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Autore: Alphamaxnova1    25/02/2017    0 recensioni
Una misteriosa guerra
Un misterioso codice
Con un balzo nel vuoto, comincia ufficialmente l'avventura della giovane Krystal
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 10: Cenere sulla Neve
 
“Se vogliamo prendere El Akhmis, dobbiamo prima occuparci dei Monti Christoper Elijas”
“Quindi…mi state mandando lì per questo?”
“Non esattamente….Venom…tu hai un compito ben più importante”
“Cioè?”
“Localizzare e recuperare Lynx….spero tu sappia già chi sia”
“Si…diciamo che l’ho conosciuto…più che altro…ditemi voi…come fate a sapere che si trova li?”
“Beh….anche se non sappiamo bene come,ma è riuscito a scappare dalla esplosione del serbatoio del Getter II, e pochi giorni fa ci ha mandato un segnale di SOS, indicandoci come indicazione un villaggio sulla catena montuosa”
“….chiaro….quanto mi pagate?”
“Una nuova unità Battle Gear va bene come pagamento?”
“…Nuova unità? Non avete recuperato quella che ho fatto delicatamente atterrare nel deserto?”
“Diciamo che…il tuo “delicato” atterraggio ha lasciato dei danni…come dire….irreparabili”
“…diamine….mi ero affezionato a quel marchingegno”
“Beh…non preoccuparti…il tuo nuovo modello viene direttamente dalla MSF (Marina Spaziale di Fortuna), ed è particol-“
“Che armamento possiede?”
“C-come?”
“Voglio sapere l’armamento”
“Quello che ci stanno mandando possiede solo due armi coassiali…il resto come al solito è personalizzabile”
“Allora va bene….quando arriverà questa nuova unità”
“ancora tre giorni”
“…beh..penso che mi toccherà aspettare fino ad allora…”
 
La nuova versione del battle Gear possedeva un sistema di movimento migliorato, Un generatore di scudo elettromagnetico, diversi mitragliatori coassiali e…beh…tutto quello che decisi di montargli
Niente fa più male di un fucile a pompa automatico (montato sul braccio destro) e di un coltello ad alta frequenza in grado di mandare in tilt i sistemi elettrici nemici
però forse….qualcosa che fa più male di tutto questo piombo c’è….
….lo stramaledetto freddo di questo fottuto sistema montuoso….
“Qui base MSF a Venom….richiediamo aggiornamento sulla tua situazione”
“Qui Venom, mi trovo a un chilometro di distanza dal villaggio sud della catena montuosa, tutti i sistemi di bordo funzionano alla perfezione e, nel caso ve lo chiedeste, fa un freddo boia”
“Ricevuto, hai il permesso di procedere con la missione”
“…da quando in qua mi serve il vostro permesso per fare le cose?”
La missione era comunque abbastanza semplice
dovevo semplicemente setacciare i vari villaggi della catena montuosa in cerca del bersaglio, e una volta finito scappare con esso
peccato però che, arrivato sul posto, ad accogliermi vi era una calorosissima tempesta di neve
Il primo obbiettivo era il villaggio Sud…denominato così semplicemente per la sua posizione rispetto al centro della catena montuosa, il secondo era semplicemente il villaggio nord seguito poi da quello Est e da quello Ovest
nulla di difficile no?
a poco meno di 500 metri dal primo edificio del villaggio Sud, trovai una conca sufficientemente grande e sufficientemente profonda da riuscire a contenere per intero il mio Battle Gear
è vero che avere un unità così potente può tornare utile
ma è anche vero che per un operazione così delicata e precisa come il recupero di un “ostaggio” richiede metodi più pratici
….anche se conoscendo Lynx, l’ostaggio probabilmente era il nemico
Sceso dal veicolo, e sentito di persona il gelo della montagna, armai il mio fucile da cecchino e cominciai a muovermi verso il primo edificio
La porta principale…come ovvio che sia, era rivolta verso la piazza…per entrare dovevo fare il giro
camminando lentamente e tenendo un profilo basso, mi avvicinai lentamente all ingresso della piazza principale
posto dove finii ovviamente con l’incontrare due guardie nemiche
“Quando mai…” pensai tra me e me
considerando il fatto che la bufera forniva un ottima copertura visiva, potei azzardarmi a non uccidere nessuno e a entrare nell edificio
Approfittando dunque della scarsa visibilità e della distrazione nemica, con passo veloce e silenzioso raggiunsi la porta dell edificio, e con altrettanta sveltezza aprii la porta per entrare
“è fatta…” pensai tra me e me
“E tu chi diavolo sei?” Disse invece la voce di un soldato che, per ripararsi dal freddo, aveva deciso di rimanere al chiuso dentro la casa
un breve attimo di terrore
il tempo di prendere alla svelta la pistola silenziata
avevo ragione
potevo entrare senza uccidere nessuno
ma non avevo di certo specificato il dopo
Nascosto con attenzione il corpo, cominciai a setacciare nell edificio possibili informazioni
La mia fortuna fu quella di entrare proprio dentro il QG secondario nemico, il quale appariva per mia fortuna abbastanza vuoto e poco sorvegliato
in una delle stanze al piano terra, vi era una scrivania, sulla quale si trovavano dei fogli particolarmente interessanti
ordini ricevuti dagli alti comandi, informazioni sui vari armamenti e, cosa più importante, lo schema logistico dei quattro villaggi
Il villaggio sud non aveva nulla di particolare, solo un magazzino colmo di veicoli disarmati
lo stesso valeva pe il villaggio nord
invece, almeno da quanto riportato, il villaggio Est era quello sfruttato per “Lavori Forzati”…presumibilmente eseguiti da prigionieri di guerra
più interessante però era il villaggio Ovest…usato per “Ostruzione e trasporto”
Passai diversi minuti a cercare inutilmente tra i vari fogli i possibili significati di quelle parole
non c’era nulla
nemmeno il più minimo indizio
continuai la mia ricerca fino a quando, a interrompermi, arrivò una violenta raffica di vento
per la carità…con una bufera è facile sentire del vento colpire con violenza una casa
ma sicuramente non con una violenza tale da distruggere le finestre e sfondare le porte
fu cosi potente che mi spinse contro il muro, facendomi sbattere la schiena contro lo stesso
una volta ripresomi, iniziai a correre verso l’uscita, per cercare di capire cosa fosse successo
qualcosa sembrava essere esploso
la neve sulla piazza centrale sembrava essersi allontanata da un punto specifico, quasi come se qualcosa avesse creato improvvisamente un onda d’urto proprio lì
ancora peggio, i soldati che stavano facendo da guardia prima della mia entrata, finirono credo vaporizzarti all’istante
…e se non sono finiti vaporizzati veramente non ho idea di che fine possano aver fatto
corsi subito verso il mio battle gear e, in men che non si dica, mi misi in moto verso la piazza stessa
per la carità….potevo andare a piedi
ma dopo un simile evento, sentivo il bisogno di mettermi al sicuro
iniziai lentamente a controllare la zona
la mia prima impressione fu ovviamente quella di una bomba…magari di un bombardamento
data la situazione, presi la radio e chiesi:
“Qui Venom a MSF….ci sono per caso altre missioni in corso nella mia zona?”
“Negativo…almeno…niente per conto della marina…come mai?”
“Diciamo che…qualcosa è esploso…anche se non so dire che cosa”
“…in che senso?”
“Stavo cercando informazioni dentro il QG secondario del villaggio sud, quando improvvisamente l’onda d’urto di un…almeno credo….esplosione mi ha quasi ucciso”
“Mi dispiace ma non sappiamo spiegarti…hai provato a controllare se ci sono aerei nemici in zona?”
