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Autore: bravesoul    04/06/2009    2 recensioni
Itachi ed Ino. lui un soldato sotto copertura, una missione: uccidere gli amici di INo, usandola per raggiungerli. Ma se ciò si evolvesse in amore? cosa sceglierebbe? song fic calssificatasi seconda al contest "Naruto & Linkin prak indetto da Stuck^^
Genere: Malinconico, Dark, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Itachi, Ino Yamanaka
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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between

A coloro che hanno reso questa serata magnifica.

A Mike, perché è un grande.

Ai Battersiti ( XD) perché sono stupendi e bravissimi.

A Fra, il mio Gabrezu, perché mi sopporta.

E poi a te.

Alle concorrenti di questo contest, perché sclerare è sempre bello^^-

A Stuck, velocissima.

Ma soprattutto a tutti coloro che hanno un sogno nel cassetto.

Guiltiness. Between my pride and my promise.

 

- Vattene. - La tua voce mi colpisce come una scarica di dolore procurata da non si sa quale frusta sulla mia carne nuda.

La cosa peggiore è la consapevolezza del fatto che tu hai tremendamente ragione nel cacciarmi via di casa.

Vorrei davvero iniziare e scusarmi con te per tutte le cose che ho fatto, ma so che sarebbe inutile.

L’unica cosa che posso fare è stare qui a fissarti con occhi vacui aspettando qualcosa, qualcuno che mi faccia parlare. Ma non lo farò.

Il tuo sguardo si blocca sulla mia figura, i tuoi occhi mi attraversano come fossero lame  sulla mia pelle, mentre mi tiri addosso la mia valigetta di pelle nera, che cade al suolo rivelando piccoli sacchetti di polvere bianca e una serie di fascicoli non ben identificati.

I miei occhi scivolano tra le pieghe della valigetta, osservandone le rifiniture, senza incontrare i tuoi occhi.

- Mi dispiace. - Mugugno, sapendo che in fondo è davvero inutile continuare a fare finta di nulla.

Let me apologize to begin with
Let me apologize for what I’m about to say

- Ti dispiace?! - La tua voce mi fa sussultare, potessi la farei tacere. Ma non posso e non voglio davvero.

- Mi dispiace per tutto, spero… - Che cosa spero? Esattamente non lo so bene neanche io. Spero di poter spiegare? Non posso spiegare, troppo complicato. Non posso chiedere il tuo perdono, non posso essere perdonato.  Allora forse potrai perdonare le parole che stanno per uscire dalla mia bocca. Ma non credo che potrai. Lasciami scusare per le cose che ho detto e che dirò, perché se il passato ti ha fatto male il presente…  non ho idea di cosa potrebbe farti.

But trying to be genuine was harder than it seemed
And somehow I got caught up in between

- Ho provato, davvero, ad essere sincero con te… io però non posso essere così... non posso. -

Perché non posso? Perché io non sono così. Io non amo qualcuno, io sono un freddo strumento senza sentimenti che non siano odio. Tuttavia in qualche modo sono rimasto bloccato nel mezzo. Tra te, il tuo corpo, le tue carezze e il mio dovere che incombe sempre di più su queste spalle già provate.

Between my pride and my promise
Between my lies and how the truth gets in the way

Bloccato tra il mio orgoglio e la mia promessa, tra le bugie e il modo in cui la verità è uscita fuori come non avrei mai voluto.

Tu, tu non dovevi sapere e i tuoi capelli biondi avrebbero dovuto essere solo uno spasso. Ma così facendo, usandoti come scudo, null’altro che come copertura, non ho fatto altro che incatenarmi in una serie di rimorsi ed inganni.

Avrei dovuto sapere che l’avresti scoperto, non sei mai stata stupida.

Avrei dovuto capire…

- Tu non hai provato a fare nulla! Tu mi hai ingannata! -

Come darti torto?

Bloccato tra l’orgoglio e la mia promessa.

Orgoglio di un incarico, l’orgoglio di non dire mai di no e dimostrare di essere il migliore.

Promessa, la promessa che ti feci non molto tempo fa. La prima promessa vera che io ti feci.  L’unica di cui io non mi penta.

