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Autore: marty_lover_74    04/04/2017    1 recensioni
Tanti secoli fa, sorgeva una città di nome Dianah.Un giorno dei nemici della città di Raitia vollero conquistare Dianah,ma i sacerdoti trovarono la soluzione a tutti i problemi.
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Adrien Agreste/Chat Noir, Marinette Dupain-Cheng/Ladybug, Plagg, Tikki
Note: What if? | Avvertimenti: Bondage
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- Questa storia fa parte della serie 'amour univers'
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All'inizio di tutto,quando i Miraculous ancora non esistevano,una città dimenticata dal mondo,Dianah, era l'unica divisa in 7 tribù e ognuna venerava un animale. In una delle tribù un ragazza di nome Tikki camminava per i boschi. POV TIKKI La natura era stupefacente: tutto verde,luminoso e armonioso. A me piaceva vagare per i boschi senza dover pensare a qualcosa, senza pensare sempre al dovere, ascoltare il suono della natura,sentirsi finalmente "libera". Per me quella era un'emozione che non si può descrivere a parole. Mentre prendevo della frutta,sentii da dietro a dei cespugli un rumore. -Chi è là?-chiesi mettendomi in allerta. Quello che era nascosto si scoprì essere un ragazzo dagli occhi verde smeraldo e dai capelli neri.A guardarlo bene, non era uno della mia tribù: io conoscevo tutti quelli della mia tribù e lui apparteneva sicuramente ad un'altra. -Perché mi spiavi?-gli chiesi. -Non ti stavo spiando!- -Certo,come no!E allora che ci facevi dietro ai cespugli?-Sentiamo!-gli chiesi incrociando le braccia al petto. -Stavo scappando via e mi ero nascosto lì dietro-mi disse indicando il cespuglio dietro di lui. -Si,comunque di che tribù sei?- -Della tribù del Gatto Nero-mi rispose facendo un inchino guardandomi negli occhi. -E che ci fai qui?- -Bè…ecco…volevo conoscere questa stupenda tribù-disse lui guardandosi attorno sorridendomi. -Dì la verità, andiamo!- -E va bene,ero venuto qui,perché ero per sbaglio,involontariamente entrato in un Santuario, senza permesso e per sbaglio ho… rotto un vaso prezioso e adesso mi stanno cercando - -Bè, a mio parere il nome della tua tribù ti si addice proprio sai?-gli dissi ridacchiando. -Non è divertente.E a proposito come ti chiami?Ero così distratto che me ne ero dimenticato-disse lui toccando la fronte con la mano. -Mi chiamo Tikki!- -È un bellissimo nome,sai?-disse lui baciando la mia mano-Il mio è Plagg-appena finì di parlare spostai di scatto la mano da lui. -Comunque hai da fare ora?-mi chiese Plagg, -No perché?- -Volevo …passare un pò di tempo …con te-mi disse trasformando le sue guancia colorate. -Va bene!Dove vuoi andare?Ci sono tanti posti in cui…- -Decidi tu!-rispose prontamente lui. Ci pensai su per qualche secondo,poi mi venne un lampo di genio. Lo presi per un braccio e iniziai a correre. -Ma dove stiamo andando?-mi chiese Plagg. -Lo vedrai!-risposi ridacchiando e continuando a correre. Dopo un paio di metri mi fermai. -Wow!-vidi la faccia di Plagg stupita e la sua bocca aperta. -Queste sono le cascate armoniose.- -Armoniose?- -Sono chiamate così perché producono un suono dolce,delicato, e solenne!Per questo sono chiamate "Cascate armoniose".Vuoi vedere cosa c'è dietro alla cascata?-gli chiesi tutta contenta. -Ovviamente si!- -E allora seguimi!-gli dissi iniziando a correre. Dietro alla cascata c'era il mio nascondiglio. Era una caverna luminosa;ci avevo messo alcune delle mie cosa:libri,gioielli,conchiglie, pietre preziose,qualcosa da mangiare,ecc… -Cos'è questo posto?-mi chiese ad un tratto Plagg guardandosi attorno. -È il mio rifugio.- -E perché ne hai uno?- -Bè a volte voglio stare da sola-dissi appoggiandomio a terra. -Perché me lo hai fatto vedere?-disse Plagg sedendosi accanto a me. -Non lo so...penso di potermi fidare di te-gli dissi facendo un dolce sorriso. -Questo è un pensiero gentile da parte tua-mi disse sorridendo-Tutti quelli della mia tribù mi considerano inutile,dicono che non farò niente nella vita e che combinò sempre disastri-disse Plagg coprendosi la faccia tra le gambe. -Adesso io prometto che non accadrà più. Devi credere più in te stesso! Non devi dare peso a quello che dicono se li ignori loro si stancheranno e non lo faranno più.-dissi a Plagg toccandogli la spalla. -Grazie sei unica-disse lui abbracciandomi e dopo un pò si staccò-che ne dici di ballare per nn pensarci?- -È un'ottima idea!-risposi alzandomi. Facemmo il ballo in coppia e fu bellissimo. Quello fu un momento unico e dolce. Facemmo un ballo lento e quello mi fece diventare rossa in volto perché eravamo troppo vicini. Dopo un pò Plagg ebbe l'idea di fare un ballo più movimentato (per mia fortuna). Mi stavo divertendo un mondo e pensai che anche Plagg provasse la stessa cosa. Plagg mi fece fare mille giri;ad un certo punto inciampai,ma prontamente Plagg mi prese tra le braccia. In quel momento diventai rossa come un pomodoro. -Scusa-gli dissi. Plagg perse l'equilibrio e cadde a terra. -Scusa-disse Plagg che stava sopra di me. In quel momento eravamo vicinissimi, si sentiva solo il nostro respiro,e sicuramente Plagg sentiva che il mio battito cardiaco era accelllerato. Ero sicura che qualcosa doveva succedere:avevo la sensazione che stava sul punto di baciarmi. E poi Plagg... ANGOLO AUTORE: Buongiorno a tutti.Lo so che ieri dovevo pubblicare il 7 capitolo di L'amore porta ovunque ma nn ho avuto tempo oggi pomeriggio vi giuro che lo metto.Tikki e Plagg si divertono eh…?E chi sa che cosa succederà tra quei due?Lo scoprirete nel prossimo capitolo. Hasta luego!🙋🙋💜 Marina_lover_58
   
 
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