Il bocciolo dorato

Se uniamo i nostri corpi in questo campo di grano, i miei desideri giungeranno a destinazione.

La principessa lo guardò, gli sorrise e si lasciò cadere tra le sue braccia forti.

Un campo verde dorato colorava i loro occhi dai riflessi ramati, mentre si rispecchiava nel Cielo un sogno che profumava di lavanda e biancospino. Dappertutto era gremito di boccioli rosa, rossi e violetti che abbracciavano il prato dorato, bruciato da un sole affettuoso e amorevole.
'' E' inutile che ci provi, non mi prenderai! '' disse la ragazza dai capelli rossicci con un sorriso delicato, che rifletteva lo stesso sorriso del sole nascente.

Caldo, in quel cielo dove le nuvole sembravano di cotone e ostentava con fierezza il limpido di un mare dolce.

Li dove gli albori di un aurora meravigliosa erano venuti al mondo.

La ragazza con addosso solo un leggero vestitino color cremisi, correva velocemente in quel prato verde smeraldo in cui si rifletteva quel caldo, e quell'oro, che profumava d'amore, di vita, di sogni già reali.

Tai la rincorreva. la felicità era impressa nelle sue iridi. Rideva di cuore.

'' Scherzi? Vieni qui! ''

I ragazzi giocavano a rincorrersi. Il riso e l'allegria erano sulle loro labbra rosee, che infinite volte quella mattina si erano toccate. In mezzo a quel trambusto di fiori un bocciolo dorato era appena nato. Non ne avevano mai visto uno così.

Sora si fermò. Esitante, dubbiosa sul se raccoglierlo o meno. Se l'avesse colto, avrebbe reciso le sue radici e in poco tempo l'esile fiore avrebbe perso la vita. Ma era così bello, profumava di tenerezza, di spensieratezza, di un sogno reale che aveva preso la sua forza. Tai la raggiunse. Si fermò di impulso dietro di lei.

Le mise le mani intorno alla vita, cingendola stretta contro il suo petto forte.

'' Presa! '' decretò soddisfatto. Poi messosi di fronte a lei, le sfiorò le labbra con fare tenero ancora una volta.

'' Non vale Tai! mi sono distratta! Altrimenti non mi avresti raggiunta '' disse Sora.

'' Credi davvero che non ti avrei raggiunta? ''

Sora si zittì mentre fissava i suoi occhi color miele castagno con estrema dolcezza.

'' Io ti avrei raggiunta sempre e comunque Sora, non importa quanto avresti corso veloce o saresti andata lontana '' disse Tai con il sole negli occhi.

'' Ti amo.. '' riuscì solo a dire la ragazza e lo baciò con slancio.

'' Anch'io ''

Poi Sora si staccò. Puntando all'incantevole fiore dorato.

'' Che ne pensi Tai? Possiamo cogliere questo bellissimo bocciolo appena nato? ''

'' No Sora.. se lo fai morirà. Lascia che il sole lo baci ancora col suo calore e il vento soffice lo accarezzi durante il suo ciclo di fioritura. Non bisogna cogliere ciò che è prematuro.. o ucciderai tutti i suoi desideri ''

Così anche l'esistenza umana, ha bisogno di irrobustire le sue radici, affinchè cresca forte e rigogliosa.

'' D'accordo, hai ragione. ora scappo e vado a nascondermi Tai.. vediamo se riesci a trovarmi''

'' Se riuscirò a trovarti faremo l'amore..''

'' Beh.. se non dovessi trovarmi.. ricordati che sono dietro il cipresso..'' sorrise Sora.

Tai le sorrise di cuore.

Poi ci ripensò.

'' No, non ti lascerò andare. '' disse Tai.

La afferrò per la vita di nuovo, stringendola stretta a se. Le strappò di dosso il vestitino color cremisi. Finirono entrambi sull'erba fresca. Tai era su di lei. I loro respiri erano vicini.

'' Tai.. avrei voluto cogliere quel bocciolo per te, per donartelo. Era un bocciolo appena nato, come il nostro amore, nato nella nostra fanciullezza. Ma sono felice di non averlo fatto, perchè, voglio che quel minuscolo fiore viva e cresca forte e rigoglioso. ''

'' Sei tu il mio bocciolo Sora, non ne ho bisogno di nessun altro, e tra tutti i fiori che ci sono in questo campo, sei tu il fiore più bello di tutti. ''

Sora ne fu felice, ma poi il suo viso cambiò espressione per un breve istante. Mostrava preoccupazione.

