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Autore: La Jiky    06/03/2017    1 recensioni
Caro padre,
è da molto che mancate, ma non per questo in casa si è alleviato il sentimento di nostalgia che tutti proviamo nei vostri confronti. Mio fratello Matthew è incessantemente occupato in infinite questioni lavorative, sospetto per non far ricadere altrove i suoi pensieri. Nostra madre invece tenta di ottenere lo stesso risultato, ma con metodi differenti. Ultimamente è più nervosa e le preme più di qualsiasi altro affare trovarmi un marito, e non si trattiene affatto dal palesarlo ad ogni opportunitá che le si offre. Come voi sapete bene, un uomo è l'ultimo dei miei pensieri, ed è per questo che mi mancate molto più che agli altri membri della famiglia...
Genere: Generale, Introspettivo, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Età vittoriana/Inghilterra
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Caro padre, è da molto che mancate, ma non per questo in casa si è alleviato il sentimento di nostalgia che tutti proviamo nei vostri confronti. Mio fratello Matthew è incessantemente occupato in infinite questioni lavorative, sospetto per non far ricadere altrove i suoi pensieri. Nostra madre invece tenta di ottenere lo stesso risultato, ma con metodi differenti. Ultimamente è più nervosa e le preme più di qualsiasi altro affare trovarmi un marito, e non si trattiene affatto dal palesarlo ad ogni opportunitá che le si offre. Come voi sapete bene, un uomo è l'ultimo dei miei pensieri, ed è per questo che mi mancate molto più che agli altri membri della famiglia... so queste parole vi angosceranno e vi distrarrano dai vostri impegni e dal vostro viaggio, vi chiedo di perdonarmi. L'altra sera su consiglio di Alice, la mia amica Miss Carlton, ho deciso di accompagnarla ad un ballo. Non affannatevi, non sono ammattita! So che conoscete bene i miei pensieri riguardo i balli, ma desideravo fuggire dalle persecuzioni insopportabili di mia madre. E poi Alice mi assicurò che in questa occasione avrei potuto incontrare tante personalitá culturali di spicco, donne facoltose e talentuose che non sono alla portata di tutti i giorni. Infatti ho conosciuto la famosa pittrice Adeline Roseville, che stimo moltissimo e che mi ha stupito per la sua sincera cordialitá e preziosa amabilitá. Per tutta la sera ci siamo scambiate opinioni sull'arte contemporanea e ho trovato in lei una terza mirabile amica. Mi ha raccontato dei suoi viaggi a Parigi e nelle altre capitali europee, descrivendo con enfasi ogni cittá. Mi ha confidato il suo vero nome, ovvero Amelia Smith, e sono rimasta sorpresa allo scoprire che suo fratello, Mr Robert Smith, non fosse altro che il padrone della villa che ospitava la festa. Poco dopo ho conosciuto anche lui, ma mi è sembrato un uomo piuttosto sicuro di sè, uno di quei borghesi che ostentano con piacere la propria figura, spesso con la speranza di intimidire chiunque incontrino. Al contrario di Miss Smith, che ha dei modi così gentili e delicati. Pensate che mi ha addirittura proposto di posare come modella per un suo quadro, ma credo che rifiuterò. A proposito di Alice e Matthew... credo di non errare nel presuppore che vi sia più di una certa amicizia tra loro due. Stamattina li ho intravisti passeggiare nel boschetto vicino casa con aria familiare e intima. Sarebbero davvero un' ottima unione, e anche nostra madre sembra felicitarsene in qualche modo. "Miss Carlton senza dubbio è una ragazza carina con quegli occhi vispi e con quei capelli biondi, anche se nulla in confronto alla mia Heather. Ed è certo che il fatto che suo padre, con la sua pensioncina da soldato, possa alzarne il valore. Ma se mi è concesso esprimermi in casa mia, quella ragazza è troppo vivace per un uomo come il mio Matthew. Per l'amor del cielo, mi è capitato di andare a trovare sua madre qualche giorno fa e la signorina indossava liberamente dei pantaloni! Non s'è mai sentita una cosa del genere vi pare? D'altlronde ognuno è libero di crescere i propri figli cime meglio crede, e io non posso che rimanerne allibita dentro la mia dimora. Se si sposerá mai con mio figlio, potrei pensare di darle qualche buon consiglio da moglie a moglie, che ne pensate?" ha detto stamattina alle domestiche mentre sistemavano i panni in veranda. Per quel che mi riguarda non potrei che esserne più felice. Sono rare le ragazze vispe e intelligenti, e mio fratello sicuramente merita una di queste. Vi devo anche raccontare che stamattina io ed Alice siamo andate alla villa Smith per la colazione. Al ballo infatti Miss Roseville ci ha invitato, promettendoci anche una deliziosa passeggiata nel suo giardino. Oh padre, è stata una mattinata così piacevole! Tutto il tempo a discorrere di opere d'arte e di musica, di poesie e di romanzi, con una donna così acuta e curiosa come non ne ho incontrate mai. Ci ha raccontato molti aneddoti della sua vita: si vede che è entrata in contatto con societá dove le donne sono molto più libertine che qui in Inghilterra. Anche Alice è tornata a casa di ottimo umore. Speriamo entrambe che questa amicizia prosegua a lungo nei migliori modi, almeno fino a settimana prossima, quando tutte e tre andremo a Londra per qualche giorno, accompagnate da Mr Smith che ha alcuni affari in sospeso in città. Stamattina Mr Smith mi è sembrato più a suo agio, più socievole e decisamente meno arrogante, forse la sua conoscenza non sará così difficile come credevo. Ora vi devo lasciare, devo accompagnare zia Mary in cittá. Spero torniate presto con buone notizie. A presto, con amore Vostra figlia Heather Victoria Wright
   
 
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