Film > Now You See Me / I maghi del crimine
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Autore: Roylove    18/03/2017    2 recensioni
Se con i cavalieri ce n'è un altro? Ambientata dopo non you see me 2 , Amy sarà il nuovo personaggio.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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Pov Dylan 
 
 
Tutto era pronto, era il grande giorno, presto Amy sarebbe stata fuori pericolo, i ragazzi si stavano preparando , questa volta io non avrei partecipato all'operazione, sarei stato affianco ad Amy, mi avrebbero solo chiamato quando avevano l'antidoto, Taddeus si stava occupando di tutto.
Andai in camera di Amy, la trovai sveglia , anche se i suoi occhi faticavano a tenersi aperti.
-Stanno andando?-Chiese con un filo di voce, anche parlare per lei era diventato impossibile.
-Tra poco, si stanno preparando. Verranno prima a salutarti.-
Mi sedetti vicino a lei.
-Tu non vai?-
-No, Taddeus mi ha chiesto di rimanere qui affianco a te.-
-Ma potevi essere utile anche li.- 
-Sono più utile qui, fidati.-
La porta si aprí ed entrarono i ragazzi già pronti per il colpo.
-Hey!-Disse Daniel dandogli un bacio.
-Noi siamo pronti.-Disse Merrit. 
-Rompetegli il culo a quel ragazzino viziato.-Disse lei debolmente.
-Puoi contarci.-Disse Jack. 
-Avremmo l'antidoto, te lo promettiamo.-Disse Lula. 
-Siete i migliori.-
-Direi che è ora di andare !-Disse Taddeus richiamandoli.
Ci salutarono e Daniel diede un lungo bacio ad Amy. 
Solo dopo che chiuse la porta feci una domanda che mi affligeva da qualche tempo.
-Quindi tu e Daniel... state insieme?-
-A quanto pare si.-
-Buon per voi!- Esclamai ridendo.
-Non prendere in giro, ti prego.-Disse lei sospirando.
-Non lo farei mai, solo che mi ha colto un pó alla sprovvista .-
-Dylan.... c'è un pó di acqua?-
-Certo.-
L'aiutai a bere , anche bere ormai era difficoltoso per lei. Se non avrebbero avuto l'antidoto sarebbe morta a breve.
-Dylan... che hai?-Mi risveglió dai miei pensieri e mi fece notare che ero rimasto imbabolato con la brocca d'acqua in mano a fissare il vuoto.
-Scusa... riflettevo.-Posai la brocca.
-Su di me?-
-Cosa?-
-Riflettevi su di me?-
-Al dire il vero si .-
-Sei preoccupato e si vede.-
-Merrit ti sta insegnando bene.-
-Già... ma ti capisco, anche io sono preoccupata. -
-Non devi! -
Lei sorrise debolmente e scosse la testa.
Pregai con tutto me stesso che i ragazzi arrivassero il prima possibile.
 
 
Un'ora dopo i cavalieri:
POV daniel:
 
-Ma che diavolo state facendo?- Eravamo riusciti a prendere Walter Tressler di sorpresa, era in pugno, non aveva scampo.
-Ci vendichiamo.-Disse Jack. 
-Sono io quello che dovrebbe vendicarsi, sbattendo dentro mio padre lo avete fatto morire!-
-E tu stai facendo morire la nostra amica.-Disse Lula. 
-L'antidoto!-Esclamai io .
-Scordatevi di averlo!-Disse .
-Non so se la situazione ti è chiara , ma tutti quelli qui dentro sono nostri uomini. Non puoi fare il gradasso anche in questo momento!- Merrit aveva ragione.
Entrare in casa di quel viziato era stato semplice, un nostro amico si era finto addetto all'antifurto e mentre Walter era occupato a seguire la sua vendetta, noi ci siamo intrufolati in casa sua, messo fuori gioco le sue guardie del corpo (e che guardie stupide!)e lo abbiamo sorpreso in salone .
Tutto semplice, forte troppo, ma in quel momento nessuno di noi badava a quel fatto.
-Se proprio credete che ora quell'antidoto salverà Amy, beh prendetelo....- Lanció una boccetta con del liquido bluastro all'interno, che Jack prese al volo.
-Cosa vuoi dire ?- Chiese Lula. 
-Ogni veleno dopo un totale di ore non può essere più curato, non lo Sapevate? Chissà forse siete ancora in tempo o forse no... - Rise.
Mi avvicinai a lui e gli diedi un bel pugno su quel nasino da figlio di papà, anche se era a terra e sanguinante ancora rideva e lì non potei fare a meno di reagire, iniziai a picchiarlo, ma lui rideva e rideva.
-Atlas basta!-Mi bloccò Merrit prendendomi per le spalle.
-Ci pensiamo noi qui... andate.-Disse Henley assieme al nostro amico asiatico.
Salimmo di corsa sul furgone e ci avviammo verso la sede dell'occhio.
 
