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Autore: Vlad123    21/02/2017    0 recensioni
Giorgio,un ragazzo apparentemente normale,se non fosse che non ascolta la musica blasonata,nè lega con i suoi compagni di classe e nemmeno ha una ragazza...il classico sfigato si può dire,che conoscerà un nuovo studente...ma lui ha un segreto da nascondere,un segreto così importante che distruggerebbe la sua vita e quella dei suoi familiari: Le Winx sono una storia reale,ma in realtà era molto più complessa,cupa e luttuosa,tanto che le Trix vogliono dimenticare anche di essere streghe,non il mondo incantato di Straffi,ma qualcosa di ben più oscuro e malvagio e come si dice:La storia la scrivono i vincitori. Giorgio vorrà continuare l'amicizia,ma nascondere il suo segreto diventerà sempre più difficile:Ci riuscirà?Ma non sempre il pericolo è chiaro e lampante come il sole,spesso è più subdolo e non lo scoprì finchè non hai altra scelta. E dire che le Trix avevano scelto la terra per fare una vita tranquilla.
Genere: Avventura, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Trix, Winx
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Settembre 2016 inizia il nuovo anno scolastico come al solito la macchina corre veloce,diretta verso la scuola superiore Enrico Fermi. Il veicolo,una vecchia fiat che aveva sul groppone 12 anni,procedeva verso la destinazione,Giorgio,il giovane che siede accanto al conducente e guarda con sguardo annoiato la città. Lui aveva i capelli del padre,nero corvini ma gli occhi gelidi della madre,un viso dolce e labbra sottili.Vestito senza abiti firmati con una maglietta e pantaloni anonimi L'auto si fermò davanti ad un cancello rossiccio.
- Siamo arrivati!Ricordati quello che ti ho detto contieniti,ma nello stesso tempo non farti mettere i piedi in testa da nessuno!Sono stata chiara!?-Chiese la madre severamente.
- Si!Me lo hai ripetuto per tutta l'estate e anche in macchina!-Replicò il figlio sbuffando.
- Bene!Io vado al lavoro non so se oggi verrò a prenderti io,ci penserà una delle tue zie nel caso.-Rispose la madre mentre la portiera si chiudeva
- Si!Io vado!-Rispose Giorgio con lo zaino sulla spalla.
La mamma sospirò vedendo il figlio incominciare un nuovo anno scolastico...aveva poco più della sua età quando...la donna scosse il capo velocemente per evitare che i ricordi riaffiorassero,sia belli che brutti...e ripartì diretta verso il suo posto di lavoro,ormai cosa rara in quei tempi...parcheggiare...trovare un parcheggio era molto difficile,specie se doveva trovarlo vicino al posto di lavoro. Dopo 10 minuti di borbottì ne trovò uno...la donna,che era molto giovanile,sia per aspetto che per il vestiario indossava una T-shirt azzura,un ciondolo al collo a forma di fiocco di neve,aveva dei glaciali occhi azzurro chiaro,capelli bianchi che le arrivavano fino al sedere,gonna fino al ginocchio azzurra e scarpe con tacco non molto alto blu. La donna entrò in un'edificio il suo posto di lavoro lo condivideva assieme al suo capo e un'altra ragazza una bionda che era stata assunta sia per fare gli sfondi che per fare le pulizie e visto che era anche abbastanza carina veniva anche usata come testimonial per le campagne marketing per i vari prodotti,spesso insieme a lei...con abiti anche piccanti...o almeno l'ultima volta era stato così!
- Sei arrivata!Dovresti migliorare le mazze chiodate degli orchi!Farle più...truculente!-Disse un ragazzo che indossava con i capelli corti e occhiali.
- Si,si!Mi metto al computer e lo modifico!A volte mi chiedo perchè non lo posso fare a casa!-Replicò la donna sbuffando. - Perchè non saremmo uniti eppoi è il vantaggio di vivere nella stessa città...non devi uplodare niente con tempi assurdi!Maledetto internet nazionale ultra lento! I nostri competitor possono lavorare anche stando sparsi per tutto il paese perchè nelle loro nazioni hanno internet che va alla velocità della luce...-Sbottò l'uomo prima di mettersi al pc.