“Dubito fortemente che qualcuno possa volare con un tempo simile…”
“Venom…non perdere tempo….hai scoperto dove si trova Lynx?”
“Forse….diciamo che so dove potrebbe essere”
“Perfetto….prosegui con la missione….qui MSF passo e chiudo”
chiuso il canale di comunicazione, guardai un ultima volta il centro della presunta esplosione
lo osservai per qualche secondo, poco prima di far partire i due propulsori posteriori per muovermi verso il villaggio a Est
Viaggiare senza seguire le strade principali è…credetemi….molto faticoso
sopratutto se si considera che nel bel mezzo del percorso vi era una foresta molto fitta
 
Viaggiando…notai qualcosa
a terra….impressi sulla neve….vi erano dei passi
e cosa ancora più strana, sembravano seguire la mia stessa rotta
“Qualcun altro? Come diav-“
improvvisamente, il sistema di difesa automatico del Battle Gear si attivò, alzando gli scudi elettromagnetici
non vidi nemmeno cosa colpii lo scudo
sentii solamente la mia unità venire violentemente sbalzata indietro
toccata di nuovo terra, cominciai confuso a guardarmi attorno, per cercare di capire la provenienza del colpo
tra un albero della foresta e un altro….non c’era nulla
passai anche allo scanner termico….eppure non vidi nulla
c’era chiaramente qualcosa…e io non riuscivo a vederlo
sollevai il fucile a pompa del braccio sinistro, e cominciai di nuovo ad avanzare lentamente
ad ogni passo…qualcosa si muoveva
o della neve cadeva da qualche albero
oppure qualche ramo cadeva
poi…improvvisamente….dinanzi a me apparve qualcuno
no…non arrivò…apparve
non so veramente spiegarmi come….non lo vidi arrivare
eravamo finalmente faccia a faccia
l’individuo pareva a me disarmato…non sembrava avere alcun tipo di arma 
il volto come buona parte del corpo era coperto da una specie di mantello color marrone chiaro
gli occhi erano invece nascosti dietro degli occhiali da aviatore
…nemmeno il tempo di sparargli, che qualcosa spinse di nuovo la mia uni indietro
volai all indietro per qualche metro
toccata di nuovo terra però, anche senza prendere la mira, sparai diversi colpi di fucile contro il bersaglio….senza apparentemente colpirlo
ad una velocità impressionante, il nemico mi si avvicinò con fare assai minaccioso
senza pensarci troppo, aprii il fuoco con il mitragliatore coassiale…finendo però con il mancare ancora una volta il bersaglio…il quale approfittando della situazione, mi saltò addosso e mi colpii con…un calcio?!?
solo durante l’impatto riuscii ad avere l’occasione di vedere il volto del mio nemico
un volto…familiare 
….Krystal?
attivai lo scudo e la respinsi di qualche metro
senza pensarci troppo, approfittai del breve momento per aprire la cabina di pilotaggio della mia unità
“…Krystal?…sei tu?”
la presunta alleata si fermò un momento a osservarmi
riuscii in quel breve momento a intravedere il riflesso dei suoi occhi dietro lo spesso vetro dei suoi occhiali
“….Cosa ci fai qui?” Rispose con un freddo tono di voce
“Questo lo dovrei chiedere io…cosa ci fai tu qui?”
“Questo non ha importanza….tu invece cosa ci fai qui?”
“Sono in missione per conto della MSF…sono qui per recuperare Lynx”
“Ah…quindi anche Lynx si trova qua”
“Presumo di si….
….
….sei anche tu qui in missione?”
“Sono qui per conto mio…non per altri”
“Per…conto tuo?”
“Già….voi mercenari non sapete nemmeno cosa voglia dire agire per se stessi?”
“Se pensi che io stia facendo tutto questo per denaro ti sbagli…”
“Nessuno di noi ha cominciato con l’idea di arricchirsi….ma allo stesso modo nessuno di noi ha cominciato tutto questo per il volere di gente più potente”
“Allora dimmi…cosa ci fai qui?”
“….sono qui per distruggere il sistema OFIS”
“…OFIS?”
“Orbital fragments interception system…un cannone in grado di colpire gli oggetti in orbita su Fortuna”
“….e perché vorresti distruggerlo?”
“Voglio solo che questa guerra finisca il più in fretta possibile”
“Ti sei messa da sola contro il mondo così sai?”
“Siamo sempre stati contro il mondo”
“….beh…dal momento che sono qua anche io…darti una mano non mi costa niente”
“Non ho bisogno di una mano…posso farcela benissimo anche da sola”
“Stai andando al villaggio Est….giusto?”
“….si….”
“Beh…abbiamo comunque la stessa destinazione…quindi perché no?”
Krystal distolse lo sguardo dal mio Battle Gear…e poi sospirando disse
“Di la verità…sei tu quello che ha bisogno di me”
“….abbastanza….e poi mi devi ancora il favore per quella volta che ti ho salvato la vita ad Oured”
“Io non ti devo un bel niente!” Rispose urlando
riprese poi un attimo fiato, poco prima di girarsi verso di me e dire
“….lo faccio per Lynx….non per te”
“….lo prendo come un si….beh…sempre bello sapere che ci tieni ancora a noi…”
“Voglio trovare Lynx non perché ci tengo….
….anzi….
lo voglio trovare perché Sam è morto per colpa sua!”
improvvisamente però, del movimento attirò la nostra attenzione
un cespuglio pareva essersi difatti mosso senza alcun motivo apparente
preso in mano il mio fucile, puntai il bersaglio e gridai
“Hey!”
il cespuglio si mosse un’ altra volta
“Ti do tre secondi per uscire da li con le mani ben in vista…al tre sparo
…uno…”
“Non sparare!” Gridò una voce molto acuta
molto lentamente, dal loro nascondiglio uscirono spaventati due ragazzini, un maschio e una femmina
con aria molto spaventata, ci guardarono e ci dissero
“Vi prego…non lo faremo più!”
“Voi non farete…cosa?” chiese Krystal con aria altrettanto confusa 
“N-non siete le guardie di murdock?”
“Idiota! Non hai visto quell’affare? Non ha mica il logo di xavier sopra” rispose la ragazzina
“Non siamo di Xavier…” Dissi
“Oh….grazie a dio…”
“Fatemi indovinare…siete scappati”
“S-si…tengono molti altri civili prigionieri nella città di Fleuette…siamo riusciti a fuggire solo perché alcune guardie si sono addormentate…credo che ci abbiano comunque visto” Rispose affannosamente la ragazza
“Altri prigionieri hai detto?” chiesi
“Si…tutti civili…almeno credo”
“C’era anche Lynx?È un ragazzo con delle strane linee rosse sulle braccia?”
“….non credo di aver visto nessuno con delle linee rosse sulle braccia…..però il nome Lynx l’ho già sentito”
“Dove?”
“Ho sentito delle guardie parlare tra di loro 
dicevano che diversi giorni fa è piovuto dal cielo un frammento di Gettar…o qualcosa di simile…e ho sentito dire che da quel frammento è sceso questo “lynx””
“Sono riusciti a catturarlo?”
