Hogwarts…
Una scuola…
I cui studenti sono
suddivisi in quattro case
Grifondoro, che brilla per la luminosità del
coraggio dei suoi componenti…
Serpeverde, forse non gradita a
tutti, ma la cui ambizione, ricchezza e prestigio sono innegabili…
Corvonero, per i pronti di mente,
che senza dubbio ospita
i migliori studenti della scuola…
E infine Tassorosso…
Già…
Tassorosso non brilla per niente.
Alla nostra casa non è
mai stato associato alcun importante pregio.
Certo, il capello
parlante ci ha definiti dei “lavoratori”.
Grazie tante
Della serie “diciamo
qualcosa pure a loro, poverini, altrimenti potrebbero
rimanerci male…”
Certo, e tutti sono così gentili con noi, a
parte i Serpeverde, che non sono amichevoli con
nessuno…
Ma non si può negare che ci
considerino inferiori.
È una cosa che si vede,
nelle occhiate, nelle parole, in tutti i loro comportamenti.
In fondo, come
biasimarli?
Non abbiamo mai riportato
alcun successo.
Questo è un fatto
impossibile da nascondere.
A quidditch,
siamo sempre arrivati ultimi.
Ogni volta che pareva che
le cose potessero mettersi dalla nostra, avveniva qualche imprevisto che mutava
ogni cosa.
E così anche a scuola,
dove i migliori studenti sono sempre stati di Corvonero , e da qualche anno di Grifondoro,
con quell’Hermione…
…e
alla coppa delle case…
Come biasimarli, in
fondo?
Non ci siamo mai elevati
Non abbiamo mai fatto
parla re di noi, in bene o in male
Non siamo mai stati
soggetti a memorabili punizioni o spettacolari ricompense
Nessuno di noi ha mai
salvato la scuola…
Quelle sono cose che
spettano alle altre case.
Non a noi…
Siamo l’unica casa in
cui, a volte, i ragazzini assegnatici dal Cappello scoppiano a piangere.
Certo, non i figli di babbani…
Ma i figli di maghi.
Perché pensano alla faccia dei
loro genitori Grifondoro
O Serpeverde
O Corvonero
Alla notizia che il loro
adorato figliolo è finito con noi
Girano, le voci, sul
treno
E a Diagon
Alley
“pensa, se finisco a Tassorosso! Penso che tornerei a casa, non credi?”
“tutti dicono
che i Tassorosso sono un branco di mollaccioni…”
Solo un paio di anni fa avevamo fatto parlare di noi
Era il mio quarto anno, e
la grande notizia annunciata da Silente ci aveva
stupito, spaventato ed eccitato allo stesso tempo.
Il torneo tremagli!
Sarebbero iniziate a
breve le selezioni per scegliere il campione di Hogwarts…
Ognuno dei nostri che fosse nell’età richiesta aveva messo il proprio nome
Forse, facendo così siamo
risultati patetici agli altri.
Dei Tassorosso
che sperano di essere scelti! Ridicolo, no?
Ma vedete, noi non avevamo
mai perso la speranza…
E quella, volta, incredibilmente, uscì uno di noi
Cedric Diggory
L’unico che avesse mai
fatto risplendere la nostra casa
Era un bravissimo
studente
Un bravissimo giocatore
di quidditch, anche se molti hanno attribuito la
nostra vittoria all’intervento dei dissennatori
Era una bravissima
persona
Un bravissimo essere umano,
soprattutto
E, grazie a lui, per una
volta noi risplendevamo di una luce nostra, non riflessa dai tavoli vicini
Ma la luce iniziò ad
offuscarsi, quando Harry fu estratto
Molti della nostra casa l’hanno
odiato per questo
Lui era
di Grifondoro, loro avevano tutto, erano
ammirati…
Perché portarci via il nostro
prezioso attimo di gloria?
Ma Diggory
ci ha fatto capire che non era stata una sua scelta
Che era stato messo
contro la sua volontà
E anche per questa
semplice gentilezza è divenuto sempre più splendente
E ci ha portato con sé nella
luce
Ma ora…
Quella magnifica persona
è morta.
Lui è morto.
E la luce si è spenta.
Il migliore di Hogwarts non c’è più.
E noi siamo tornati nella
penombra della mediocrità
Ora è tempo che il
sipario si chiuda
Grazie per chi mi avrà
ascoltato
Ma è tempo che ritorni dietro le quinte
Non è importante che vi
dica il mio nome
Sono solo un Tassorosso…