- Tutto questo per te non è stato che un mucchio di frottole! -

 The things I want to say to you get lost before they come

Vorrei, vorrei davvero dirti tante di quelle cose che non hai idea. Vorrei dirti che è stato solo in parte un inganno, vorrei dirti che l’amore c’è davvero. Vorrei sfiorare il tuo volto e baciarti, baciarti a lungo. Ripeterti fino alla fine che ti amo, accarezzare questi capelli biondissimi, raccontarti le mie storie, raccogliere con te i fiori. Vorrei baciarti e chiudere per sempre questo malinteso.

Ma non posso.

Non posso perché io non posso tradire, Ino.

Non posso perché io sono un soldato e i soldati ubbidiscono.

Non posso semplicemente perché sono ancora bloccato nel mezzo.

Between my pride and my promise
Between my lies and how the truth gets in the way

Perché io non posso voltare le spalle al mio paese, così come non posso rinnegare il mio cuore ed il mio amore per te.

Perché, piccola mia, io ti amo.

Credi che non veda la rabbia celata dai tuoi occhi? Credi che non percepisca le lacrime che vorresti piangere?

Credi io non sappia che farai appena me ne andrò di casa?

Io lo so.

So che vorresti piangere per farmi rimanere con te, come so che non lo farai perché tu non implori mai. So che stringerai il cuscino che ti ho regalato, piangerai mille e mille volte ricordando il mio nome. E poi strapperai quel cuscino, brucerai ogni mio ricordo, sapendo che non potrai mai cancellarmi del tutto.

So cosa farò io.

E so che non dimenticherò mai.

So che la mia esistenza sarà dannata.

- Tu volevi solo arrivare ai miei amici! -

 

And I cannot explain to you
In anything I say or do or plan

- Non posso spiegarti ma io… -

Non posso spiegarti cosa feci, né cosa farò. Non posso dirti che era tutta una copertura per arrivare ai tuoi cari ed ucciderli. Non posso perché a metà dell’opera ero già pentito. Non posso continuare a fingere di non amarti, né di essere un’altra persona, un killer. Era semplicemente la mia missione. Ma il tuo corpo l’ho amato davvero, come ho amato il tuo cuore.

Io non posso negare.

Non posso spiegarti cosa covo dentro. Non posso scusarmi perché non otterrò perdono.  Per chiedere perdono bisogna essere in pace con sé stessi. E io non lo sono.

Mi guardi, con le lacrime che ormai ti rigano il volto, bionda, bellissima, addosso solo una vestaglia che lascia intravedere tutto.  Vorrei semplicemente baciarti, lo sai?

Mi avvicino al tuo corpo, mentre cerchi di ritrarti, senza neanche troppa convinzione.

The things I want to say to you get lost before they come

- Io... -  Inutile parlare. Cerco di spiegarti le cose che mi corrono dentro, ma so benissimo che sono sforzi inutili. Come potrei spiegare tutto quanto con delle semplici parole convenzionali?

Come potrei?

 

Appoggio le mie labbra sulle tue.

But hope the actions speak the words they can

Spero che le azioni parlino meglio di quanto non facciano le parole.

Bacio le tue labbra, salate dalle troppe lacrime piante.

La mia lingua si infila nella tua bocca, descrivendo sottili circoli di piacere. Cominci a baciarmi, mentre metti le mani tra i miei capelli corvini. È un bacio lungo e dolce. Potessero continuare questi baci per il resto della nostra vita…

Ti bacio il collo, scendendo fino all’orlo della maglia.

Cominci a mordicchiarmi il lobo dell’orecchio, eccitandomi come poche volte.

La vestaglia cade per terra, rimani nuda, se non per il reggiseno di pizzo e le mutande nere. Le mie mani corrono per la tua schiena, la mia bocca per il tuo addome, soffermandosi  sull’ombelico, che inizio a mordicchiare.

- Itachi. - Mi riprendi staccandoti da me. - No. Mi hai ingannata. Mi hai usata come strumento per arrivare ai tuoi scopi. Io non sono una bambola da usare e gettare. -

Quanto sono vere queste parole.

Fossi una bambola ti piegheresti, ma tu... tu sei ben altro.

