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Autore: Sara Garcia    23/03/2017    1 recensioni
Nella Londra del 1800, vivono Ada e sua figlia Kairi. La giovane nobildonna ha cresciuto da sola la figlia, aiutata dalla domestica Alfreda. Ma cosa si cela nell'oscuro passato della famiglia Williams? Dove sarà mai il padre di Kairi, scomparso praticamente prima della nascita della figlia? Nel frattempo la ragazza è tormentata dagli incubi: un ragazzo dai capelli biondi che le dice di seguire i segni. Quando la madre le rivelerà che al mondo non esistono solo gli umani, ma anche gli stregoni e le streghe, Kairi inizia a sospettare che sia uno di questi ultimi a tormentarla, ma perchè? Cos'ha a che vedere con loro? Ed Ada? Cosa nasconde alla figlia? Spero di avervi incuriositi almeno un pò, vi invito a recensire e leggere. Un bacio
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Triangolo
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Inghilterra, città di Londra. Anno 1800 circa. 

Una giovane donna cammina solitaria per il corridoio della sua immensa villa, proprietà della sua famiglia da secoli ormai. I suoi capelli biondi sembrano quasi brillare alla luce del sole, che filtra dalle finestre. Solo alcuni ciuffi le incorniciano il viso, mentre il resto è raccolto in un'elaborata acconciatura. Il suo vestito color blu notte copre il suo corpo perfetto, mentre gli occhi color del cielo della donna scrutano di fronte a lei. Pare essere pensierosa, tanto che si ferma ad osservare fuori dalla grande finestra del suo palazzo. Dopo alcuni minuti, una donna più anziana compare dietro di lei, esibendo un inchino rispettoso. " Milady, vostra figlia chiede di voi. Cosa le devo dire? ". Chiede, mentre la giovane nobildonna si volta verso la domestica, scrutandola per qualche istante per poi rispondere. 

" Ditele che arrivo subito, Alfreda. Grazie per avermi avvertita ". Risponde semplicemente. Il suo tono è calmo, ma la domestica avverte quel solito velo di tristezza che oramai accompagna sia la voce che lo sguardo della sua signora da molti anni ormai. Alfreda è sempre rimasta al fianco della sua padrona, e conosce la sua storia. Alza lo sguardo verso di lei: uno sguardo color ambra che nasconde mille segreti, tenuti ben celati nella memoria della domestica. 

" Milady, se permettete... ecco, sono anni che quella tristezza accompagna il vostro sguardo e la vostra voce, vorrei sapere se c'è un modo per poterla far scomparire. Io vi ho sempre voluto bene come una figlia, e non mi piace vedervi così ". Ammette, forse essendo un pò troppo audace. Ma per lei Ada, la signora del castello, è sempre stata come una figlia dopo la prematura scomparsa dei suoi genitori. La ragazza in seguito diventata una bellissima donna è cresciuta insieme a lei, che le ha fatto da madre. Ha avuto una figlia, del cui padre non si conosce praticamente nulla. Ed ovviamente la domestica non si è azzardata a domandare, in sin dei conti sono faccende di Ada. Ma è più che certa che da questo, dalla scomparsa del padre della piccola Lady Kairi dipenda la tristezza perenne della sua signora. Certo, davanti alla figlia si dimostra sempre allegra e sorridente, ma dentro soffre molto e non si sfoga con nessuno. In questo, pensa Alfreda, è molto simile alla madre defunta. I pensieri della domestica vengono interrotti dalla voce di Ada, che la sorpassa senza rispondere alla sua domanda. Alfreda la segue silenziosamente, ed entrambe arrivano ad una porta. Ada la apre, ed all'interno della lussuosa stanza, piena di peluches e di giocattoli, seduta sul letto c'è una bellissima ragazzina: avrà su per giù 16 anni di età, eppure conserva ancora gelosamente i ricordi della sua infanzia, giocattoli e peluches. Sulla scrivania stanno alcuni fogli scritti, probabilmente sono pagine del diario della sedicenne dai lunghi capelli rossi. Sua madre la guarda sorridendo un pò, per poi entrare nella stanza. 

" Kairi ". La chiama, mentre la ragazza si volta e, vedendo la madre, ricambia il suo sguardo con i suoi bellissimi occhi blu, un pò più scuri rispetto a quelli della madre. Probabilmente li ha ereditati dal padre, Ada lo ha sempre pensato: è bella proprio come lui. Ma ora non è il momento di pensarci. 

" Madre! Eccovi ". Sorride la rossa, per poi abbracciare la madre. " Vi stavo cercando ". Ammette, mentre Ada fa cenno ad Alfreda di entrare: anche per lei oramai la donna è di famiglia, e Kairi la considera oramai come una nonna. 