Intanto in classe Giorgio scopriva che si era unito un nuovo studente che si era messo accanto a lui.
- Ciao,io sono Alessio!-Disse il ragazzo che come lui sembrava non vestire firmato,con i vestiti che si compravano al mercato del paese.
- Giorgio!Piacere!-Rispose il ragazzo sorridendo.
- Bentornati!-Disse un'austera professoressa entrando in classe con sotto braccio diversi libri.
- Trixio Giorgio- Disse la professoressa facendo l'appello.
- Trixio!?Non è un cognome...beh comune...però è bello!-Disse Alessio sorridendo.
- Beh se ti piacciono le cose strane allora non ti accontentare solo del cognome- Rispose ironico il ragazzo
- Ah!Davvero...sembri...unico...a differenza delle persone...comuni!Mi stai già simpatico!-Commentò il giovane.
- Allora credo che sarai la prima persona con cui andrò d'accordo!- Ridacchiò Giorgio. Ricreazione...
- Quindi tu vivi con tua madre e le due zie!?- Chiese Alessio incredulo.
- Si!Sono io l'uomo di casa!-Replicò Giorgio sorridendo
- Trixio!Come al solito sei un coglione nerd!-Disse un ragazzo con una felpa firmata,scarpe firmate e jeans strappati.
- Sai che hai appena detto una fesseria, hai detto che sono coglione e nerd...di solito i nerd sono studiosi,quindi in pratica non è fattibile che io sia un nerd e un coglione allo stesso tempo! Al massimo il coglione sei tu!-Rispose Giorgio continuando a mangiare il suo panino fatto a casa.
- Cosa ti ha fatto!? Sta per i cavoli suoi!-Replicò Alessio.
- Credo che siate una coppia fantastica!Due coglioni asociali che non hanno vestiti firmati nè ascoltano mai...dimmi...Alessio...ascolti gigi D'alessio o Rossi?-Chiese il ragazzo.
- No!Solo musica Classica e soundtrack dei videogiochi! E qualcuna degli anni 60-70-80!-Replicò Alessio.
- Coglioni!Io vi aspetto a fine della scuola! Nel cortile! Ah,giorgio...ho visto tua madre...mi stupisco che una gnocca simile abbia partorito un tipo strano come te!-Replicò il ragazzo con un ghigno maligno.
- Non nominare mia madre!-Commentò Giorgio con astio, stringeva le gambe del banco mentre la campanella suonava.
- Ci vediamo a fine lezioni!Deficenti!-Ridacchiò il ragazzo.
- Chi è quel deficente!?-Commentò Alessio. - Rossano!Un vero e proprio deficente...non che gli altri siano meglio! Seguono tutti le mode...io no!Io sono unico...e sembri anche tu...non le segua.-Replicò Giorgio
- Si!Non seguo le mode!E ne vado fiero!-Replicò Alessio sorridendo.
Finite le lezioni i due si diressero verso l'uscita.
- Trixio!Sei finito!-Disse Rossano con un sorriso malvagio.
- Scommettiamo che ti sconfiggo con un colpo!?-Rispose Giorgio sorridendo.
- Tu!? Un mingherlino del genere!? Ti userei come uno stuzzicadenti!-Iniziò a ridere,ma non rise più quando gli arrivò un calcio in mezzo alle gambe. - Sai?Non ti mando all'ospedale perchè non voglio finire in presidenza!Mettici del ghiaccio!-Commentò Giorgio con una risata!
- Ricordami di non farti mai arrabbiare!Non so se ci sarei riuscito...non odio la violenza...ma non so picchiare...sono uno pacifico...tranne nei videogiochi!Li picchio molto!-Ridacchiò Alessio.
- Divertente!Ma dovresti picchiare anche nella vita reale!Può essere molto utile!-Replicò il giovane.
- Comprendo!-Rispose l'altro.
- Beh io vado!Mia madre mi aspetta!Ciao!-Rispose Giorgio.