 
 
Pov Dylan
 
 
Un'ora e mezza era passata da quando erano andati.  Amy faceva fatica a respira, non parlava neanche più, stavo morendo di paura, camminavo nervosamente per tutta la stanza.
-Dylan...-Amy aveva sussurrato il mio nome è corsi da lei.
-Dimmi....-Gli presi la mano.
-Sono stanca...- Sapevo che quella frase significava che era ormai arrivata.
-No, staranno già tornando con l'antidoto, ti prego resisti.-Dissi quasi in lacrime.
-Non ce la faccio.-Disse , notai una lacrima rigargli il viso.
-No, no... ti prego. -Mi ero portato la sua mano sulla fronte, ormai ero in lacrime, Amy stava cedendo, era troppo tardi.
-Dylan... ho paura.-Lo vedevo, il suo sguardo era perso.
-Ci sono io. Ci sono io... non devi avere paura.-Dissi , gli passai una mano sulla guancia per asciugarli le nuove lacrime che scendevano dalla sua guancia.
-Però non piangere...-
-No... no.-Dissi asciugandomi anche le mie di lacrime.
-Dylan... puoi dire agli altri che mi dispiace?-Chiese poi.
-Perché?-
-Avevo promesso a Jack di insegnargli qualche mio numero, a Lula perché gli ho perso gli orecchini che mi aveva prestato.-
Feci una piccola risata e anche lei sorrise.
-Merrit, dovevo aiutarlo a fidanzarsi, ma sarà in grado di farcela anche da solo... e Daniel...-
Un'altra lacrima gli rigó il volto.
-Mi dispiace non essere rimasta affianco a lui, e di lasciarlo così. -Disse quella voce spezzata dal pianto.
-Non dire così...-
-Lo sai anche tu che ormai non c'è più tempo.-
Non Dissi niente, lotta con tutte le mie forze per non piangere come un bambino.
-Grazie Dylan... -Disse prendendomi la mano e sorridendo.
Sospirò dopodiché il respiro abbandonó per sempre il suo corpo.
La vecchia signora arrivò in quel momento e si accertó della morte di Amy. 
Rimase in silenzio ed io affianco a lei che ancora gli teneva la mano, se ne era andata con un sorriso, come sorrideva quando era con noi.
La signora inizió una preghiera in cinese ed io lasciai la stanza, e chiamai i ragazzi.
 
