Un pazzo (d’amore) non si arrende mai, ricordatelo.

Pazzo. Mi hai fatto diventare pazzo. Con la tua insulsa gentilezza, la tua patetica timidezza, sei riuscita a muovere qualcosa in me, ed io ti odierò per sempre per questo, perché so che non potrò mai tornare in me, tornare razionale.

Tu non sai che effetto fai alle persone che ti stanno vicine, le conduci alla pazzia con il tuo sorriso troppo perfetto, le porti alla crisi con il tuo viso, poco appariscente.  Sei insopportabilmente irresistibile, come una bambola di porcellana: troppo fragile per essere esposta, ma l’oggetto più prezioso del negozio.

Mi chiedo come ho potuto essere così cieco, come ho potuto essere così stupido! Saresti potuta essere mia, lo so.

Se solo avessi voluto, ce l’avrei fatta, ti avrei conquista. Sto delirando, vero? Hai visto l’influenza che hai su di me? Ti rendi conto che mi stai conducendo sull’orlo della follia?

Com’è possibile che una ragazzina come te, timida e dannatamente innocente, quasi invisibile, sia diventata un segno indelebile nel mio cuore di ghiaccio? Oramai l’hai capito che non ragiono più, vero? Che sono impazzito a causa tua.

Tu mi hai cambiato, tu mi hai stravolto. Come fai a sorridere ancora, avendo una tale colpa sulla coscienza?

Non mi dire che non te ne sei accorta, era palese. Tutti sapevano cosa mi stavi facendo, come mi stavi incantando, stregando con quelle due perle che tu chiami occhi. Tu, maledetta, l’unica a non capire, l’unica così ingenua, l’unica così crudelmente inesperta per arrivarci. Proprio questo adoro di te, ladra.

Mi hai rubato la vita, un sogno, tutto ciò per cui avevo lavorato. Perché? Perché tutto il tempo, oramai, lo impiego a pensare a te, dannata, a quelle tue movenze ancora acerbe: forme di donna, cuore da bambina. Anche adesso, mentre TenTen continua a sorridermi, la mia mente è tutta rivolta su di te. A lei il mio corpo, a te il mio cuore.

Tanto lei non lo saprà mai, no? Non ritenermi crudele e malvagio, sto facendo un favore ad entrambi, anzi a tutti e…cinque? A lei, così non soffrirà mai, a te, mentre volteggi fra le braccia del tuo neosposo, a lui, convinto di avercela fatta e a lui/lei? Sarà maschio o femmina? Credi che non mi sia accorto di quel gonfiore? Un pazzo nota tutto, lo sapevi? Soprattutto io, che non guardo solo con gli occhi.

Ma l’ho fatto, specialmente, per me. Non fraintendermi, nessuna potrà mai sostituirti, ma com’è che si dice? Chiodo scaccia chiodo, ed è proprio quello che ho intenzione di fare io. Tra le braccia della mia compagna di Team, mentre lei proverà e mi donerà tutto il suo immenso amore, io proverò[fingerò] a ricambiarla, indossando una maschera, come faccio da sempre.

Scommetto che a queste mie parole stai inorridendo, giusto? Tu, così pura e leggiadra, non puoi sopportare tutti questi inganni e soprusi; ma non tutti siamo come te, maledetta. Non tutti professano l’amore, la giustizia e la generosità.

Credo che l’unica persona, simile a te, ti stia stringendo in questo momento, quel tuo stupido maritino che, senza dubbio, ti renderà felice con la sua semplicità.

No. Non sono geloso. Come posso esserlo? In fondo, rispetto a me, in più, ha solo te, che mi hai condotto alla pazzia [amore], quindi gli sono quasi grato. Ghigno mentre lui ti pesta, per sbaglio, il vestito. Come hai fatto a sposare un tale incapace? Gli sorridi, tranquillizzandolo che è tutto a posto, e lui si scioglie a quei diamanti che tu chiami denti, e non solo lui.

TenTen mi chiede un valzer, tendendomi la mano. Sarei tentato di staccargliela a morsi, non vede che sto contemplando l’oggetto dei miei desideri? Faccio l’indifferente e, gentilmente, rifiuto, lasciandola triste e ferita. Mi farò perdonare dopo, quando le luci saranno spente e tu sarai fra le braccia di un altro.