Fear is not afraid of you
But guilt's a language you can understand

La paura che ho in me non è paura verso di te.

Puoi capire la colpa, amore mio. Sei nata nella colpa. Nella colpa di amare un bastardo, prima, e di amare suo fratello poi. Tu sei nata con le mani sporche del sangue della mia anima e di quella di tanti altri.

Non lo senti il senso di colpa scendere viscido per la tua schiena?

Eppure non hai ucciso nessuno.

Hai dannato tante anime.

Come ti sei sentita quando quel ragazzo si suicidò a causa del tuo amore non corrisposto?

Conosci la parola colpa, come conosci l’anima nera che si annida in questo corpo, l’hai sempre conosciuta. Non dirmi che non hai mai avvertito qualcosa di torbido nascosto nel mio cuore.

Forse hai sempre voluto soltanto voltare lo sguardo.

È meglio una bugia che illude o una verità che uccide?

Pride and my promise
Between my lies and how the truth gets in the way

I tuoi occhi mi guardano, inflessibili, perforandomi l’anima.

Tra il mio dovere e la mia donna.

Cosa sceglierò?

Io sono un soldato, un soldato obbedisce e non fa domande di sorta, almeno di solito.

Ma forse una spiegazione te la devo. - Io sono un soldato, Ino. Ho un compito da portare a termine. O meglio, avevo.  Dovevo uccidere i tuoi amici e tu eri l’unico modo per raggiungerli. Sì, all’inizio non eri che una copertura. Ma poi … ora sei ben altro. -

The things I want to say to you get lost before they come

Vorrei poterti dire che ti amo con tutto me stesso, vorrei poterti dire che senza di te nulla ha un vero senso. Vorrei poter dimenticare il mio incarico, vorrei poter dimenticare la mia vita prima di te. L’accademia dell’esercito, gli incarichi, i segreti.

Davvero, vorrei dimenticare e gettarmi tra le tue braccia.

Direi che tu sei il mio fiore, un bocciolo bellissimo e ancora piccolo, che promette di diventare splendido, sebbene lo sia già.

Ma sono parole che si fermano sulla mia lingua, senza mai uscire davvero.

E forse, forse è davvero meglio così.

Chiudo gli occhi, strappandomi di dosso il tuo sguardo.

Devo farlo.

Perché peggio delle bugie c’è il nulla e non voglio distruggerti, se ti dicessi tutto quanto sopravvivresti? Quanto potremmo scappare prima di essere trovati? Non molto. E condannerei pure te all’esilio, a perdere tutti i tuoi amici. Questo è un futuro che spetta solo a me.

- Mi dispiace, Ino. Ti ho usata e senza scrupoli. Perdona, se puoi. -

Prima che tu possa realizzare le parole che ho appena pronunciato ti do un ultimo bacio, poi, con un colpo veloce, ti faccio svenire.

Ti prendo in braccio, godendo del tuo profumo per l’ultima volta, ti adagio sul letto a poche camere di distanza. Mi sgancio la collana a tre pietre che mi regalasti tu, lasciandola accanto al tuo corpo.

Un ultimo fugace bacio e mi volto, lasciando il mio cuore in quella stanza.

Prendo le pistole dal tavolo, infilo il giubbotto di pelle nera, chiudo la porta.

Accendo una sigaretta fumandola a pieni polmoni, mentre la cenere si perde al vento, in quel posto dal cielo offuscato dallo smog.

Lancio la sigaretta per terra, prendo la moto nera, la accendo.

Mentre il motore aumenta  i giri e la moto si accende sistemo le pistole nelle fondine della cintura.

Ingrano le marce, parto a tutto gas.

Una lacrima solitaria scivola sul mio volto, lasciandovi una piccola traccia umida.

Non importa se ho lasciato la mia donna, se ho abbandonato la mia anima.

Perché sono un soldato prima che un uomo.

The only thing that's worse than one

 

Fermo la moto davanti a una casa che è stata sin da subito il mio obbiettivo primario. Busso, mi apre un ragazzo dai capelli biondi e gli occhi azzurri come il ghiaccio, un sorriso perenne stampato in volto. Gli punto la pistola al petto, facendo fuoco. Il ragazzo si accascia al suolo con un grugnito. Una ragazza lo raggiunge preoccupata. Faccio fuoco ancora, la ragazza segue il destino del biondo. Il sangue schizza sul pavimento.