- Ciao a domani!-Replicò Alessio dirigendosi verso la macchina. Giorgio si diresse verso la vecchia auto,una vecchia auto che doveva avere almeno 20 anni.
- Ciao zia!Come va?- Chiese il ragazzo entrando nell'auto.
- Bene!Chi era quel ragazzo!?Ha una sorella da presentarti!?-Chiese la zia che era una bella donna,con i capelli ricci,trucco magenta sugli occhi e camicetta bianca a righe rosse e arancioni con tre bottoni di sopra aperti e uno in fondo anch'esso aperto. Gonna sopra il ginocchio di colore magenta chiaro e scarpe con tacco 4. Se sua madre era molto giovanile,sua zia sembrava quasi una sua coetanea per come vestiva.
- Lui è nuovo studente è simile a me:niente abiti firmati,non si crede chissà chì.E comunque no,non gli ho chiesto se ha una sorella!-Replicò il ragazzo.
- Uffa!A volte mi chiedo perchè mia sorella non ti faccia qualche discorsetto sul come conquistare le ragazze!?Ancora non capisco come mai crescendo con 3 donne in casa sei una frana!Non è che non sai come si parla ad una ragazza!-Replicò la donna rientrando in strada.
- E che ti devo dire!Sono così!-Replicò Giorgio.
- Da quando è morto tuo padre...bah non è più lei!Cerca sempre di stare dalla tua parte e nello stesso tempo educarti al meglio...ha fatto un buon lavoro...ma in amore sei un disastro!Nemmeno una fidanzatina,che sia UNA in....in 16 anni!-Sbuffò la zia.
- Zia...non dovrei incominciare a ques'età?-Chiese lui.
- No!Al giorno d'oggi si inizia ad avere la fidanzatina a 11 anni!Diamine! Io a 13 anni lo avevo già trovato...che poi sia durato solo 3 mesi è un'altro paio di maniche!-Rispose la zia per spronare il nipote.
- Cosa si mangia!?-
- Pasta col pesto!Tua madre arriverà in ritardo come al solito causa traffico...mangeremo alle 2 e mezza...ormai è così!-
- La fai tu o la zia Darcy?-
- Lei!Sai che io detesto cucinare...lo dovresti sapere...solo perchè quella volta ho fatto una carbonara spettacolare non devo cucinare sempre io!Eppoi ricordati di usare solo i nostri veri nomi quando siamo tra noi!-Replicò piccata la donna.
- Lo so,lo so!Nel 2004 Bloom ha dato a straffi,dietro compenso in diamanti la storia...che poi lui l'abbia stravolta per renderla per bambini è un'altro paio di maniche.-Replicò il ragazzo.
- Non nominare nemmeno quella fatina!Voglio solo dimenticare!Ci siamo trasferiti qui dopo la morte di tuo padre perchè era l'unico posto abbastanza lontano ma raggiungibile con un solo portale interdimensionale che poteva essere sicuro dalle grinfie di quella...anzi quelle fate!Ricorda sempre questo:la storia la scrivono i vincitori e quindi è alterata profondamente,in modo da far sembrare gli sconfitti il male puro...vedi un pò come siamo considerate...tuo padre...era una brava persona...quelle fate lo hanno cancellato dalla faccia dell'universo...era un buon amico...-la strega scosse il capo tornando a guardare con più attenzione la strada sterzando di colpo a destra per evitare un'auto e ricevere il tipico insulto ingiurioso da parte automobilista che può ricevere una donna.
- Non farmi ricordare!Maledizione!Mi deconcentri! E lo sai!-Replicò piccata la donna.
- Scusa!-Rispose il nipote.
- Fa niente!-
- Com'è andata a lavoro?-
- Come vuoi che vada? Come al solito!Almeno riesco a portare a casa 800 euro e Icy ne porta 750...non navighiamo nell'oro,ma almeno riusciamo ad arrivare a fine mese e a mettere qualcosa da parte!-
- Beh a me sembrano un pò pochi 600 euro per una segretaria...e sei anche una bella donna!-Replicò il nipote.