“No…ho sentito che lo hanno perso di vista diverso tempo fa”
“…non lo hanno ancora catturato…ottimo!”
la ragazza, con passo timido, si avvicinò di pochi metri, poco prima di dire
“Signore….devo chiedervi un favore”
“Dimmi”
“Potete…liberare Fleuette? Là tengono prigionieri una marea di civili…per favore potete-“
“Puoi stare tranquilla…faremo il possibile”
alla mia risposta, vidi Krystal girarsi e guardarmi con aria confusa
“Grazie…ora se non vi dispiace…dobbiamo scappare…non credo saranno felici di rivederci di nuovo al di fuori del campo di prigionia”
senza dire altro, i due ragazzi si presero per mano e rincominciarono a correre
noi invece, cominciammo finalmente a metterci in moto verso Fleuette
nel corso del breve viaggio attraverso la foresta non accadde molto
l’unica cosa di insolita fu un elicottero, che vidimo andare inizialmente verso il villaggio Sud, e poi tornare…almeno credo…a Fleuette
probabilmente si trattava solo di una ricognizione, nata per capire cosa sia successo al villaggio Sud
e proprio guardando quell elicottero, chiesi:
“Krystal…sei per caso stata tu a far esplodere la piazza del villaggio Sud?”
“Dipende…cosa intendi con “Esplodere?””
“Far sparire ogni forma di vita esistente nel raggio di un centinaio di metri?”
“uhm….si”
“Da quando in qua sei in grado di fare una cosa simile?”
“Ha importanza saperlo?”
“chi lo sa…forse si”
“sai cos’è una domanda retorica vero?”
“Non so…ha importanza saperlo?”
“…
…essere presi in giro da te è comunque meglio di sentirsi dire da Lynx che sono piatta”
“Quando te lo ha detto scusa?”
“Operazione P.D….stavate cercando qualcuno da mandare nel condotto di aerazione della struttura di ricerca nemica”
“Servi un po’ troppo rancore per queste cose non trovi?”
“A questo punto credo che l’unica cosa che mi tiene in vita sia il rancore”
“…buona a sapersi”
arrivati in prossimità della città, decidemmo di avvicinarci con un profilo basso
di conseguenza, lasciai il mio battle gear in un posto abbastanza nascosto e proseguii a piedi
entrati in città, iniziammo ad andare verso la piazza
arrivati a destinazione, notammo come la zona era particolarmente sorvegliata
da dietro un muretto cominciammo ad osservare
la piazza era protetta da diversi battle gears e da molti soldati 
al centro della zona, vi era un elicottero…probabilmente lo stesso visto diversi minuti prima
guardando attentamente però, capimmo che la missione di quel elicottero non era di ricognizione…ma di cattura
legati e bendati, affianco al mezzo, vi erano i due ragazzi di prima
“Cosa!? Hanno mandato un elicottero a catturare due ragazzini? Perché?” Mi chiesi
“Quei due devono sapere qualcosa di troppo…” Mi rispose Krystal
ai due giovani, si avvicinò scortato da due guardie un uomo dai capelli grigi
“Bene bene bene…” Disse il suddetto “….indovina un po’ chi è scappato…di nuovo”
“M-maledetto” Disse il ragazzo
“Sai vero…che cose di questo tipo vanno a influire sulla mia reputazione?”
“Reputazione? Da quando in qua un mostro come te ha una reputazione?” 
“sai…c’è una cosa che odio di voi ragazzini…non sapete stare al vostro posto…
…mi è stato dato l’ordine di uccidere tutti gli eventuali fuggitivi…sai cosa vuol dire questo?”
“Lo so alla perfezione…Murdock”
Pronunciato quel nome, vidi Krystal diventare particolarmente tesa
“Una cosa di positiva ce l’avete voi due…nonostante gli avvertimenti siete comunque andati avanti…spavaldi come pochi altri
questa…è una cosa che apprezzo…e non poco…ma la apprezzo ancor di più quando vedo un simile coraggio nei miei uomini
…levate le bende…”
I due uomini di guardia sollevarono le bende ai due ragazzini
“posso cordialmente chiedere come ti chiami?”
“M-Marcus”
“Marcus….bel nome….davvero
devo farti una domanda Marcus…
A cosa tieni di più…alla tua vita…o a quella di tua sorella?”
Il ragazzo, preoccupato, guardò brevemente la ragazza poco prima di dire
“C-cosa vuoi dire?”
“Rispondi alla domanda”
“…lascia stare mia sorella..lei non c’entra nulla…sono stato io a organizzare la fuga”
“Marcus No!” Gridò la ragazza
“Oh…una confessione…ammirevole
allora permettimi una seconda domanda…
….tu sai cos’è il dolore Marcus?”
“…”
“Il dolore…non è solo qualcosa di fisico…è qualcosa che viene a crearsi quando ci viene negato qualcosa di prezioso
a noi Xavieriani venne negato il diritto di vivere….mentre a voi non venne negato un bel niente
La domanda che ti ho fatto non aveva alcuna risposta corretta…e tu giustamente non hai risposto
come premio….ti farò vivere…”
il ragazzo abbassò brevemente lo sguardo a terra, tirando un respiro di sollievo
“….nel contempo però….” continuò “…ti farò conoscere la vera definizione di dolore!”
e gridando ciò, andò a tagliare la giugulare della Ragazza
aperta la ferita, sulla neve iniziò a formarsi una coperta rossa
in preda al panico, si buttò a terra, e con tutte le sue forze cercò di chiudere la ferita
avendo però le mani legate, non riuscii a fare altro che appoggiarsi a terra, accompagnata dalle stridule grida del fratello
poco prima di spegnersi per sempre, aprii la bocca, e con una voce chiaramente strozzata dal sangue, disse
“M-marcus….”
dinanzi alla scena, Murdock si limita a far alzare il ragazzo e a dire
“Torna assieme a gli altri prigionieri…e ricorda una cosa
il tuo nome non è Marcus…tu qua non hai alcun nome”
il ragazzo però, anziché dirigersi verso l’edificio dei prigionieri, si accanii sulla defunta sorella, gridando in lacrime il suo nome
con una freddezza a dir poco inumana, Murdock guardò la scena e disse
“Capisco….
….aprite il fuoco”
la cosa fu immediata
uno dei soldati prese una pistola e, senza esitare minimamente, sparò alla nuca del ragazzo, uccidendolo sul colpo
Krystal, iniziò lentamente ad arrabbiarsi
“Krystal…”
“Quel maledetto bastardo…io lo ammazzo”
“Krystal…sta ferma!”
“No…se non mi muovo ora, non avrò mai più l’occasione di ucciderlo!”
a spazientire Krystal però, fu un altra cosa
finita l’esecuzione, Murdock salii a bordo del suo Battle Gear e gridò ai suoi uomini
“Procediamo con il piano di Ramiel” 
poco prima di girarsi ed aprire il fuoco con un lanciafiamme sulla casa dei prigionieri
l’atto mandò su tutte le furie Krystal, la quale non sapendosi più contenere, uscii dalla copertura
“Krystal ferma!”