E poi ancora, ancora sangue, ancora morte.

Le pallottole trapassano la carne dei tuoi amici, Ino.

Tu dormi, svenuta su un letto, privata dell’amore e non solo.

Il sangue colora il pavimento e le mie scarpe, anfibi di pelle nera.

Morti tutti.

Per un secondo sfioro l’idea di puntarmi la pistola nelle tempie e porre fine a questo gioco che è la mia vita, almeno sarei libero.

Sorrido, non lo farei mai.

Perché  io sono un soldato e i soldati obbediscono agli ordini.

The only thing that's worse than one is none

Ma a volte i soldati rimangono soli. Uccidono, obbediscono.

Ma soprattutto perdono sempre.

Ma l’unica cosa peggiore della sconfitta è rimanere senza nulla.

Senza dignità, senza onore, senza amore.

Perché alla fine la cosa peggiore di questa storia è che a noi non è rimasto nulla.

Ma i soldati obbediscono, i soldati non piangono mai.

I soldati… sono soli.

 

La ragazza si sveglia stranita, portando una mano laddove la testa le pulsa dolorosamente.

Appena si ricorda il perché di quel dolore la sua faccia muta in un’espressione di terrore.

Itachi … maledetto!

La ragazza compone con mani tremanti un numero di telefono anelando ad una risposta che sa già non verrà.

Nota la collana appoggiata sul letto e le lacrime le salgono agli occhi.

Silenzio al telefono, controlla il cellulare, chiama ancora quel numero di telefono, ancora silenzio.

Le lacrime le irrigano il volto, lei stringe i pugni, mentre il suo corpo sussulta scosso dal pianto.

Sa benissimo cos’ è accaduto.

Lui l’ha usata, l’ha bistrattata per arrivare a quel dannato obbiettivo.

E lei c’è cascata come una pera cotta, senza sospettare nulla. Anzi, sì. Ma pur di essere felice ha consapevolmente taciuto e ricacciato nel fondo della sua anima quelle preoccupazioni e quei  presentimenti.

Perché lei aveva optato per la bugia che illude ma nonostante questo la verità l’ha uccisa.

E mentre piange lo sa, lo sa che per la prima volta in tutta la sua vita è il momento di sentirsi davvero…

Una lacrima bagna il pavimento, una lacrima che la rende semplicemente…

Colpevole.

The only thing that's worse than one is none.

 

Contest and co^^
Seconda Classificata: Guiltiness. Between my pride and my promise, Bravesoul
Originalità del Testo: 7.5/10

All'inizio la trovavo un po' banale la storia del soldato che fa il doppio gioco con la fidanzata, ma poi hai saputo sorprendermi! Quando Ino ha acconsentito al bacio mi sono sorpresa e ancor di più quando pensavo che la storia sarebbe continuata a letto e invece niente. Hai superato le mie aspettative, anche se la storia del doppio gioco è ripetuta... ma l'hai sconvolta tutta!

IC dei personaggi: 4,5/5

Itachi l'ho trovato terribilmente IC, Ino un po' meno... non so, nel manga non mi appare così determinata, anzi probabilmente avrebbe dimenticato tutto e si sarebbe concessa di nuovo al suo fidanzato anche se traditore. Però nella parte finale è molto IC anche lei!

Attinenza al Tema: 10/10

Qui sembra che la canzone sia stata tratta da questa storia, anche se questo potrebbe in un altro contest penalizzarti per l'originalità, però è perfetta! Ha colpito moltissimi punti della canzone, è perfettamente attinente al tema!

Trama: 8/10

Come ho detto prima il fatto del soldato doppio giochista era cosa già sentita, ma la trama di questa fict è ben curata e l'hai fatta andare fuori dagli schemi e dagli stereotipi! È ben scorrevole e molto bella!

Grammatica: 8/8

Niente errori di battitura o verbali, a quanto pare il tuo beta è bravissimo, oppure sei tu quella brava! XD

Totale: 39/43
  
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