio misto ad abbrezza dionisiaca. Poi ci pensa e ritratta “Anzi, quanto vuoi per tutte?”
Sia il marocchino che Naruto lo guardando con gli occhi spalancati.
Sasuke Uchiha non è romantico? Certo, come no. Gliela fa vedere lui, alle tette di Hinata.
 
 
 
 
Devo essere anche io vittima del delirio bacchico dopo questa cosa demenziale.
MA BUON SAN VALENTINO!
Ho scritto questa os in due ore quindi non ho idea di come sia venuta fuori ma dovevo assolutamente farla xD spero non sia venuta una totale schifezza.
 
Come avrete capito è una delle Grunge!Au della raccolta “Smell like teen spirits” e, rullo di tamburi, per la prima volta è comparsa la Sakuhina! *coriandoli*
 
Non credo di dover aggiungere altro –strano! – ma spero vi abbia fatto ridere xD
A presto!
Hatta
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Voglioungufo