" Alfreda mi ha informata. Dimmi, cosa succede? Perchè quello sguardo? ". Chiede. Se n'è accorta subito: Kairi è come lei, dietro il suo sguardo felice cela un leggero broncio. La ragazzina incrocia le braccia, sbuffando. 

" E' di nuovo quell'incubo, madre. Non riesco più a dormire da un pò di tempo a questa parte, tutte le notti è la solita storia: qualcuno dai capelli biondi che mi perseguita, ma non capisco chi sia, non lo conosco! ". Sbuffa la rossa, mentre Ada riflette: nemmeno lei sa chi possa essere il misterioso ragazzo dai capelli biondi. Guarda la figlia, cercando di capire meglio. 

" E che ti ha detto, questa volta? ". Chiede, mentre Kairi scuote il capo. 

" Niente di nuovo: mi ha detto di seguire i segni, ma non capisco di cosa diavolo parla ". Sbuffa nuovamente, mentre Alfreda ed Ada si scambiano uno sguardo strano, senza farsi vedere da Kairi. La giovane si siede sul letto, seguita dalla madre che le accarezza dolcemente i capelli. 

" Ora non pensarci più, tesoro: dimentica quel brutto sogno e pensa che stasera ci sarà il ballo per la tua festa di compleanno. Diciassette anni non si compiono tutti i giorni, e tu devi ancora decidere il vestito ". Sorride, dandole un bacio sulla fronte e facendo recuperare il buon umore alla figlia, 

" E' vero! Alfreda, mi aiutereste voi? Da sola temo di non sapermi decidere ". Ride un pò la rossa, mentre l'anziana annuisce. 

" Sarà un piacere, signorina ". Sorride amabilmente, mentre Ada si alza. 

" Bene, vi lascio alle vostre cose. Tornerò tra poco, ora devo sistemare alcuni documenti ". Fa, per poi andare alla porta. Sorride ancora una volta alla figlia, per poi uscire e chiudere la porta, diretta al suo studio. Cosa si celerà nella famiglia Williams? 

Altrove, nel frattempo.

Un ragazzo entra annoiato in una stanza piuttosto buia. Non pare essere molto soddisfatto, anzi è piuttosto imbronciato. " Sono tornato! ". Grida, ma nessuno gli risponde. Il giovane continua a camminare, e con uno schiocco di dita fa accendere delle torce, che illuminano tutto quanto. " Caspita, che bella accoglienza... nessuno si è degnato di venire a darmi il benvenuto ". Sbuffa, dirigendosi verso un trono che pare vuoto. " Nemmeno lui... ". Conclude la frase, un pò triste. " Però, se lui non c'è... forse posso sedermi qua su, una volta tanto ". Pensa in fine il ragazzo, ma improvvisamente una folata di farfalle dorate lo investe letteralmente, costringendolo a coprirsi gli occhi ed il viso. Le farfalle sembrano tutte dirigersi al trono, scomparendo gradualmente. " Come pensavo ".Commenta in fine il giovane, per poi togliersi le braccia dal viso e guardare dritto davanti a lui. 

" Di un pò, nessuno ti ha insegnato che non si toccano le cose degli altri? ". Lo rimprovera una voce che lui ben conosce. Il ragazzo si limita ad inchinarsi in segno di rispetto. 

" Perdonatemi, è che non ho resistito... ", Ma viene interrotto dall'altro, che lo blocca con un cenno della mano. 

" Va bene, non mi interessa ". Commenta, per poi puntare lo sguardo verso colui che a quanto sembra è un suo sottoposto. " Allora? Hai fatto ciò che ti ho ordinato? ". Chiede, ed il giovane annuisce. 

" Si, ho fatto come mi avete detto. Ma per quanto tempo dovrà andare avanti? Comincio a stancarmi ". Si lamenta, mentre l'altro scruta fuori dalla finestra, dalla quale spunta un timido raggio di luna. 

" Ancora per poco, mio caro. Ancora per poco ". Fa un ghigno poco rassicurante, mentre l'altro rimane inchinato e riflette: cos'avrà in mente di fare il suo signore? 

Salve ragazzi! Eccomi, con una storia tutta nuova! Allora, abbiamo conosciuto Ada e la figlia Kairi, insieme alla domestica Alfreda. Che ne pensate di loro? In oltre, a fine capitolo abbiamo visto un misterioso ragazzo parlare con un altrettanto misterioso uomo: chi saranno mai costoro? A giudicare dall'apparizione del secondo, non sembrerebbero essere umani, ma quale sarà la loro vera natura? Coraggio, aspetto le vostre recensioni :D Spero di avervi incuriositi e che mi seguirete anche nel capitolo due! Baci

Sara Garcia
   
 
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