"Avevano un rapporto strano quei due.
Amore e odio.
Un minuto prima il paradiso,l'attimo dopo l'inferno.
Era diventata una routine, una sorte di abitudine,ma una cosa era certa:
avevano costantemente bisogno entrambi.
Lei di lui, lui di lei.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jorge Blanco, Martina Stoessel, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Il fastidioso rumore della sveglia mi ricordò che dovevo alzarmi, cosa che ovviamente non mi andava di fare.
Con grande sforzo mi alzai e mi diressi subito verso la cucina.
«Mamma» salutai io mia mamma, che era intenta a fare qualcosa.
«Martina, la colazione sta là» disse mia madre indicandomi il bancone «grazie» risposi semplicemente io.
Dopo aver finito la mia colazione mi diressi verso il bagno.
Mi spogliai e mi tolsi il pigiama buttandolo nella cesta, poi, entrata nella doccia, azionai l'acqua calda.
Uscita dalla doccia andai a vestirmi: mi misi una maglietta semplice nera, dei boyfriend jeans e le mie adorete converse.
Arrivai giusto in tempo che la campanella suonò, così facendomi spazio tra le persone, corsi verso la classe.
Mi sedetti nel terzo banco, vicino a Candelaria, la mia migliore amica dai capelli rossi, era alta, occhi nocciola intenso, capelli rossi mossi,labbra carnose e rosee che adesso erano coperte da un rossetto rosso
Indossava una maglietta a mezze maniche nera con le strisce bianche, pantaloni neri attillati e le Stan Smith.
Io invece avevo lunghi color miele con le punte biondo chiaro, occhi nocciola, carnagione chiara, labbra carnose e la faccia da "oggi non è giornata"
«hey» mi disse Cande con voce melodica e allegra «hey,come sono andate le vacanze?» le chiesi io «bene bene, ho conosciuto qualche ragazzo, ma nulla di serio,tu?» scossi il capo leggermente «normale» dissi io alzandomi appena entrò la professoressa di algebra, dovrebbe essere illegale algebra alla prima ora.
Sospirai, mi aspettava una lunga giornata