niente da fare
senza mostrare un minimo di esitazione, scagliò una massiccia folata d’aria contro il battle gear di murdock
colpo che andò a segno, ma che non provocò particolari danni dato che Murdock ebbe la prontezza di pararsi
in risposta all attacco, tutte le unità battle gear schierate nella piazza iniziarono a concentrare il fuoco su Krystal
Spararono un immane quantitativo di proiettili e missili, che andarono però distrutti o deviati da una massiccia barriera d’aria
Capii subito che lei necessitava del mio aiuto
mi alzai, e iniziai a correre verso la mia unità
Durante la “Fuga”, vidi nella distanza avvenire all interno della città diverse esplosioni (e credo anche qualche missile volare)
 
Salito a bordo del mio battle gear, attivai tutti i sistemi di bordo e, con l’aiuto dei propulsori, cominciai a dirigermi a piena velocità verso la battaglia
Avevo dalla mia parte Krystal e il fattore sorpresa…null’altro 
mi alzai di quota sempre usando i propulsori
dall’alto riuscii a vedere meglio il chaos della battaglia
Krystal stava distruggendo con particolare violenza le varie unità nemiche, cercando con ogni attacco di colpire Murdock
Portai la spinta del propulsore a Zero e cominciai la mia caduta libera
alzai inoltre il fucile a pompa per prepararmi ad aprire il fuoco
arrivato a 20 metri da terra dovetti però riattivare la propulsione laterale per evitare diversi colpi di mitragliatore nemici
senza pensarci due volte, sparai contro il nemico, mancandolo più volte
toccata terra, sfruttai l’inerzia dell impatto e la lama ad alta frequenza per tagliare letteralmente a metà un unità nemica
“Krystal!” Gridai
Non penso che mi sentii, era impegnata a smembrare nemici
cominciai a sparare diversi colpi contro i nemici più scoperti, prestando comunque particolare attenzione al fuoco nemico
colpo dopo colpo, i Battle gear nemici soccombevano
tra tutti questi però, uno in particolare riusciva a schivare con facilità tutti i proiettili
per colpirlo decisi di cambiare strategia
sfruttando sempre la massiccia potenza propulsiva della mia unità, mi lanciai letteralmente contro il nemico
l’accelerazione fu tale che per quasi un secondo vidi tutto bianco
la violenta mossa però mi permise di raggiungere alle spalle la suddetta unità
usando il coltello ad alta frequenza, mi accanì contro il malcapitato, finendo però con il vedere con enorme stupore il mio attacco venire bloccato
Non so bene come….ma questo nemico è riuscito ad accorgersi della mia presenza ed a usare lo scudo da braccio per bloccare il mio attacco
“C-cosa!?” Gridai
“…tutto procede come previsto….” disse il suddetto
la voce era chiaramente quella di Murdock
“Previsto? Di cosa diavolo stai-“ 
non feci in tempo a finire la frase
per distrarmi lanciò i fumogeni EMP 
approfittò dei brevi istanti di malfunzionamento della mia unità per scappare a piena velocità via dal villaggio
Pensai: “Dannazione, non posso lasciarmelo scappare così!”
ripreso il controllo, attivai di nuovo i propulsori e iniziai a inseguire Murdock 
stava attraversando una valle ghiacciata, tenendo anch’esso i propulsori posteriori accesi a piena potenza
Il mio battle gear aveva come armamento giusto un fucile a pompa e un coltello…e forse qualche altro piccolo marchingegno, il suo invece era appesantito e rallentato da un pesantissimo scudo e da diversi lanciarazzi…e credo anche qualche lama
“Non mi sfuggirai Murdock!” Gridai
“…persistente il ragazzo”
lentamente stava entrando nel mio raggio di attacco
una parte di me però si chiese se stessi facendo la cosa giusta
se fosse giusto lasciare Krystal a combattere da sola tutti quei nemici
…poi però ripensai all esplosione del villaggio sud…
Murdock era finalmente nel mio raggio di azione
appoggiai il dito al grilletto e…
….Pericolo!?…
mi stavano venendo addosso dei missili!
attivai i propulsori laterali per tentare di schivare l’attacco
la manovra fu inutile, un missile riuscii a centrare in pieno la mia unità
….grazie a dio riuscii ad attivare in tempo lo scudo elettromagnetico….
nella distanza, riuscii a sentire Murdock gridare “Occupatene tu Charles”
…e notai solo allora un battle gear colorato interamente di Rosso
“Charles?” Sussurrai tra me e me
“Quindi….tu sei Venom, il famoso Cavaliere di Stonewood” Mi disse
“….in persona….e tu saresti?”
“Charles….il cognome non è importante”
“Beh…piacere Charles….ora se non ti dispiace ho faccende più importanti da svolgere…tipo uccidere Murdock”
“….Non credo che tu abbia ben capito….io sono la guardia scelta di Murdock”
“…sisi ok…non ho tempo per parlare con ragazzini”
“….mi stai per caso sottovalutando?”
“No…dico però che è stupido presentarsi in un ambiente completamente innevato con un Battle Gear di colore rosso”
“Detto da quello con un battle gear di colore Nero…”
“Hey, il nero si mimetizza nel fumo sai?”
“E il rosso si mimetizza tra le fiamme…ti basta?”
“E poi…che razza di armamento hai? Hai solo una Lama sul braccio destro, un minuscolo scudo su quello sinistro…e quei così sulla tua schiena”
“Quei cosi…sono RCLS”
“Sisi come vuoi….e poi da dove cavolo hai lanciato quei missili?”
Il battle gear avversario aprii dei piccoli Pod lanciamissili sulle spalle, il tutto mentre il suo pilota gridava
“Da qua”
“….Beh…ora lo so…dovresti nascondere meglio i tuoi segreti sai?”
“Oh per l’amor di dio!”
e dopo aver gridato in preda alla frustrazione questa frase, lanciò anche i restanti due missili
attivai ancora una volta lo scudo elettromagnetico, bloccando così anche il suo secondo attacco
“Sei anche abbastanza preved-“
nemmeno il tempo di finire la frase che vidi la lama di charles avvicinarsi a velocità particolarmente elevata verso di me
usando i propulsori, schivai l’attacco, spostandomi indietro
approfittai inoltre della breve fuga per prendere la mira con il fucile a pompa e sparare
riuscii a sparare due colpi…ma non a colpire il bersaglio
il suo armamento leggero gli permetteva di muoversi più o meno alla mia stessa velocità
schivai il suo secondo fendente sfruttando sempre i propulsori
questa volta però, avevo già il fucile a pompa alzato
riuscii a sparargli contro altri due colpi, i quali però andarono a finire contro il suo minuscolo scudo
senza fermarsi però, Charles tentò ancora una volta di colpirmi con la sua lama
riuscii d’istinto a sollevare il coltello ad alta frequenza e a parare l’attacco
“Però…” Dissi “…Chi lo avrebbe mai detto che uno scudo così piccolo potesse servire a così tanto”
“L’importante non è la grandezza…ma come lo usi!”
“…hai appena-“
non riuscii a finire la frase, usando lo scudo il nemico riuscii a respingermi di qualche metro
allontanatomi a sufficienza, presi la mira sia con il fucile a pompa che con i mitragliatori coassiali
scaricai contro il Battle Gear avversario un quantitativo di piombo assai elevato…o almeno ci provai
usando sempre quel minuscolo scudo riuscii a pararsi ancora una volta dai proiettili 
“Mo basta però” dissi preparando il coltello ad alta risonanza
entrambi accendemmo i propulsori….entrambi con l’intento di colpirci a vicenda
il mio coltello andò a colpire il suo scudo, mentre la sua lama andò a bloccarsi contro lo scudo elettromagnetico della mia unità
eravamo entrambi bloccati
“Ammetto però…” dissi “….che sei bravino”
“Tu onestamente fai un po’ schifo”
“Lo dici solo perché prima ti ho leggermente insultato”
“Nah….il tuo armamento è…troppo poco…devi uccidere l’avversario o devi solo stordirlo?”
“Non so…cosa mi dici del tuo?”
“Io ho ancora qualche asso nella manica…a differenza tua”
“Ah si? Sai cos’è un coltello ad alta risonanza vero?”
“Che razza di domande…è un coltello in grado di mandare in tilt per un breve periodo di tempo qualsiasi cosa tocchi….
…..