Meschino. Crudele. Viscido. Chiamami come vuoi, ma è solo colpa tua, renditene conto. Lei soffrirà, anche per te.

Se tu mi avessi amato, desiderato, venerato la metà di quanto io ti amo, desidero e venero, a quest’ora IO ti stringerei, IO ti sorriderei, IO, IO, IO…e te. Non è dolce il suono di “io e te”? Perché non puoi[vuoi]capire?

Sono pazzo, PAZZO! Solo tu puoi guarire questa mia malattia, mania di te, dei tuoi capelli, dei tuoi occhi.

Credo che non saprai mai cosa provi io, in questo momento. Sarai sempre convinta che, con gioia, ti abbia accompagnata all’altare, con felicità ti abbia baciato la guancia, mentre era alle labbra che io puntavo, al tuo collo…

Sono certo. Ho superato il limite, ma in fondo nella mia mente posso pensare a tutto quello che voglio, nessuno mi sente.

Quindi non è peccato se, proprio ora, desidero una donna appena sposata, una donna che è sempre dovuta essere mia e questo lo sai anche tu, mia cara. Ucciderei quel biondino all’istante, se solo questo non ti facesse terribilmente soffrire e sporcare il mio nuovissimo abito da sera.

Continuo a rimirarti nel tuo abitino bianco, un colore come te. Un colore che non sa di nulla, a prima vista, e poi scopri che è l’unione di tutti gli altri.  Ti odierò/amerò per sempre, peccato che nessuno lo saprà mai, Hinata.

Perché da fuori sembrerò sempre il solito, freddo e cinico Neji Hyuuga, ma dentro di me scoppio di pazzia, maledetta ingannatrice, quindi, sta attenta, perché, quando meno te l’aspetti io sarò lì, nei tuoi sogni[incubi].

 Spazio Kimly:

Arrivata terza parimerito al "10 lines, 1 word Contest" indetto da PansyMalfoy su EFP forum. Ringrazio la giudice e gli altri concorrenti.

Allora, premettiamo che io sono una fan della coppia Ten/Neji. Per questa FF, tuttavia, ho preferito una Neji/Hina perchè credo fosse più appropiata. Spero vi sia piaciuta^^ BAX^^

Parimerito:
Terzo classificato: Kimly-Eden; Un pazzo (d’amore) non si arrende mai, ricordatelo.
Stile: 3.5 punti.
Grammatica: 4.5 punti.
Originalità: 7 punti.
IC dei personaggi: 7.5 punti.
Giudizio personale: 3.5 punti.
sviluppo della trama e rispetto della consegna: 8.5 punti.
Per un totale di 34.5 punti.

Commento: In questa oneshot vediamo Neji come protagonista, in tutta la sua furia (pazzia).
Forse un po' eccessiva.
Non fraintendermi, il leggero OOC è comprensibile e giustificato, ma mi ha spiazzata vedere Neji, solitamente pacato e calmo, esplodere così.
Era molto più simile al personaggio della prima serie che a quello dello shippuden, e data l'età dei protagonisti la cosa mi ha sorpresa.
Molto buoni la grammatica e la forma, al contrario di Only_me hai rispettato la consegna molto bene: la pazzia del protagonista è assoluta, ma non pesante e forzata, la fic è piena di energia e le continue ripetizioni non si notano e non ostacolano la lettura.
L'originalità non è il massimo, in quanto la fic tratta principalmente di un flusso di coscienza, comunque l'ambientazione è stata trattata e delineata abbastanza bene, ed il lettore ha piena visione della scena da tutti i punti di vista.
Ho adorato la frase: “Ucciderei quel biondino all’istante, se solo questo non ti facesse terribilmente soffrire e sporcare il mio nuovissimo abito da sera.”, molto satirica e caricaturale, azzeccatissima; e la riflessione di Neji sul bianco: “Un colore che non sa di nulla, a prima vista, e poi scopri che è l’unione di tutti gli altri.” perfetta nel contesto e molto significativa.
Complimenti anche a te: brava!

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