- Che fai ci provi con la zia!? Guarda che ho 32 anni anche se sembro una ventenne!-Replicò divertita.
- Beh...io sono serio...cioè si sente sempre che le segretarie gnocche guadagnano anche 1500...-Replicò il giovane.
- Nel mondo dei sogni!Oppure se fanno favori al superiore si portano quelle cifre a casa!E io non sono quel tipo di donna!-Replicò la donna infastidita.
L'auto si era fermata di fronte una casetta in circondata da un giardino,poco fuori il paese.
- Tua madre dovrebbe arrivare fra un paio di minuti!-Commentò la donna scendendo dal veicolo.
Entrati nella casetta,attraversato il piccolo giardino i due entrarono in casa. All'entrata c'era un'ampio ingresso soggiorno con un tavolo allungabile,anche se non invitavano quasi mai gente a casa.
Dalla vicina cucina proveniva un'odore delizioso mentre Stormy si riempiva i polmoni con l'odore mentre chiudeva la porta.
- Ben tornati!-Disse una voce femminile.
Dalla cucina uscì una bellissima donna,dai capelli a metà fra il marroncino e il nero con alcuni sprazzi "di luce",maglietta violetta,pantaloni attillati e scarpe comode infine,sopra tutto indossava un grembiule bianco con scritto in rosso "bacia la cuoca" Giorgio si avvicinò alla zia e le diede un bacio sulla guancia.
- Comprendilo è disperato:l'unica ragazza che può baciare è sua zia di 33 anni!-Disse ironica la donna dai capelli riccioluti.
- Stormy!Dai!Sai che sono la sua zia preferita!Credo tu sia gelosa...beh non ti sei mai degnata di fargli un regalo decente...io e ripeto IO,assieme a sua madre gli abbiamo sempre fatto la torta oltre a un regalo!-Replicò Darcy accarezzando i capelli del nipote.
- Un maglione non è un regalo decente!?-Replicò Stormy
- Non se sei un bambino di 5 anni!Che poi gli hai regalato vestiti...emm..SEMPRE!?-
- E che dovrei fare!? Ora che ha gli ormoni in subbuglio dovrei girare per casa senza vestiti per farlo contento!?-
- Ma perchè devi sempre esagerare?!Un videogioco non riesci a comprarglielo!?-
- Perchè dovrei regalargli qualcosa che può piratarsi tranquillamente!?Dopo tutto è da quando aveva 6 anni che si pirata musica, film e videogiochi!-
- Emm Zia!Il pranzo!-Commentò il giovane
- Rischio di far scuocere la pasta o bruciare la carne!-Replicò allarmata la strega correndo in cucina.
- Ma sempre a litigare state!?-Commentò il ragazzo.
- Non per farla incavolare ulteriormente...ma credo sia per il fatto che visto che sei l'uomo di casa voglia riversare l'amore su di te...vedi sono anni che non ha un'uomo e prima non aveva relazioni stabili...poi beh...con la reputazione che ci ritrovavamo...Icy è stata davvero fortunata a trovare Irwin...e poi...beh ha avuto una bella fortuna ad avere un figlio come te!-Replicò la strega dando un leggero pizzicotto alla guancia del nipote.
Si sentì il rumore tipico delle chiavi e la porta si aprì ed entrò Icy.
- Questa volta hai fatto presto!-Replicò divertita la minore.
- Ho beccato un paio di semafori verdi tutti di fila!-Replicò la strega dai capelli argenteo chiaro chiudendo la porta.
- A tavola!-Commentò Darcy portando la coppa con dentro gli spaghetti al pesto e dividendoli nei piatti.
- Si mangia!Sono curiosa di sapere com'è andato il tuo primo giorni di scuola del secondo superiore.-Commentò la madre

Ciao a tutti! Spero di avervi ingolosito con questa storia^^ e sopratutto spero che vi piaccia come ho descritto le Trix. Non so se mettere l'aggiunta Alternative Universe(AU). Che dite!? :)
  
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