…..
cazzo”
Ovviamente attivai il sistema ad alta frequenza del coltello, mandando così in tilt l’unità nemica
alzai senza esitare il fucile a pompa e…
….fumogeni difensivi
perché hanno sempre dei fumogeni difensivi?
usando i propulsori mi allontanai ancora una volta
approfittai della distanza guadagnata per prendere la mira e sparare ancora una volta con i mitragliatori coassiali 
Charles, in modo poco prevedibile, alzò lo sudo, rivelando così due ulteriori missili nascosti
“Ancora?” Mi dissi
li lanciò
Con un potente balzo, mi sollevai per aria
i missili continuavano a inseguirmi
in volo presi la mira con i mitragliatori coassiali, e con molta precisione abbattei entrambi 
alzai allora lo sguardo e….
….Charles era sparito
mi guardai a destra e a sinistra
non lo vedevo più
come diavolo aveva fatto a sparire?
“Credi ancora che il rosso non sia un colore mimetico?” Gridò
Guardai in basso
aveva sfruttato l’esplosione del missile per avvicinarsi
aveva sfruttato le fiamme dell’esplosione per non farsi vedere
“Maledetto figlio di p-“
A quanto pare il suo scudo nascondeva anche un doppio mitragliatore Vulcan
attivai troppo tardi gli scudi, qualche proiettile riuscii a colpire la corazza frontale
quei pochi colpi mi mandarono comunque nel panico
dovevo agire…rispondere in qualche modo
senza pensarci troppo, attivai un altra volta i propulsori
ma questa volta….non per salire, bensì per scendere
sfruttando spinta e forza gravitazionale, raggiunsi una velocità talmente elevata che tutti i sistemi di bordo iniziarono a indicarmi un preoccupante messaggio di “allarme impatto”
con un movimento improvviso però, il battle gear nemico si spostò dalla mia traiettoria, finendo inevitabilmente con lo schivarmi
“Ti sei appena fregato da solo idiota!” Mi gridò
“Non stavo mirando a te Idiota!” Risposi
si accorse solo allora che avevo staccato durante la caduta il coltello ad alta risonanza
ad una velocità incredibile, il coltello si conficcò nella spalla dell unità nemica, mandandola così in tilt
io invece, per evitare un violento impatto, attivai la modalità Overdrive e mandai tutta la potenza sui propulsori
la contro-spinta ebbe una potenza sufficiente non solo a fermare la caduta, ma anche a far riprendere quota al mio Battle Gear
ora a cadere era Charles…e a salire ero io
alzai il mio fucile a pompa, presi la mira e dissi
“Addio Charles”
“Non cosi facilmente Idiota! RCLS”
dalla sua schiena si staccarono cinque….missili?
sembravano missili, volavano come missili…ma non si comportavano come missili
volavano cambiando spesso direzione, e sopratutto tenendo sempre la punta diretta verso di me
“E questi cosa diavolo sono?” Urlai
“RCLS….
….Remote Control Laser System”
e improvvisamente, quei “cosi” spararono
ebbi la prontezza di schivare tre dei cinque diversi attacchi
gli altri due andarono a staccare una gamba della mia unità e a trafiggere una spalla
“Maledetto bastardo!” Gridai sparando contro i suddetti missili con fucile a pompa e mitragliatore coassiale
i loro colpi erano veloci e provenivano da direzioni ogni volta diverse
per mia fortuna però…erano prevedibili 
colpo dopo colpo iniziai a tirarli giù
abbattuti tutti e cinque, iniziai a cercare di nuovo Charles
ancora una volta, sembrava essere sparito…
…..ah no eccolo là…sopra di me….con di nuovo la lama in posizione
“Per te è finita!” Gridò
cercai di prendere il coltello ad alta risonanza
non c’era….lo avevo lanciato prima
dovevo ancora una volta fare qualcosa per scampare a morte certa
alzai il fucile a pompa e…Munizioni esaurite
Presi la mira con il mitragliatore coassiale e….anche li munizioni esaurite
"a quanto pare….sono destinato a prendere un treno per l’inferno…” dissi
appena la lama si avvicinò a sufficienza, attivai lo scudo elettromagnetico, bloccando sia l’arma che il proprietario
“….perchè non prendere due biglietti allora?"
“Cosa stai facendo?” Gridò Charles
non risposi, mi limitai ad attivare ancora una volta i propulsori
questa volta, sfruttando la massiccia spinta propulsiva iniziai a trascinare verso terra il bastardo
“Cosa Diavolo!” Gridò ancora una volta
“Ammetto di aver perso lo scontro…però non ti lascerò mai la soddisfazione della vittoria!”
“Cosa! Stai gettando via la tua vita….solo per uccidere un fottuto idiota come me!”
“Ammetti di essere un idiota allora!”
“Mai quanto te!”
aprii il pannello di comando secondario e gridai
“Sai cosa? Voglio assicurarmi che tu muoia…e anche per bene….attivo l’autodistruzione!”
“Tu sei pazzo!”
“Tanto moriremo tutti un giorno! Perché non anticipare!?”
“Sai cosa! Prendo tutta questa idiozia come una sfida…ci sto!”
e gridando ciò attivo anch’egli i propulsori, spingendo così anche la sua unità verso terra
senza esitare, attivai il sistema di autodistruzione
“Sistema attivato, tempo rimasto all’autodistruzione: 10…”
“Ti spiaccicherai a terra prima dell esplosione!” Gridò Charles
“9”
“Ti sei fregato da solo idiota!”
“8”
“Tu morirai come l’idiota che sei….”
“7”
“….mentre io morirò con Onore!”
“6”
“Sei solo un idiota Charles!” Gridai
“5”
“Quello che morirà con onore qua…sarò io!”
“4”
“Tu morirai combattendo per le persone e gli ideali sbagliati”
“3”
“Mentre io morirò per la libertà di un intero fottuto pianeta!”
“2”
“Ti consegnerò io stesso alle porte dell inferno!”
“1”
“Ora vai! E non tornare mai più!”
“System Failure—Energia insufficiente”
“C-cosa?”
Avevo finito l’energia a mia disposizione
e cosi, con una fragorosa esplosione, impattammo entrambi contro la superficie innevata del campo
nell impatto, sia la mia unità che quella nemica, finirono quasi del tutto distrutte
le uniche cose a rimanere integre…le nostre cabine di pilotaggio
non so come…non so perchè…ma rimasi illeso
pieno ancora di rabbia e di determinazione, aprii il portellone della mia cabina e iniziai a camminare verso quella nemica
anche dai resti del battle gear nemici uscii un pilota
biondo, non troppo alto né tantomeno troppo basso
“Charles!” Gridai
“Venom!” Rispose
iniziammo a correre uno contro l’altro
la nostra mente era offuscata da un solo pensiero: ucciderci a vicenda
iniziammo a prenderci a pugni, colpendoci quasi in modo sincronizzato sullo stomaco, in faccia e sugli arti
colpo dopo colpo, iniziammo entrambi a sentirci sempre più stanchi
alla fine, tirandoci entrambi un pungo ben piazzato in faccia, finimmo al tappeto
sdraiati sulla neve, non provammo più nemmeno a muoverci
ci limitammo a stare immobili, sdraiati sulla neve a guardare il cielo
“Sai cosa?” Disse ansimando Charles “…in fondo….non sei così male”
“Anche tu…” Risposi ansimando “…Non sei affatto male”
“Sai…forse…se non fosse per tutta questa stronzata comunemente detta guerra….forse saremmo stati amici”
“…si….può darsi”
“In fondo….perchè ci stiamo picchiando?”
“Non lo so, io volevo uccidere Murdock…ma tu hai deciso di metterti in mezzo per qualche strano motivo”
“Ah si…ordini…no aspe….i miei ordini erano quelli di far fuggire Murdock….non di ucciderti”
“Allora perché cazzo ci stiamo prendendo a pugni?”