 
Pov Daniel
 
 
Il traffico era lento, a costo di farmi arrestare dalla polizia scesi dalla macchina ed iniziai a correre verso la sede... Merrit e gli altri mi stavano seguendo a piedi, avevano lasciato il furgone li al suo destino, ma poco importava eravamo quasi arrivati quando arrivò una chiamata al mio cellulare era Dylan. 
-Stiamo arrivando!-Dissi correndo e quasi senza fiato.
-Daniel.... ormai è tardi. Amy se ne è andata.- Dylan aveva la voce rotta dal pianto io mi bloccai, il sangue mi si era gelato e non riuscivo neanche a parlare, rattaccai e basta.
Gli altri mi avevano superato ma si fermarono poco distanti da me.
-Daniel...-Disse Merrit sconvolto avvicinandosi a me.
-Amy...-Non riuscii a finire la frase per il groppo alla gola che avevo.
-NO!-Esclamò Lula già in lacrime.
-Cazzo!-Esclamò Jack dando un calcio ad un bidone li vicino.
Merrit rimase in silenzio , si passó la mano sulla faccia più volte per non far vedere le lacrime che scendevano ... ma io me ne ero accorto, anche a me le lacrime iniziavano ad uscire incontrollate, non Dissi nulla e continuai la via per andare alla sede.
Gli altri mi seguirono in silenzio, ed una volta arrivati nessuno di noi aveva il coraggio di aprire la porta.
Fu Dylan ad aprire, i suoi occhi più rossi del sangue, aveva pianto e aveva l'aria stravolta.
-In camera?-Chiesi .
-Si .-
Ci avviammo in camera, era ancora lì, sdraiata, era come se stesse dormendo, ma tutti sapevamo che ormai non era così. 
Mi sedetti vicino a lei, gli presi la mano e scoppiai a piangere... Fanculo il mio lato duro e cinico, avevo appena perso l'amore della mia vita. 
Merrit pianse in silenzio seduto a terra vicino al letto e Lula con Jack, beh Lula si era lasciata proprio andare e Jack era sul punto.
Ci raggiunse anche Dylan assieme a Taddeus. 
-Ho provveduto ad organizzare tutto.-Disse Taddeus. 
-Vorrei tanto fosse solo un'illusione...-Disse Jack. 
-Purtroppo non lo è.  -Disse Dylan. 
-Quando?-Chiese Merrit. 
-Dopodomani.-Rispose Taddeus. 
-Noi rimaniamo qui.-Dissi stringendo la mano di Amy ancora più forte.
-Va bene, tra poco saranno qui per sistemarla e tutto...-Detto questo Taddeus se ne andò chiudendosi la porta alle spalle.
-Dovevo rimanere accanto a lei... che ha detto prima di..- Dylan mi capi al volo.
-Si è scusata con voi ... con Jack perché aveva promesso di insegnargli qualche trucco , a te Lula perché aveva perso i tuoi orecchini, a Merrit per la ragazza da quanto ho capito e Daniel... con te si scusa per non esserti rimasta affianco e per essersene andata così. -
-Ha avuto paura?-Chiesi.
-No...- 
Non riuscii a capire se era una bugia o no, ma in quel momento non ci diedi peso.
Poco dopo come aveva detto Taddeus arrivarono quelli dell'agenzia funebre e noi dovettimo uscire dalla stanza.
Quando Rientrammo la ritrovato sul letto ben vestita e ben sistemata, se si fosse vista con quel vestito nero elegante addosso avrebbe dato in escandescenza. 
-Se avrebbe visto come l'hanno vestita si incazzerebbe a morte. -Disse Jack. 
-Inizierete a inveire su tutti.-Continuò Merrit. 
Quelle affermazioni mi fecero quasi ridere, era tutto vero, Amy era fatta così, il massimo della sua femminilità erano le gonne a pantalone e una camicetta, non vestiti tipo Lula. 
-Credo che questi li vorrebbe però. -
Lula si avvicinò a lei e gli mise gli orecchini che prima indossava lei, io rimasi a guardarla con un sorriso.
-Erano i suoi preferiti, voglio lasciarli a lei.-Disse Lula con un sorriso.
-Anche io ho una cosa per lei...-
Jack aveva tolto una carta da gioco , la giustizia.
-Lei è sempre stata quella che bilanciata il tutto.- 
Merrit anche si avvicinò e gli mise un foglietto di carta in una tasca del vestito.
-Questa è la mia promessa. Amy stai tranquilla che la manterró. -
Mi chiedevo di che promessa si trattasse, poi mi ricordai del fatto di una ragazza che aveva detto Dylan e non feci domande.
Io mi tolsi l'anello che avevo al mio indice, gli piaceva tanto, così presi la sua mano e glielo misi al suo dito indice, gli andava un pó grande, ma ora era suo.
-Non doveva andare così...-
Sussurrai quasi quella frase.
-La ricorderemo sempre così...-Disse Merrit. 
-Solare, leale...- Disse Lula. 
-Autoritaria e dolce allo stesso tempo.- Continuò Jack. 
-La migliore amica che si possa avere...-Finii .
-Sorridente fino alla fine.-Disse Dylan unendosi a noi.
Inutile dire che passammo quei due giorni in quella stanza solo con poche ore di sonno.
Arrivó il giorno del funerale , erano le 10 del mattino e vedere Amy uscire dalla sede in una bara mi fece male, troppo male che iniziai a piangere insieme agli altri, anche Dylan si lasció andare, per quanto potessimo avere pochi anni di differenza per me lui era una guida, una roccia salda dove aggrapparmi, ma vedere quella roccia così poco salda mi fece male.
-Ora sei tra gli angeli, e vegli su di noi, non scordarti dei tuoi amici, dei tuoi familiari e di tutti quelli che ti hanno voluto bene, proteggili e falli rimanere sulla retta via. Nel nome del padre, del figlio e dello spirito santo... amen.-
Quando la cassa inizió a scendere un senso di vuoto mi invase, avevo trovato finalmente qualcuno che mi amava davvero e l'avevo perso in un batter d'occhio. 
Finita la funzione tornammo alla sede, distrutti, ci accomodammo in un salottino quando arrivò Taddeus. 
-Abbiamo una notizia per voi... Amy è stata messa nell'albo dei maghi della storia dell'occhio. -
L'albo dell'occhio, un posto riservato solo ai maghi più grandi come Houdini, Lionel Shrike e altri maghi importanti.
-Sono sicuro che in questo momento starebbe saltando dalla gioia .- Disse Dylan con un sorriso lieve.
-Per non parlare di uno dei suoi balletti di festa.-Rise Jack.
Era questo della quale avevamo bisogno, ricordarla come l'abbiamo sempre conosciuta pazza e allegra, unica nel suo genere.
-Credo che questa sia per voi.-
La vecchia cinese arrivò con una lettera in mano e la consegnò a Dylan. 
-È da parte di Amy. -Disse leggendo la busta.
-Che dice?- Chiese Lula. 
Dylan nell'aprire quella busta era più lento di un bradipo .
Inizio a leggerla ad alta voce:
 