'' Credi che.. sarò sempre bella per te Tai? ''

'' Sora.. vorrei darti lo specchio che c'è nei miei occhi così che tu possa vederti attraverso di me. I miei occhi ti risponderanno che al mondo tu sei e sarai sempre la più bella ''

'' Ti amo '' disse Sora con sommo amore.

'' Davvero?! E allora perchè stiamo perdendo così tanto tempo qui fermi? '' scherzò Tai facendole l'occhiolino malizioso.

'' Perchè vorrei guardarti ancora.. proprio come abbiamo cominciato la prima volta.. ''

'' E come abbiamo cominciato? '' scherzò Tai, fingendo di non ricordare.

'' In un modo meraviglioso.. nato da un desiderio di noi.. solo di noi.. ''

'' Si hai ragione.. i desideri possono cambiare il nostro futuro, perchè tutto parte da loro. Sono la spinta che ci permette di andare avanti con coraggio e una volta realizzati, ci permettono di essere felici ''

'' Ora che.. il nostro sogno è reale, posso solo dirti che il mio ed il tuo sogno sono giunti a destinazione ''

'' Hai ragione Sora.. ma adesso, rendiamo questo attimo d'amore idilliaco ancora più perfetto.. che ne dici? '' ridacchiò Tai.

'' Dico che ti amo e che sei il mio unico bocciolo dorato.. ma è impossibile renderlo ancora più perfetto di così.. ''

'' Eh?! Perchè? ''

'' Beh perchè.. un piccolo bocciolo dorato è anche nel mio gremdo in questo preciso istante.. l'ho scoperto da poco e.. io e te saremo presto la sua mamma ed il suo papà.. perciò.. può esserci attimo più perfetto di così? ''

Gli occhi di Tai erano carichi di stupore e di un'inesprimibile gioia dorata. La abbracciò stretta, felice, con tutto il cuore.

L'idillio in quel campo ameno continuò. Tai le sbottonò delicatamente il reggiseno, Sora lo aiutò a sua volta a svestirsi. Erano soli, erano baciati dal sole e accarezzati dai fiori e dall'erbetta delicata. L'aria intorno a loro profumava di seducente passione, di amore. Un amore semplice nato da un altrettanto semplice desiderio, che era giunto a destinazione.

Quello che vi auguro oggi e che vi augurano anche Tai e Sora è che anche i vostri desideri possano giungere presto a destinazione.

Ok.. buon pomeriggio a tutti! :) ( premetto che sono con la bronchite e la tracheite, e mi sto imbottendo di cortisone -.- ) e non so spiegarmi con esattezza perchè nella mia mente sia nata questa cosina smielata e sdolcinata sulla coppia Tai – Sora ( sarà che amo troppo questa coppia xd ) non so neppure io come mai l'ho concepita e perchè l'ho scritta soprattutto xd. Ho pensato ai desideri ed ho voluto immortalare un momento in cui i desideri sono già reali e proiettandoli nella mia mente li ho immaginati cosi. Perdonate l'eccessiva lentezza che sto mettendo nell'aggiornare bacia la pioggia, devo assolutamente finire il capitolo lo so, ma ho avuto un milione di problemi in questi giorni e neppure un attimo libero siate clementi per favore :(
Ne approfitto ora per scrivere che sono malata ( come il 90% delle volte del resto :D ).. che dire sarà il mio naso chiuso che mi ha fatto pensare automaticamente al polline dei fiori xd allora è nata quest' idea del campo di fiori xd.. cmq non c'è una spiegazione plausibile davvero. Posso dire che questa one shot può essere ambientata nel periodo ( sempre un periodo della mia mente xd ) in cui Sora e Tai sono grandi e sono già sposati.. naturalmente nella serie originale non li vedremo mai insieme :'( perchè Sora sta con Yamato, invece in questa piccola shot loro sono insieme :D.. Mi rendo conto che è anche un po' priva di senso e non segue un filo logico ben preciso.. perdonatemi ma non sono neppure tanto lucida in questo momento xd ma spero che la leggerete cmq e che vi piaccia.. :)

che dire ne approfitterò in questi giorni di malattia per aggiornare bacia la pioggia.. ( non ho avuto un attimo libero, perdonate ancora il ritardo ed eventuali errori di ortografia ).. Grazie mille di cuore a voi tutti che leggete! Un abbraccio forte! :)