“Non lo so….”
Lentamente cominciammo a rialzarci
una volta in piedi, ci guardammo negli occhi solo per scambiarci qualche breve frase
“Non sono il genere di persona che finisce un combattimento a pugni….” Mi disse Charles
“Beh…io più o meno”
“Temo che per ora dobbiamo dirci arrivederci….però sappi che hai un duello in sospeso”
“Beh…diciamo che lo terrò a mente”
“….bene….ora sarà meglio per me tornare alla base….ci vediamo Venom….”
“…..ok…”
ammetto di aver incontrato gente strana nel corso della guerra
ma penso che nessuno possa definirsi più strana di questo Charles
lo guardai allontanarsi e lentamente sparire dietro le colline innevate 
ripreso allora il mio fucile, iniziai a incamminarmi verso il villaggio dell’Est
 
Il paesaggio lì invece non era dei migliori
Krystal aveva da sola eliminato una ventina di Battle Gears…senza citare i normali soldati che si trovavano sul posto
tutto distrutto
tutti….morti
e lei….seduta…anzi accovacciata con le spalle appoggiate a un muro
pareva quasi nascondersi
teneva la faccia nascosta, quasi con paura
mi avvicinai lentamente a lei, cercando di capire il motivo di un simile comportamento
“non ti avvicinare” mi disse con voce tremolante
“Cosa?”
“H-ho detto di non avvicinarti….”
“Cos’è successo Krystal?”
“io…ho ancora una volta fallito”
“Fallito?”
“io-…mi ero promessa di combattere…non per me stessa…ma per gli altri
sono dieci anni che questo massacro va avanti…e io in dieci anni non sono riuscita a fare niente
è vero…sono qua solo p-per distruggere quel dannato OFIS…però…gli avevo promesso….che avrei aiutato anche i prigionieri di questo villaggio…
….e invece guarda…non ho lasciato altro che morte e distruzione…
…a cosa serve poter curare la gente….a cosa serve avere questo potere se non lo posso usare?”
“…a chi lo avevi promesso?”
“A quei due raga-“
“No…non intendo quello
a chi hai promesso di combattere per altri?”
“….A Sam….”
a quel punto, mi avvicinai 
arrivato alla giusta distanza, guardai Krystal dritta negli occhi, e senza esitare in modo particolare, le tirai uno schiaffo
“Sei un idiota Krystal”
“….lo so….”
“ma non per i motivi che credi…..
….guardati attorno, dimmi cosa vedi?”
Krystal alzò lo sguardo per qualche breve istante
“Vedo solo morte e distruzione”
“Sai chi sono quei morti?
Soldati, semplici soldati
molti di loro non volevano nemmeno diventare soldati
non volevano nemmeno correre il rischio di perdere la vita in un posto simile a questo
loro non possono ne scegliere ne decidere, loro possono solo sopportare e soffrire
…..che differenza c’è tra un soldato e un prigioniero allora?
In questi dieci anni, di soldati e di prigionieri ne sono morti a milioni
pensi veramente che a questo punto conti davvero un evento come questo
pensi che a questo punto conti davvero morire?
se siamo tutti destinati a morire, allora vale la pena vivere come si deve….per un motivo valido
Sam combatteva per questo, per portare la pace”
“Ma…non puoi portare la pace con il sangue!”
“A questo punto è necessario!
pensaci Krystal
tu sei qua per portare avanti la missione di Sam
…e allora…cosa farebbe Sam?”
Krystal rimase ancora immobile per qualche secondo nella solita posizione, senza proferire parole e senza, a quanto pare, respirare
passò un decina di secondi immobile così
poi, appoggiando la mano contro il muro per aiutarsi, si rialzò
appoggiando entrambi i piedi a terra, tenendo la sciarpa poco sopra la bocca, guardò l’orizzonte con i suoi lucidi occhi e disse
“Ci resta solo una cosa da fare allora….
ignorare le nostre ferite, e indipendentemente dalle condizioni, continuare a guardare avanti
se vogliamo vincere Venom…dobbiamo guardare avanti…”
“Ecco…ora si che si ragiona”
“OFIS si trova nel villaggio Ovest…di questo oramai sono sicura…tu invece hai una minima idea di dove possa trovarsi Lynx?”
“Su questo monte…spero sia anche lui a Ovest”
“Perfetto….allora andiamo!”
E così, cominciammo a incamminarci verso il villaggio Ovest
lasciando cosi alle nostre spalle solo orme e null’altro 
 
Fu un viaggio tremendamente lungo
A piedi riuscimmo a raggiungere la periferia del Villaggio Ovest solo dopo 6 ore
La neve cadeva cosi fitta che risultava difficile anche a me se il sole stesse tramontando o se si trovasse ancora in cielo
nascosti in un campo innevato, iniziammo a parlare alla radio con la base MSF
“Qui MSF…Venom, la missione sta durando troppo, inoltre sanno della tua presenza…..ora non abbiamo altra scelta…..”
“Altra scelta? Cosa vuoi dire?”
“Ti diamo ancora un’ora per trovare Lynx e per esilarare”
“Un’ora? E se avessi bisogno di più tempo?”
“Più tempo? Non ti sentiamo più da 6 ore!
Il comando ha deciso di lanciare un bombardamento a tappeto su tutti e quattro i villaggi, e il tutto avverrà tra un’ora!”
“Non potete annullare l’attacco? Un’ora a noi non basta!”
“Sono ordini sup-
Noi?”
“Qui Venom, passo e chiudo”
Krystal mi guardò con aria leggermente confusa
“Non potevamo insistere? mi disse
“Non conosci i generali…
….più che altro ora abbiamo bisogno di un piano”
Tirai fuori una mappa del villaggio Ovest (mappa rubata dal QG del villaggio Sud)
“Dunque…il sistema OFIS dovrebbe trovarsi al centro della piazza principale…se assalto frontalmente potrei riuscire a distruggerlo velocemente…” Disse Krystal
“Si…peccato che poi risulti impossibile fuggire…sai no…penso sia circondata dai nemici la piazza”
“Posso affrontarli”
“Tu si, io no”
“Perchè no? Non avevi un Battle Gear?”
“Hai ragione….Avevo”
“oh…”
“Ci serve un altro piano…
….quella linea tratteggiata sulla mappa cos’è?”
“…Credo una ferrovia”
“….Bingo”
“Spero tanto tu non stia pensando quello che sto pensando io”
“Io sto pensando a un fottuto treno”
“…merda”
“Io assalto la piazza e distruggo il sistema OFIS, tu prendi il controllo di…beh…un treno o qualcosa di simile, appena finito ti raggiungo e scappiamo”
“E Lynx?”
“Me ne occupo io”
Alzai brevemente lo sguardo per guardare brevemente le case del villaggio Ovest
“….sicura di farcela?”
“Non ti fidi di me?”
“No…il fatto è….che di solito c’è sempre qualcosa che va storto”
“Andrà tutto bene…ne sono sicura…più che altro ci serve un modo per rimanere in contatto”
Presi una delle mie due radio da viaggio (ne porto sempre dietro due…nel caso una delle due si guasti) e la diedi a Krystal
“La frequenza è già impostata”
“Ottimo….cominciamo?”
“Direi di si….”