Ciao ragazzi,
Se state leggendo questa lettera significa che io non ci sono più, pazienza, così va la vita. Un giorno ti svegli è sei sana come un pesce e il giorno dopo ti ritrovi avvelenato per pura vendetta. Tutto nella norma!
Mi dispiace soltanto di avervi lasciati così, avrei voluto fare più cose insieme a voi... come ad esempio mangiare più gelato. 
Ma ricordate che comunque sarò sempre con voi, chissà forse sotto forma di fantasma , chi può dirlo. 
Mi dovete solo promettere una cosa... ognuno di voi!
Jack, promettimi di diventare uno dei maghi più grandi, con le carte sei imbattibile , anche se sei un pessimo maestro e Merrit ne è la prova. In più vedi di sposare Lula sennò seriamente diventò un fantasma e ti perseguito a vita!
Lula , mi raccomando, ora che non ci sono io ci serve un aiuto femminile a quei quattro sennò sarebbero persi, fidati!
Merrit tu sai già cosa ci siamo detti perciò vedi di mantenere la promessa, e in più ti ringrazio, grazie a te finalmente io e Daniel ci siamo dichiarati.
Dylan... tu hai il lavoro più duro ed estenuante di tutto il mondo, fare in modo che tutti loro righine sempre dritti e che non facciano nessun danno, sei un pó come una mamma chioccia che protegge i suoi figli, anche se come figli siamo un pó insoliti . Tienila sempre d'occhio. 
Detto questo vi mando un grosso bacio, con la speranza che le cose vadano sempre per il verso giusto, meritate tutta la fortuna di questo mondo, perché se anche la polizia vi giudica dei criminali, io so che in realtà siete delle persone oneste.
Vi voglio bene 
 
 
Amy!
 
 
Di me non c'era scritto sulla lettera, mi aveva scordato?
-c'è una lettera per Daniel...- Dylan me la passó, ma non la lessi li davanti a tutti, uscii dalla stanza , me ne andai sul tetto, pioveva ma poco importava, era l'unico posto tranquillo.
 
 
Caro Daniel,
Non so se chiamarti amore o semplicemente con il tuo nome, lo sai che non sono mai stata una tipa romantica, quindi....
A quest'ora non dovrei più essere con voi, con te, il che mi dispiace tanto, soprattutto ora che avevo scoperto che il mio amore era ricambiato, scusami se me ne sono andata così. 
Sarei voluta rimanere con te fino alla vecchiaia ma il tempo non ha voluto. L'unica cosa che ti chiedo è di andare avanti, di innamorarti di nuovo, almeno così mi dimenticherai, è l'unico modo per farlo. Dovrai trovare un'altra ragazza per il tuo trucco, mi dispiace, ci tenevo a farlo. Pazienza.
Scritto ciò ti lascio ai tuoi pensieri,
Per sempre la tua rompi scatole privata
      Amy
 
 
Ecco era riuscita a farmi piangere , come un bambino, ma credo che in fondo avevo bisogno di sfogarmi.
Sentii una mano sulla mia spalla zuppa, era Dylan seguito dagli altri, anch'essi zuppi, si stavano beccandosi un raffreddore per niente.
Lo sguardo si incontró con quello di Dylan, e capii che era lì per sostenermi, per sostenere tutti noi.
Ci fu un attimo di silenzio poi Dylan pronunciò una parola....
-Insieme.-
-Sempre.-Rispondendo noi.
 
Dei giorni seguenti non ho molti ricordi, anche perché Taddeus ci fece sgobbare, in più Dylan grazie ai suoi agganci all'FBI riuscí a farci riavere le fedine penali pulite, Walter Tressler fini di nuovo in gatta buia, questa volta sotto stretta sorveglianza e in una cella di massima sicurezza.
Qualche tempo dopo Merrit trovó finalmente la sua anima gemella , Janine.  Mentre Lula e Jack finalmente un anno dopo tutta la vicenda si sposarono e andarono anima vivere per conto loro, mentre io dividevamo ancora l'appartamento con Dylan e Merrit. 
Ancora non avevo trovato nessun altra come Amy, perciò mi limitato a godermi la mia famiglia e i nipotini che erano in arrivo da Jack e Lula, tutti insieme, sempre.
 
 
 
Che ne pensate? È la fine.
 
  
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