Per cosa sto vivendo?
Vuoto.
È questa la sensazione che provo.
Vuoto e confusione.
Perché quando raggiungi uno scopo, quando arrivi alla meta dopo tante fatiche e dopo tanto sudore, sospiri.
E sei felice.
Ma dopo quell’attimo in cui sfiori le nuvole del paradiso, il peso del cielo ti schiaccia facendoti ripiombare sulla terra.
Ti guardi attorno e osservi i compagni che ti hanno accompagnato fino alla fine.
E sospiri di nuovo.
Ti rendi conto che quel viaggio duro e impegnativo non si ripeterà mai più.
La nostalgia e la malinconia ti bagnano il viso e guardando il cielo ti domandi:
per cosa sto
vivendo?
E il tuo cuore diventa un prezioso scrigno, che suona una melodia sconosciuta al mondo.
I tuoi ricordi, perle e gemme senza prezzo.
Le tue lacrime, le note condivise dall’anima dei tuoi compagni.
Grazie di
tutto, Konoha
ANGOLO AUTRICE:
Estremamente personale, ci tenevo a dirlo. Sono in uno stato di profonda depressione, perché lasciare delle persone è sempre doloroso. Se ancora non si è capito mi sono ispirata all'ultimo capitolo pubblicato ieri di Naruto, che è capitato a fagiuolo!
Spero che qualcuno mi capisca! E che sia piaciuta questa piccola, ma per me intensa, fanfiction.
Dryas