«Sei combattuta Lena, quasi quanto me. Tu ed io siamo simili, siamo costrette a vivere due vite separate per colpa delle persone che ci circondano. Possiamo non farlo stasera, sai? Non combattere contro te stessa, libera le ali.» Supergirl continuò, scendendo con la mano sul collo dell’altra. Tracciò i contorni della giugulare e strinse leggermente la pelle esposta. «Ti desidero.»