Presi il fucile, mi alzai e, poco prima di dirigermi verso la stazione dissi
“Buona fortuna Krystal”
“Non abbiamo bisogno di fortuna”
 
a segnare l’inizio dell attacco furono i suoni della battaglia nella piazza centrale
L’attacco di Krystal aveva funzione sia Offensiva che diversiva
Avanzando con cautela verso la stazione vidi difatti molti soldati correre con particolare fretta verso il chaos della battaglia
con tutta l’attenzione nemica concentrata in un unico punto, le difese della ferrovia erano ovviamente meno concentrate
riuscii addirittura a entrare dal portone principale senza farmi notare
sui vari binari, notai due treni, uno attaccato a diversi vagoni cargo e uno composto solo dalla motrice
il treno carico pareva pronto alla partenza
per evitare sorprese decisi allora di indagare tenendomi a distanza
mi arrampicai su una delle strutture, finendo inevitabilmente su un sovrapassaggio 
nascosto in parte dalla neve e in parte da una breve sporgenza sulla cima del passaggio, iniziai a scrutare il paesaggio con il mirino del mio fucile
“Venom…a che punto sei?” Mi chiese via radio Krystal
“mi sto occupando del treno….tu?”
“I nemici sono gestibili…a lasciarmi confusa è un’altra cosa….”
“Cosa?”
“OFIS….è distrutto…”
“La tua missione è compiuta allora”
“No…non hai capito…OFIS non l’ho distrutto io…qualcun altro l’ha distrutto”
“Qualcun-….Lynx?”
“Può darsi…”
“Lo hai visto?”
“No…comincio a cercarlo ora”
“Ok…se lo vedi informami…passo e chiudo”
in prossimità del treno vi era un non piccolo quantitativo di soldati, tutti apparentemente specializzati o esperti
quello non era un treno qualunque…deve probabilmente trasportare qualcosa di importante
cercai di identificare il carico usando sempre il mirino
questo però appariva coperto da un enorme telo
….dieci vagoni…tutti coperti….e tutti carichi fino al limite
osservando però tra i vari vagoni però…finii con il vedere….una faccia famigliare
….Murdock!
senza pensarci troppo, regolai la mira per assicurarmi un tiro pulito
puntai il mirino proprio sulla sua testa
appoggiai il dito sul grilletto, e mi preparai a un possibile assassinio
volevo…anzi….dovevo ucciderlo…eppure preferii aspettare
in guerra, spesso la morte di una persona non porta a nulla
viceversa, le informazioni portano spesso a interessanti svolte
distanza….poco più di 70 metri
paradossalmente vige uno strano silenzio in tutta l’area….lo stesso silenzio mi permetteva di ascoltare la conversazione
“Avete finito di caricare il treno?”
“Quasi, dobbiamo solo controllare l’ultimo vagone”
“Quindi l’MK-06…e anche il soggetto presumo”
“Si signore”
“…procedete….per quanto riguarda il sistema OFIS?”
“Distrutto, proprio come ci ha ordinato”
“Ottimo….tanto oramai non abbiamo più bisogno di quel sistema di difesa…..”
“Però…signore…non sarebbe stato più saggio tenerselo come arma di riserva…sa no…nel caso il getter dovesse finire distrutto…”
“Sostenere che il getter possa anche solo venire danneggiato è un’eresia…
…il sistema OFIS lo abbiamo comunque distrutto per evitare che il nemico se ne rimpossessi…inoltre-“
Smisi un momento di ascoltare la conversazione
notai qualcosa di strano
per controllare il vagone di fondo, furono costretti a rimuovere il telone protettivo, rivelandomi così un immenso pezzo di corazza e…
….una gabbia….con Lynx al suo interno
presi istantaneamente la radio
“Krystal, ho trovato Lynx!”
“Dove si trova?”
“Su un treno…credo lo vogliano portare a El Akhmis”
“Aspetta…mi stai dicendo che lo hanno catturato? Come?”
“Non ne ho idea….magari la gabbia gli impedisce di usare i suoi poteri…non so dirti”
“Riesci a fermare la partenza del treno?”
“Non credo….penso però di poter eliminare ora Murdo-“
Lo avevo definitivamente perso di vista
“Puoi eliminarlo?”
“n-no…l’ho perso di vista”
“Merda….resisti, sto arrivando”
“Ti faccio guadagnare tempo allora…” dissi riprendendo la mira “….cerca di fare in fretta”
Dovevo attirare la loro attenzione su di me
posizionai il reticolo del mirino sulla testa di un soldato nemico e…senza esitare, aprii il fuoco
il primo sparo mandò ovviamente in allerta tutti i vari soldati
alcuni, in preda al panico salirono sul treno, cercando così eventuali ripari
altri invece, cercando di capire in modo approssimativo la mia posizione, cominciarono a sparare alla cieca verso la stazione
cominciai ovviamente ad eliminare gli unici nemici rimasti all’aperto
la mia azione si prolungò per diversi minuti, fino a quando un sordo suono mandò nel panico anche me
un fischio…
….il treno stava partendo
la locomotrice passò sotto il sovrapassaggio, accelerando sempre di più
non ci pensai due volte, presi il fucile e mi lanciai sul treno, riuscendo comunque a non spezzarmi niente
dovevo trovare un modo per fermare il treno….o per distruggerlo
cominciai a correre verso la locomotrice
usando uno sportello entrai dentro uno dei vari vagoni
erano tutti pieni di munizioni e pezzi di corazza
uscito dal vagone, mi ritrovai ancora una volta all aperto
e proprio li, qualcosa andò storto
sentii e vidi una violenta esplosione davanti a me
uno dei vagoni…era esploso…scaraventando qualcosa di enorme in aria
un…Un Battle Gear!
Due mitragliatori a rotaia su entrambe le braccia e qualche dispositivo di difesa sul petto
appena lo vidi, in preda al panico rientrai nel vagone pieno di armi e munizioni
iniziai a cercare lanciarazzi….o comunque qualcosa di esplosivo
….proiettili calibro pesante…compatibili con il mio fucile come se non bastasse!
ne presi una manciata e caricai subito l’arma
uscii di nuovo sul tetto del vagone e, appena riuscii a rimettermi in piedi cominciai a prendere la mira sulla unità nemica, la quale stava ancora volando
sparai il primo colpo…che andò completamente a mancare il bersaglio
caricai il secondo colpo e…
vidi nella distanza il suo mitragliatore a rotaia sputare fiamme
…aveva aperto il fuoco…su un fottuto vagone pieno di munizioni 
saltai subito sul vagone posteriore…il penultimo 
ci fu una violentissima esplosione….nonostante tutto però, i vagoni rimasero attaccati
toccata terra, ripresi la mira e sparai un colpo….
questa volta finii con il colpire una delle due gambe del nemico 
il Battle gear però, cominciò ad avvicinarsi in modo molto minaccioso
con poca delicatezza, l’unità corazzata atterrò sul mio stesso vagone
“A quanto pare non avete ancora imparato la lezione” Disse la voce di Murdock (ovvero il pilota di quell unità)
“Nemmeno tu hai imparato qualcosa Murdock” Gridai alzando minacciosamente il fucile oramai anticarro
Per difendersi, Murdok alzò come scudo una delle sue due braccia….inutilmente
il colpo andò infatti a danneggiare ulteriormente la corazza frontale
approfittai della confusione per passare sotto le sue gambe e attaccare una bomba alla giunzione tra l’ultimo vagone e il resto del treno
era ovvio che non sarei riuscito a sconfiggere Murdock senza un Battle gear…tanto valeva tentare di salvare Lynx…o comunque liberarlo
appena finito di piazzare la bomba mi rialzai
ad accogliermi una scarica di proiettili anticarro
balzai verso l’ultimo vagone, e in volo sparai un altro colpo contro l’unità nemica
le schegge dei proiettili nemici andarono a conficcarsi nella mia spalla, nella mia guancia destra e nella mia gamba destra
il dolore era intenso…ma comunque sopportabile
caricai un altro colpo e…capii cosa era l’altra arma attaccata al braccio destro di Murdock 
….un sistema laser a bassa potenza…
….non ebbi nemmeno il tempo di reagire…..vidi solamente il fascio viola del laser passarmi di fianco
e subito dopo il suo passaggio….una fitta inumana al braccio sinistro
tentai in tutti i modi di resistere al dolore….ma era troppo forte
cominciai ad urlare, cominciai a sentire il sangue scendere e abbandonare il mio corpo
e ancora non mi ero reso conto
…no…non mi ero reso conto
il laser aveva staccato di netto il mio braccio sinistro!
