Note: questa è una traduzione della storia di Theowyn of HPG è la prima traduzione che pubblico perciò vi chiedo scusa per eventuali passaggi poco chiari o troppo letterali, cercherò naturalmente di correggerli e di fare del mio meglio, in ogni caso non esitate a farmi notare eventuali errori. Buona lettura.

PROLOGO

A metà Estate Hogwarts era quasi deserta.
Mineva McGranitt camminava velocemente per i corridoi vuoti percorrendo i sotterranei che risultavano freddi e umidi come se fosse pieno inverno.
Rabbrividì leggermente avvolgendosi le vesti più vicino. I passi echeggiavano nel silenzio opprimente. Il resto del castello avrebbe potuto essere disabitato, ma i sotterranei sembravano abbandonati. Perfino i fantasmi parevano evitarli durante l'estate. Eppure McGranitt sapeva che c'era ancora una persona, apparentemente disinteressata alla desolazione del posto. Si fermò davanti ad una porta di legno e bussò vivacemente.
“Avanti” fu la risposta soffocata.
McGranitt aprì la porta trovando un accigliato Severus Piton impegnato nella preparazione di una pozione.
“Severus stavo guardando i registri delle classi per il prossimo anno. Non ho trovato il nome del signor Potter nella lista dei tuo studenti del sesto anno.”
“Corretto, lui non è sulla lista” disse Piton scrivendo sul taccuino accanto a lui senza guardare la collega.
“Posso sapere perché?” chiese rigidamente la McGranitt
Piton abbasso la fiamma sotto al calderone per poi voltarsi verso di lei. “Io prendo solo gli studenti più capaci per la mia classe MAGO” disse con tono mellifluo “Il signor Potter non è fra questi.”
“Ha preso un 'eccezionale' per la sua pozione ai GUFO.”
“Non cambia le cose, non sarà nella mia classe.”
I due si guardarono in silenzio come in una prova silenziosa. Finalmente la McGranitt parlò con voce controllata “Severus, ti consento di intimidire i miei studenti, ma se pensi che ti lascerò rovinare il futuro del signor Potter per dispetto ti sbagli.”
“E così finalmente il famoso Harry Potter ha ammaliato anche te vedo” disse derisorio Piton.
“Non insultarmi” scatto McGranitt “Il ragazzo si è guadagnato il diritto di essere nella tua classe. Non ci sono motivi per non accettarlo.”
“Sono stupito che desideri voglia continuare a frequentare le mie lezioni dati i risultati solitamente deludenti.” disse Piton con disprezzo.
“Vuole diventare Auror e sai benissimo che è richiesto il livello MAGO in Pozioni”
“Un Auror” sogghignò Piton “Naturalmente. Si potrebbe pensare che abbia già avuto abbastanza combattimenti con maghi oscuri per adesso ma suppongo che il fascino della fama e la gloria sia troppo. Perchè non fai un favore a tutti, Minerva, consigliando al ragazzo di diventare un giocatore di Quidditch professionista invece. Sicuramente questo fornirebbe al suo ego fan adoranti”
“Davvero è questo che pensi Severus? Ego? Non ti è venuto in mente che Potter potrebbe aver pensato, in modo più che ragionevole, che l'unico modo per riuscire a sopravvivere sia diventando un Auror?”
“Esserlo non ha aiutato suo padre”
Gli occhi della McGranintt lampeggiarono, strinse le labbra riducendole ad una linea sottile “Ho dato al signor Potter la mia parola che avrei fatto tutto quanto in mio potere per aiutarlo a diventare Auror e intendo mantenerla.”
“Purtroppo decidere chi ammettere nella mia classe non è in tuo potere.” ribatte Piton
McGranitt sorrise lievemente “No, ma come Vicepreside, posso renderti la vita difficile, lo sai a Potter mancano due anni poi se ne andrà. Io no. Vuoi davvero avermi come nemica?”
Gli occhi di Piton si assottigliarono mentre osservava la donna di fronte a lui “Molto bene” disse “accetterò Potter nella mia classe MAGO. Ma se non riesce a tenere il passo lo manderò via.”
McGranitt sospirò, sapeva che era il massimo che poteva ottenere. “Va bene” si voltò per andarsene ma si fermò davanti alla porta. “Sai Severus” si voltò a guardare il collega “pensavo che conoscessi meglio il ragazzo ormai” uscì dalla stanza lasciandosi l'accigliato insegnante di pozioni alle spalle.