caddi in ginocchio
ero quasi del tutto paralizzato dal dolore
cercai di usare il fucile come stampella per aiutarmi….ma fu tutto inutile
un altro violento colpo quasi mi scaraventò giù dalla carrozza
per fortuna, riuscii in qualche modo ad afferrarmi al bordo della stessa con il braccio sinistro
il battle gear si piazzò proprio tra i due vagoni
tenendo dura la presa, cercavo di tenere a mente una cosa sola….dei numeri
…..”Ancora 20 secondi” pensai 
“Sei riuscito a colpirmi ben tre volte….ti devo fare i miei complimenti”
“Vai….al diavolo”
“Pensa…quando arriverai all’aldilà potrai finalmente dire di essere morto combattendo fino all ultimo secondo….”
“…beh…almeno io posso dire di non avere rimpianti….tu invece puoi dire la stessa cosa?”
“Rimpianti? Perché mai dovrei avere rimpianti?”
mi lasciai scappare una strozzata risata poco prima di dire: “Perché hai appena perso”
e nella mia mente, pensai “….zero”
La bomba piazzata qualche secondo prima saltò per aria, staccando i due vagoni e danneggiando gravemente il Battle Gear nemico
l’onda d’urto mi fece cadere per terra, il tutto mentre il vagone appena separato si fermava
Murdock, appena capii di non essere più in grado di combattere per colpa dei danni subiti, accese i propulsori e fuggì 
e io invece, appoggiando il volto sulla gelida neve, usai le mie ultime poche forze rimaste per prendere la radio
la neve….sentii la neve scaldarsi….la vidi diventare rossa….
“K-krystal….” dissi con la poca voce rimastami 
“Venom! Cosa succede? dov’è il treno?”
“S-segui i B-binari”
“Cosa?”
“Segui i binari
segui i binari 
s-segui i b-binari
segui…. i….. binari…..
segui…… i……..”
e allora…tutto divenne di nuovo bianco….una volta per tutte
 
Riaprii gli occhi in un posto diverso
non sentivo freddo…anzi…sentivo caldo
ero ancora sdraiato…ma non ero più sulla neve dei monti Christopher Elijas
ero sdraiato su un lettino, sotto quella che pareva essere una tenda
e affianco a questo letto…un uomo
quasi timidamente, inclinai la mia testa e chiesi
“Dove mi trovo?”
“Finalmente ti sei svegliato…Venom” disse questa strana persona
“O-ok…ma dove mi trovo…e soprattutto….chi sei?”
“Sei al campo base Omega, 10 chilometri a est di El Akmis”
“Co-come sono finito qua?”
“Puoi ringraziare la tua amica Krystal…è lei che ti ha riportato tra le fila alleate”
“…allora ce l’ha fatta…..”
“Già…anche se ancora non ho capito dove ha trovato quel vagone e come lo ha spinto fino a qua”
“Questo non è importante…” Dissi rialzandomi “….l’importante è che siamo tornati indietro sani e salvi….”
scivolai, mi ero quasi completamente dimenticato di aver perso il braccio sinistro
“Non ti sforzare Venom…non ti sei ancora ripreso”
“Ho solo perso un braccio…non è nulla di che”
“Conosco gente che direbbe il contrario…e io sono una di quelle persone”
“…..potrò ancora combattere?”
“Questo non posso dirtelo con certezza…sono un meccanico…non un medico”
“Co- cosa ci fa un meccanico qua?”
“….Venom, il battle gear che hai guidato laggiù l’ho progettato io”
“….dovresti sistemare il sistema di autodistruzione sai?”
“Il sistema di autodistruzione funziona alla perfezione…almeno fino a quando qualcuno non usa tutta l’energia su propulsori, scudo e Overdrive….contemporaneamente”
“Mi stai dicendo che non si è attivato per questo?”
“Si”
“Beh…poco importa….come mai sei qui comunque?”
“Il tuo battle gear non era altro che un prototipo
dopo la tua missione possiamo dire di poter modificare senza problemi i battle gears….
….e sopratutto che il sistema Requiem funziona…”
“Il…il cosa?”
“Sistema Requiem
un sistema di accompagnamento per l’overdrive”
“e…cosa fa?”
“Come ben saprai, uno dei principali problemi dell overdrive è il consumo elevato di energia
con il sistema requiem si va ad aggiungere dei pannelli solari in lega di Quarrelium per creare così un loop continuo di energia
in poche parole, vai a consumare energia proveniente da raggi laser nemici o, in casi estremi, direttamente dal sole”
“Ma…non dissipa energia? Nel senso…è impossibile che tutta l’energia in entrata venga consumata”
“Ammetto che il sistema Requiem ha un difetto…ma mi dispiace anche dirti che il difetto non è quello
La lega di Quarrelium ha la particolarità di riuscire a raffreddarsi MOLTO rapidamente
i sistemi di cattura energetica testati fino ad ora hanno sempre mostrato come difetto il surriscaldamento…questo vuol dire che-“
“Qual’è il difetto”
“….il Quarrelium è….come dire….instabile
La lega incanala molta energia…e sopratutto la scarica
se si smette di utilizzare energia, la lega di sovraccarica di energia e…beh….esplode
lo abbiamo chiamato requiem proprio perché se viene utilizzato qualcuno finisce con il morire”
“Ah…ma non si può coprire il pannello solare?”
“Già provato
esplode
grazie alla tua missione siamo riusciti ad ottenere i dati necessari alla produzione di un sistema completo”
“Voglio sapere solo una cosa….”
“Dimmi”
“Anche senza un braccio….riuscirò a combattere?”
Il meccanico abbassò brevemente lo sguardo
“montarti una protesi risulterebbe non poco problematico….non lo sappiamo con certezza”
“….capisco…”
“…però….forse esiste un modo per farti guidare il Battle Gear con un braccio solo”
“Cioè?”
“Beh…è un progetto….per ora esiste solo su carta e non abbiamo mai avuto modo di realizzarlo quindi….”
“Potrò tornare a combattere?”
“…se tutto funziona come previsto…si”
sorrisi
“Non mi serve sapere altro…”
 
il giorno della conquista di El Akmis si avvicinava sempre di più
ricordo ancora Krystal dire a Lynx
“Se vogliamo vincere…dobbiamo allenarci”
seguito da un violento calcio e dalla frase
“E questo è per avermi chiamata “piatta””
 
Il 10 Novembre venne lanciata la prima offensiva contro El Akhmis….la battaglia termina senza vincitori ne sconfitti
entrambe le fazioni rinforzano le linee difensive in preparazione di un possibile contrattacco
il 15 Novembre si venne a creare un fronte stabile…e ancora una volta si venne a creare una terra di nessuno
…ricordo ancora le parole del comandante della MSF
“Le navi classe S sono partite da Acqua e giungeranno qua a breve…la vittoria è oramai vicina”
….
….e cosi passarono cinque anni
   
 
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